Incontro tra Lorese e Aurora Treia

Doppio Ulissi e la Lorese vola: seconda piazza solitaria, ventisei punti e distanze invariate dei campioni d’inverno del Porto Sant’Elpidio. Fine settimana importante in Promozione B dove, mentre la formazione di Cuccù faticava in casa contro un Ciabbino mai domo, che tra l’altro è anche riuscito a marcare un gol alla migliore difesa in Italia, i bianco-celesti di Pierantoni avevano ragione di un’Aurora Treia, causa squalifiche, rimaneggiata oltremodo. Due partite che hanno rispettato aspettative e pronostici. A Loro Piceno si è assistito a un match avaro di emozioni, ma che ha offerto spunti tattici importanti. Una partita che è vissuta di duelli aerei e seconde palle, risoltasi nel primo tempo, nel quale la Lorese, per due volte, ha saputo far male. A punire Cartechini e soci è stato proprio Ulissi, al nuovo esordio con la formazione di Loro Piceno. E dire che non avrebbe nemmeno dovuto essere della gara: subentrato a Latini dopo soli dieci minuti di gioco, gliene sono bastati diciassette per mettere il punto esclamativo a una partita di cui è stato senz’altro il migliore in campo.

Come Appignanesi ha sottolineato nel dopo gara ai microfoni di RC1, l’usura del campo sintetico e i conseguenti rimbalzi alti della sfera, uniti alle ridotte dimensioni del terreno di gioco, hanno reso complicate le letture difensive ed esaltato le caratteristiche degli avanti bianco-celesti. Ulissi, attaccante importante dal punto di vista fisico e dotato di buona tecnica, ha costantemente tenuto impegnati Verdicchio e Gianfelici, lasciando la possibilità dell’uno contro uno a Frascerra e Pettinari, bravi a supportarlo sui palloni che il numero 18 sottraeva al dominio della difesa passotreiese. La partita si è svolta prevalentemente all’altezza delle due trequarti, dove da una parte imperversavano Ulissi & Co. e dall’altra faticavano invece Bianchi e Chornopyschuk, orfani dei fratelli Di Francesco, maestri della zona di raccordo e abilissimi appunto a gestire le seconde palle di cui sopra. Ne è derivato un primo tempo in cui l’Aurora ha raramente impensierito la retroguardia avversaria, mentre dall’altro lato del campo i locali marcavano il doppio vantaggio decisivo. Il primo gol, alla mezz’ora, è stato comunque una sorpresa: è vero che la Lorese riusciva ad occupare con buona continuità la metà campo bianco-rosso-blu, ma è altresì vero che di conclusioni pericolose non se ne erano viste. Fenomenale comunque il gol di Ulissi, per certi versi simile a quello marcato da Higuain nell’ultimo derby della Mole: bravissimo il centravanti lorese a coprire un pallone che stazionava al limite dell’area di rigore passotreiese e a girarsi fulmineamente sul destro, colpendo con grande precisione la sfera. Cartechini non può arrivare sull’angolatissima conclusione, così come sette minuti più tardi, non può nulla sul tagliatissimo traversone di Frascerra da sinistra e sul tap-in ancora di Ulissi. Il primo tempo si chiude sul due a zero, frutto di due tiri in porta della Lorese, che ottiene il massimo dal minimo sindacale offerto in fase conclusiva.

Nel secondo tempo Appignanesi ha il merito di comprendere le lacune offensive dei suoi e rimedia con Impellizzeri ala sinistra e Menghini centravanti, tornando al solito 4-2-3-1. I risultati sono buoni sul profilo del gioco: la reazione dell’Aurora produce una rete annullata per fuorigioco, situazioni importanti su calcio piazzato e ottima continuità di possesso. Di Marino colpisce la traversa su punizione, Verdicchio reclama per un tocco di mano in area, Chornopyschuk per un buon piazzato alzato sopra alla traversa da Carnevali. Nonostante un buon secondo tempo e venti minuti di superiorità numerica, causa espulsione di Cocciaretto, l’Aurora non riesce a riaprire una gara in cui forse troppo hanno pesato le numerose assenze nel reparto avanzato. Ampi meriti vanno riconosciuti alla Lorese e a Pierantoni: squadra compatta, pratica, con ottime individualità, che merita senza dubbio la seconda piazza, in linea con gli obiettivi stagionali. Aurora che invece continua a faticare lontano dal Comunale di Treia: due sconfitte consecutive fuori casa, che però non compromettono il gran lavoro della squadra. La salvezza sembra cosa fatta, per i play-off serve il cambio di marcia in trasferta. Appignanesi lo sa e lo pretende.

Lorenzo Cervigni

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol di Ulissi (30° min), Gol di Ulissi (37° min),