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Le società di Prima Categoria "interrogano" la Figc Marche sul dopo Covid

Martedì, 30 Marzo 2021 20:51 Scritto da  Letto 1027 volte
  Clicca per ascolare il testo Le società di Prima Categoria "interrogano" la Figc Marche sul dopo Covid Le 65 società aventi diritto a partecipare al campionato di 1à Categoria si sono riunite in videoconferenza per i problemi causati dallemergenza epidemiologica in atto ed hanno condiviso le preoccupazioni per il futuro del calcio dilettantistico marchigiano. Pertanto, nell’ottica di ipotizzare una ripartenza dei campionati già dal prossimo settembre hanno inteso, tra l’altro, richiedere al Comitato Regionale F.I.G.C. risposte concrete ai vari problemi sollevati. In maniera prioritaria chiedono : lo storno totale delle somme corrisposte per le iscrizioni ai campionati, per i tesseramenti e per le spese generali, in considerazione della chiusura anticipata della stagione sportiva 2019/2020 e del mancato svolgimento della stagione sportiva 2020/2021; l’appoggio del Comitato Regionale nella richiesta alla compagnia assicuratrice del rimborso di almeno i 2/3 delle somme versate a qualsiasi titolo (prime squadre, settori giovanili, ecc.) per la stagione sportiva 2020/2021 non disputata in seguito ai vari DPCM succedutisi; l’impegno del Comitato Regionale a non aumentare i costi di iscrizione della prossima stagione sportiva rispetto a quelli stabiliti per il 2020/2021; la programmazione di una stagione sportiva con una più ampia pausa invernale; la possibilità di sottoscrivere, per il tramite del Comitato Regionale, un apposito accordo con l’Assessorato Regionale alla Sanità che preveda la somministrazione di vaccini ai giocatori e dirigenti delle società dilettantistiche per l’inizio dei campionati; chiarimenti ufficiali sulla nuova legge che dovrebbe abolire il vincolo sportivo pluriennale per i calciatori al di sotto dei 25 anni..
Le società di Prima Categoria "interrogano" la Figc Marche sul dopo Covid

 

Le 65 società aventi diritto a partecipare al campionato di 1à Categoria si sono riunite in videoconferenza per i problemi causati dall'emergenza epidemiologica in atto ed hanno condiviso le preoccupazioni per il futuro del calcio dilettantistico marchigiano. Pertanto, nell’ottica di ipotizzare una ripartenza dei campionati già dal prossimo settembre hanno inteso, tra l’altro, richiedere al Comitato Regionale F.I.G.C. risposte concrete ai vari problemi sollevati.

In maniera prioritaria chiedono :

  1. lo storno totale delle somme corrisposte per le iscrizioni ai campionati, per i tesseramenti e per le spese generali, in considerazione della chiusura anticipata della stagione sportiva 2019/2020 e del mancato svolgimento della stagione sportiva 2020/2021;
  2. l’appoggio del Comitato Regionale nella richiesta alla compagnia assicuratrice del rimborso di almeno i 2/3 delle somme versate a qualsiasi titolo (prime squadre, settori giovanili, ecc.) per la stagione sportiva 2020/2021 non disputata in seguito ai vari DPCM succedutisi;
  3. l’impegno del Comitato Regionale a non aumentare i costi di iscrizione della prossima stagione sportiva rispetto a quelli stabiliti per il 2020/2021;
  4. la programmazione di una stagione sportiva con una più ampia pausa invernale;
  5. la possibilità di sottoscrivere, per il tramite del Comitato Regionale, un apposito accordo con l’Assessorato Regionale alla Sanità che preveda la somministrazione di vaccini ai giocatori e dirigenti delle società dilettantistiche per l’inizio dei campionati;
  6. chiarimenti ufficiali sulla nuova legge che dovrebbe abolire il vincolo sportivo pluriennale per i calciatori al di sotto dei 25 anni..

 

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