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Matelica: un uovo di Pasqua tutto d'oro, domata anche la Sambenedettese

Sabato, 03 Aprile 2021 18:42 Scritto da  Letto 509 volte
  Clicca per ascolare il testo Matelica: un uovo di Pasqua tutto d'oro, domata anche la Sambenedettese 3 Aprile 2021, la puntata numero 34 del “Romanzo I Biancorossi in serie C” regala nel derby con la Sambenedettese un “uovo di pasqua tutto d’oro”. Dentro ovviamente una sorpresa pari al prestigioso involucro lucente e splendente, 52 punti anche essi tutti d’oro pregiato, che regalano a loro volta il sesto posto in classifica in piena zona play off. La “Matricola terribile” si trova ai piani alti del girone B di serie C al suo primo anno nei professionisti, fa da damigella d’onore a squadre costruite per vincere, squadre aduse a questa prestigiosa categoria, ricordiamo la terza serie nazionale! Padova, Bolzano (Sud Tirol) Perugia, Modena, Salo’ (Feralpi) in stretto ordine di classifica con la grande soddisfazione di aver asfaltato anche la capolista che il prossimo anno giocherà in serie B, con 4 gol che potevano essere anche tranquillamente il doppio. Allora che dire, se non scrivere a caratteri cubitali GRAZIE RAGAZZI! Ma anche grazie Presidente Mauro Canil che porti il nome di Matelica sempre più in alto! Grazie Mister Gianluca Colavitto che insieme al fido Noviello tuo grande vice hai creato questo gruppo fantastico affidatoti dalla competenza e dalla passione per il suo lavoro da parte del Direttore Francesco Micciola, grazie ad Alberto Virgili che fa correre tutti come se non fossero passate 34 lunghe giornate di gioco e di preparazione, grazie allo staff medico che ha permesso in tempo di Covid-19 la piena disponibilità di tutti i ragazzi scrupolosamente controllati e guidati in comportamenti corretti, grazie alla passione del Direttore Generale Roberta Nocelli sempre appassionata e positiva nelle sue esternazioni anche nei momenti meno felici, grazie alla prima tifosa Sabrina Orlandi che anche dalla TV oltre che dal campo fa sentire a tutti quelli costretti a seguire i propri beniamini in tv il caloroso tifo che Sabrina sa trasmettere in campo, grazie a Marta Bitti addetto stampa che anche nelle sconfitte sa trovare la nota positiva! Grazie anche ai magazzinieri agli addetti al campo veramente Grazie a tutti allora per questa Pasqua felice per questo questo lavoro di gruppo una simbiosi totale che si riflette poi in campo come oggi come in questa avventura cosi piacevole che riempie di orgoglio tutti i cuori biancorossi di una piccola realtà che si chiama Matelica, che gli squadroni metropolitani non conoscevano e che hanno imparato a conoscere! La cronaca: L’inopinata ed immeritata sconfitta in terra eugubina non lascia strascichi dubbiosi ma solo voglia di dimostrare ancora una volta che il Matelica è pronto come ha sempre fatto in questa prestigiosa annata a rispondere sul campo, questa volta il malcapitato di turno ha la divisa rossoblù e un nome prestigioso quale Sambenedettese infarcita di giocatori sudamericani compreso il mister Montero ex arcigno difensore bianconero di madama Juventus, quindi una squadra molto tecnica che presenta al via tra i pali il bravissimo ex Nobile alla fine il migliore dei suoi e già questo dato è indicativo di quello visto in campo, Rossi centrocampista dai piedi buoni ex River Plate, e Botta argentino estroso ex internazionale fino a Maxi Lopez nazionale argentino con trascorsi anche lui in serie A, quindi vedere sul tabellino finale che la gara l’ha decisa un rigore perfetto di Simone De Santis capitano della “D” e della “C” di questa C non può che riempire di orgoglio gli occhi del cronista e di chi vuole bene al Matelica. Minuto 7 parte a testa bassa il Matelica, Calcagni sempre tra i migliori lancia in verticale Federico Moretti che in dribbling fa secco il diretto marcatore D’Ambrosio, si presenta davanti a Nobile che in uscita disperata di piede salva in angolo, niente male come biglietto da visita. 25° ci prova Volpicelli col suo ormai celebre dribbling a rientrare e stoccata sul palo lontano che ha creato tanti dispiaceri ai portieri incontrati fino ad oggi, questa volta Nobile si salva tiro che si perde sul fondo. 29° Calcagni a percussione dal limite spara in porta la palla deviata finisce in angolo ancora nulla di fatto. 31° risponde la samb con Maxi Lopez che impegna la difesa biancorossa e conquista però solo un angolo. 41° momento difficile per il Matelica l’estroso e tecnico argentino Botta mette in bella mostra le sue doti di cecchino e da fuori area prende la traversa della porta difesa dall’ottimo Cardinali. Oggi due grandi portieri hanno fatto vedere una sfida nella sfida con interventi decisivi e di grande caratura tecnica da parte di entrambi. 42° è proprio Nobile ancora di piede a strozzare l’urlo liberatorio di bomber Vito Leonetti, ancora un grande intervento e porta rossoblu’ inviolata. 45° l’ultimo tentativo di sbloccare il risultato porta la firma di Volpicelli ma il suo tiro ben indirizzato non trova lo specchio della porta e si va negli spogliatoi con un pari che sta stretto ai locali ma la Sambenedettese ha lottato con grande energia per tutto il tempo e meritando con Nobile il pari all’intervallo. Si ricomincia e Volpicelli al minuto 4 fa vedere perché sarà il prezzo pregiato del prossimo mercato estivo, parte in dribbling trova il fondo, offre a Calcagni la palla gol che in effetti il biondo centrocampista indirizza a botta sicura da pochi metri, ma questa volta il portiere ospite è di un altra categoria e sventa con un grande intervento ancora di piede ricordando un po il Garella del Verona scudettato del 1980. 9° Volpicelli si mette in proprio solita azione e solita bomba che questa volta non trova la porta. 13° Cardinali come il collega rossoblu è attentissimo e sventa sul tiro di D’Angelo con un intervento in bello stile strappa applausi. 18° la svolta del match, Tofanari in piena area è strattonato da Goicochea, rigore netto, il Sig. Antonino Costanza della sezione di Agrigento indica il dischetto e mostra il giallo al difensore, a sorpresa quando tutti si aspettavano bomber Leonetti per la trasformazione del rigore, sul fatidico dischetto si presenta Simone De Santis il Capitano che con calma olimpica spiazza con il rigore perfetto il pur bravissimo Nobile 1 a 0 meritatissimo. Mister Colavitto come fa spesso cambia centrocampo e attacco, entrano Balestrero per Calcagni, Franchi per Leonetti e Mbaye per Pizzutelli si copre un po di più ma Franchi è una bella freccia sulla sinistra e i difensori rossoblù devono stare molto attenti. 28° il fischietto siciliano vede il rigore sul contrasto tra Maxi Lopez servito dal connazionale Botta e Cardinali in uscita bassa, furbo ed esperto il “puntero” argentino a cercare il contatto e il generoso rigore. Si incarica lui stesso del tiro e Cardinali anche di fronte a cotanto famoso avversario resta in piedi fino alla fine poi si butta dove Maxi Lopez indirizza la sfera, ovvero alla sua sinistra ed addirittura blocca in presa ferrea, un grande exploit che stronca le velleità di pareggio degli ospiti ed esalta la voglia di vincere dei compagni che felici lo abbracciano. 33° la partita la potrebbe chiudere in modo definitivo Balestrero sempre ottimo nelle sue incursioni in area avversaria, finta il tiro diretto di destro, rientra col sinistro alla Lukaku e spara a botta sicura, Nobile ancora una volta si esalta con l’intervento più difficile della sua ottima partita resta l’uno a zero e resterà fino alla fine anche dopo i 4 minuti assegnati per il recupero, restano come detto i tre punti di platino che fanno luccicare una classifica che rende questa Pasqua felice ed indimenticabile la prima Pasqua per molti tra i professionisti ma che tutti hanno dimostrato sul campo di meritare ampiamente, buone feste a tutti.(Maurizio Fontenova)
Matelica: un uovo di Pasqua tutto d'oro, domata anche la Sambenedettese

