Incontro tra Sangiustese e Campobasso

SANGIUSTESE: Chiodini, Zannini (29’ st Niane), Basconi (25’ st Orazzo), Perfetti, Patrizi (11’ st Fabbri), Scognamiglio, Bambozzi (33’ st Boschetti), Alessio Palladini, Mingiano, Proesmans, Romano (1’ st Mattia Palladini). A disp. Raccio, Doci, Ercoli, Amabile. All. Senigagliesi.
CAMPOBASSO: Natale, Fabriani, Vanzan, Brenci (31’ st Pizzutelli), Menna, Dalmazzi, Bontà (45’ st Giampaolo), Candellori, Cogliati (33’ st Musetti), Alessandro (41’ st La Barba), Zammarchi (25’ st Tenkorang). A disp. Tano, Sbardella, La Barba, Pistillo, Morgese, Giampaolo. All. Cudini.
ARBITRO: Lingamoorthy di Genova
RETI: 26’ pt (rig) Alessandro, 10’ st Cogliati
NOTE: Spettatori 250 circa. Corner: 7-4. Ammoniti: Cogliati, Bontà, Boschetti. Recupero: 2’+5’.

Tutto come previsto: vince il Campobasso, ma la Sangiustese è uscita dalla gara a testa alta. Troppo il divario tra le due squadre per poter esserci un confronto sullo stesso livello, ma bisogna dar atto ai rossoblù di casa di averci provato a contrastare il passo di una corazzata.
Campobasso che ci prova subito a far valere la sua indiscussa superiorità e già al 5’ fa suonare il primo campanello di allarme con Cogliati che si presenta al tiro da favorevole posizione che è stato respinto da Chiodini, sulla palla di ritorno il tentativo in scivolata di Bontà non trovava lo spiraglio giusto. Sono sempre i rossoblù ospiti a fare la partita, ma piano piano la Sangiustese è riuscita a prendere le misure. La svolta al 26’ quando Cogliati si produce in una bella azione sulla destra, una volta in area veniva affrontato sulla linea di fondo da Basconi che lo mandava per le terre: era il rigore che Alessandro trasformava impeccabilmente. Al 34’ la partita potrebbe avere un ulteriore svolta quando Cogliati andava giù in area sul contatto, in verità non particolarmente grave, di Patrizi: dal dischetto questa volta si presentava Cogliati sulla cui battuta Chiodini è stato all’altezza della sua fama parando sulla sua sinistra. Al secondo minuto di recupero Bambozzi da calcio franco dà l’idea del gol con la palla che finisce fuori di pochissimo. Ma in apertura di ripresa il Campobasso raddoppia grazie ad una pregevole azione che ha trovato l’eccellente tacco di Bontà per liberare davanti alla porta Cogliati al quale rimaneva solo da spingerla in rete. La Sangiustese ha quindi avuto un sussulto dando il primo lavoro all’estremo ospite Natale: prima con una punizione di Bambozzi alzata sopra la traversa e poi con la conclusione di Mingiano deviata anche questa in corner. Ci ha provato ancora la Sangiustese, ma senza riuscire più a graffiare. Nel finale Bontà prenderà anche un palo.

Voci dagli spogliatoi della Sangiustese
Accettata senza drammi la sconfitta, del resto non è contro il Campobasso che la Sangiustese deve costruire la sua salvezza. <<Sulla carta il Campobasso era superiore, mi sembra che lo sia stato, purtoppo, anche in campo – ammette il tecnico Stefano Senigagliesi -. La loro forza non era in discussione, ma è un peccato perché noi abbiamo fatto una buona partita, anche se abbiamo regalato alcuni episodi che hanno agevolato ancora di più, semmai ce ne fosse bisogno, al Campobasso di vincere la partita. Hanno trovato il vantaggio nel momento migliore nostro dove tutto sommato stavamo gestendo bene la gara, ma poi è venuta fuori la loro forza. Nel secondo tempo siamo ripartiti bene, ci abbiamo provato in tutti i modi: i ragazzi hanno fatto una buona gara, si sono impegnati. L’applauso finale è la dimostrazione che da fuori si sono accorti dell’impegno messo, e questo mi fa piacere perché i ragazzi sono stati molto bravi>>. Non è bastata la generosità ad ampie dosi per fermare il forte avversario: <<Certe volte la generosità e l’impegno non sono sufficienti per superare la forza di un avversario che per me rimane una corazzata, una squadra con un potenziale troppo più alto>>.

Voci dagli spogliatoi del Campobasso
Non ci sono dichiarazioni ufficiali per il silenzio stampa imposto dalla società. Si percepisce comunque la soddisfazione dei molisani i quali sono condannati a vincere ovunque per tentare di recuperare il divario dalla vetta. La riprova nel prossimo impegno in casa della Jesina.

PRE GARA

Una Sangiustese che avanza al piccolo trotto quella che si appresta, in uno dei 4 anticipi di giornata, ad ospitare il Campobasso, una delle squadre più forti del girone secondo quanto ritiene il tecnico dei calzaturieri Stefano Senigagliesi. "Mi preoccupa quasi come salire su un ring con Tyson anche se dovessi parlare di filososia - così il trainer parlando della sfida del Polisportivo - Il Campobasso è la squadra più forte nelle individualità, nelle potenzialità, nell'organico. Se riusciamo ancora una volta ad ottenere qualcosa dalla partita sarà un grandissimo successo perchè effettivamente, analizzando budget e potenziale tecnico non ci sarebbe partita. Noi, comunque, siamo abituati a queste sorprese perchè i ragazzi in questo sono strepitosi e non dobbiamo fare altro che continuare ad affidarci a questi giocatori che molte volte vanno oltre i loro limiti.