Una riunione fiume quella che si è svolta a Caldarola, nella sede di via Pallotta, con il direttivo della società chiamato a sciogliere due nodi delicatissimi. Anzitutto la situazione del settore giovanile che, a poco più di un mese dall'inizio dell'attività, ha visto allontanarsi ben tre tecnici su quattro, con il solo Massimo Manasse rimasto a curare i giovani biancorossi. A questa si è aggiunta anche la tegola delle dimissioni dell'allenatore della prima squadra Luca Giacconi, tecnico voluto dal presidente Maccari che, forse, non ha trovato unanimità di estimatori nello staff dirigenziale. Alcuni nomi di probabili sostituti già avevano iniziato a circolare, ma per il momento la società deciso di prendere tempo, affidando la squadra al capitano Massimo Nerpiti almeno fino alla trasferta sul terreno dell'Elfa.
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Quello che era nell'aria alla vigilia del match contro il Rione Pace puntualmente si è verificato. All'indomani della sconfitta interna, con la squadra protagonista di una partenza non brillante, il tecnico del Caldarola Luca Giacconi ha rassegnato le proprie dimissioni. Sono, dunque, ore decisive per la società del presidente Maccari, che potrebbe chiamare alla guida della squadra il tecnico camerte Angelo Ortolani, per il quale sarebbe un ritorno sulla panchina biancorossa, o Stefano Cervelli, tecnico che la scorsa stagione sedeva sulla panca dei Giovani Tolentino.
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La squadra guidata dal tecnico Giacconi in sei gare ha ottenuto una sola vittoria interna (3 a 0 all’Aries Trodica) tre pareggi ( due esterni e uno fra le mura amiche) due sconfitte consecutive, Sarnano sabato scorso e nell’ultimo turno contro il Rione Pace davanti al pubblico amico.
Ai microfoni di Radio C1inBlu, il tecnico biancorosso aveva espressamente fatto capire che la vittoria era indispensabile per poter rimanere fra le grandi e non essere risucchiati nella palude della bassa classifica.
La gara della verità però non è stata entusiasmante. Il gol del vantaggio ospite ha messo in luce le problematiche in difesa, troppo spazi liberi e Piccioni tutto solo realizza il gol partita. Pochi minuti prima gli ospiti avevano fallito anche un calcio di rigore, anche in questo caso la retroguardia locale è sembrata impacciata. Nella ripresa il Caldarola non reagisce e si affida solo ad azioni personali con De Angelis ( migliore in campo subentrato al posto di Frapiselli ) che dalla distanza prende in pieno la traversa. La squadra non esprime un bel gioco e in campo si notano stonature pericolose.
Al termine della gara volti scuri e morale a terra. Il presidente Maccari è particolarmente agitato anche prima dell’inizio del match, inoltre anche nel settore giovanile si registrano molti problemi con dirigenti che avrebbero lasciato la società. Voci, non confermate, dicono che ci sarà un summit in comune nei prossimi giorni. La convenzione fra società e amministrazione non è ancora stata stipulata e la ventilata commissione incaricata dal sindaco per gestire le attività sportive sembra segnare il passo e non trovare “ simpatie “ nell’ambiente. Cosa succederà lo sapremo solo nelle prossime ore. Tornando alla prima squadra ora anche il tecnico Giacconi potrebbe rischiare l’avvicendamento.
