Incontro tra Matelica e S.N.Notaresco

di Maurizio Fontenova

Roberto Vagnoni coach del Notaresco ha forse studiato in gioventù il Debello Gallicus o forse no ma di fatto a Matelica si è comportato come Giulio Cesare nelle Gallie "Veni, Vidi,Vici!" Traducendo dal latino Venni Vidi Vinsi!. Ecco il Notaresco si è preso a Matelica i 3 punti e approfittando dello stop casalingo imposto dal Pineto alla Recanatese si è preso anche la testa della classifica. Una partita tostissima come piace a mister Vagnoni, una squadra che rispecchia in campo il suo credo, concentrazione, fisicità e tanta Garra come dicono gli Argentini la voglia di portare a casa il risultato. Teneva molto questa trasferta sul campo del Matelica e ne aveva ben donde. Il Matelica esce sconfitto in modo immeritato, il calcio a volte da essere spietato soprattutto se i biancorossi buttano al vento le occasioni per passare in vantaggio o per pareggiare. Big match di giornata che come tutte le gare di livello superiore viene affrontato da entrambi le contendenti con grande attenzione e rispetto per l'avversario. Mister Colavitto scegli il classico 4 4 2 copertura alla difesa e sostegno a due punte piccole e tecniche come Moretti e Leonetti entrambi molto attivi sin dai primi minuti. Al minuto 22 il Matelica ha la grande occasione per indirizzare la gara dalla sua parte ma la furbizia dei difensori ospiti che trattengono leggermente per la maglia Bugaro entrato come un coltello nel burro dei centraloni ospiti non permette al bravo tuttocampista biancorosso di battere da un metro il super estremo Ginestra, lo scavetto debole fa fare bella figura solo al portierone! Legge non scritta del gioco del calcio "gol fallito, gol subito" 35 minuto la svolta della appassionante gara Marco Sansovini 39 primavere sulle spalle da fuori area colpevolmente non marcato dal giovane e bravo De Luca esplode un destro di rara potenza e precisione che finisce sotto il sette dell'incolpevole giovane estremo lituano Kajus Urbietis che abbozza il disperato intervento ma termina nel sacco anche lui con la sfera magica! Termina il primo tempo con tanti rimpianti che saranno molti di più a fine gara complice anche il fischietto Siciliano Dario Madonia da Palermo autore di una prova molto negativa, non ricordando ciò che professa il capo degli arbitri Nicchi l'arbitro bravo e' quello che in campo non si nota! Detto di un arbitraggio molto scarso bisogna anche elencare gli errori del giovane e bravissimo Alessandro Peroni che nel secondo tempo ha due clamorose occasioni per pareggiare una gara che meritava di essere rimessa sul pari. Al minuto 11 del secondo tempo come nel primo tempo questa volta non è il numero 11 a fare centro ma il numero 9 Giacomo Romano in sospetto fuorigioco corre verso la meta e batte di giustezza Urbietis in uscita disperata. La gara sembra riaprirsi al 22 quando il fischietto di giallo vestito non può esimersi dal decretare il penalty per evidente trattenuta in area su Vito Leonetti lo stesso Bomber pugliese batte con un rigore magistrale il bravo Ginestra! Gli ultimi dieci minuti e' un assalto al fortino rossoblù che resiste anche grazie alla ulteriore svista arbitrale che all'ultimo giro di lancette grazia Ginestra che asfalta compagni ed avversari in uscita kamikaze in piena area di rigore ma rigore non è anzi viene fischiato fallo a favore con gioia dei tifosi teramani e disperazione e beffa finale per i sostenitori Biancorossi che comunque tributano un lungo applauso ai propri impagabili beniamini!( Maurizio Fontenova)

pre-gara

E’ un Matelica da play off quello che affronta l’esame di maturità rappresentato dal confronto con la co-capolista del girone San Nicolò Notaresco. Una gara nella quale gli uomini di mister Colavitto cercheranno di accorciare sulla vetta al cospetto di una delle sorprese del campionato. “Ci aspetta un impegno particolarmente difficile – dichiara il direttore generale Roberta Nocelli – perché il Notaresco ha dimostrato di essere un’ottima squadra con molti giocatori di qualità. I ragazzi hanno preparato la partita con il massimo impegno e sono sicura che si faranno trovare pronti per questa sfida”. E’ esame anche per il Notaresco di Roberto Vagnoni, che torna così nelle Marche con i galloni di prima della classe. “Sarà come tutte le altre una partita difficile – le parole del tecnico degli abruzzesi – Le nostre vittorie sono frutto del sacrificio e sappiamo benissimo la forza dell’organico del Matelica, ma noi scenderemo in campo per giocarcela come abbiamo sempre fatto. L’importante è che non abbiamo pensieri particolari perché è vero che siamo là davanti, ma dobbiamo vivere alla giornata e non pensare di fare risultato per forza. L’importante è che ci giochiamo la partita, poi sarà il campo a dare il suo responso.