Incontro tra Comunanza e S. Maria Truentina

Comunanza 1

S. M. Truentina. 0

COMUNANZA (4-4-2): Grande, Galloppa, Taddei, Antognozzi, Mancini (63’Ascenzi), Corazzi, Tiburzi, Simoni, Sestini (75’Luzi), Puddu,Bruni (83’ Virgili. All. Padalino.

SANTA MARIA TRUENTINA (4-1-3-2: Amadio,Tamburri, Camaioni, Melosso, Castelli, Moreno, Maurizzi, Petracci (70’ Pacioni), Ubaldi, Fratini, Ramagna. All.Vallorani.

MARCATORE: 21’ Sestini

ARBITRO: Papa di Macerata.

ESPULSI: 72’ Tamburri (S. M.) e 90’ Moreno (S. M.) entrambi per doppia ammonizione. Al 90’ espulso il tecnico Vallorani per proteste.

AMMONITI: Corazza ( C), Tamburri (S.M.), Petracci (S.M.), Ubaldi(S.M.), Melosso (S.M.), Camaioni (S.M.).

NOTE: spettatori circa 150 con rappresentanza ospite. Angoli: 4-2 per il Comunanza. Recupero: pt 3’, st 5’

COMUNANZA Il bel gioco, offerto dalle due squadre, non è mancato a rendere, agli spettatori, piacevole il pomeriggio calcistico. Il pubblico si è divertito e mai diverbio c’è stato fra le due tifoserie sia durante il gioco sia a fine gara. Purtroppo, la nota stonata, è stato l’arbitraggio del signor Papa in vena di esibizionismo in negativo. Fra cartellini rossi, gialli, richiami nonchè errori di valutazione nell’applicare il regolamento, la partita non è degenerata grazie al buon senso dei protagonisti in campo e del pubblico che ha solo inveito catechizzando l’arbitro e tollerando l’infausta direzione di gara. Insomma, un arbitraggio che non merita commenti. Meglio stendere un velo pietoso.

LA PARTITA Ultima giornata della regular season prima dei playoff. Gara ad alto livello per l’importanza della posta in palio. Le due contendenti se la sono giocata ad armi pari senza ricorrere a strategie. Bisognava vincere per coronare al meglio la prima frazione del campionato. Ha vinto, con merito, il Comunanza grazie ad un gioco di ottima fattura e mirante a far proprio il risultato. Si vede la mano del tecnico Padalino che ha saputo, con un manipolo di ottimi giovani integrati da qualche giocatore di esperienza, creare una squadra di tutto rispetto capace di mettere ia frutto gli insegnamenti che il tecnico trasmette loro. Gli ospiti di certo non erano venuti nella tana del lupo per trascorrere un pomeriggio tranquillo. Si sono adoperati al meglio delle loro possibilità, ma è mancato lo stoccatore tanto che Grande ha trascorso un pomeriggio alquanto tranquillo salvo in alcuni momenti.

IL GOAL Goal da manuale del calcio. Frutto d’insegnamenti che il tecnico inculca ai suoi e che raramente si vedono sui campi di calcio minore. Poco meno di venti minuti di gioco e i locali sbloccano il risultato. Azione corale dei padroni di casa, palla a Bruni che, s’invola sulla fascia sinistra entra in area potrebbe tirare e fare goal, lui vede Sestini completamente libero davanti alla rete sguarnita gli passa il pallone e per il numero 9 di casa con un leggero piatto gonfia la rete. Sarò il gol partita.

THE MAN OF THE MATCH Anche se non figura nel tabellino marcatori per noi il marcatore è Bruni. In effetti il goal è suo. A Sestini va solo il merito di aver collocato in rete con un piattone il pallone che non chiedeva di meglio.

(Giuseppe Capasso)

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol di Sestini (23° min),