 

3 Aprile 2021, la puntata numero 34 del “Romanzo I Biancorossi in serie C” regala nel derby con la Sambenedettese un “uovo di pasqua tutto d’oro”. Dentro ovviamente una sorpresa pari al prestigioso involucro lucente e splendente, 52 punti anche essi tutti d’oro pregiato, che regalano a loro volta il sesto posto in classifica in piena zona play off. La “Matricola terribile” si trova ai piani alti del girone B di serie C al suo primo anno nei professionisti, fa da damigella d’onore a squadre costruite per vincere, squadre aduse a questa prestigiosa categoria, ricordiamo la terza serie nazionale! Padova, Bolzano (Sud Tirol) Perugia, Modena, Salo’ (Feralpi) in stretto ordine di classifica con la grande soddisfazione di aver asfaltato anche la capolista che il prossimo anno giocherà in serie B, con 4 gol che potevano essere anche tranquillamente il doppio. Allora che dire, se non scrivere a caratteri cubitali GRAZIE RAGAZZI! Ma anche grazie Presidente Mauro Canil che porti il nome di Matelica sempre più in alto! Grazie Mister Gianluca Colavitto che insieme al fido Noviello tuo grande vice hai creato questo gruppo fantastico affidatoti dalla competenza e dalla passione per il suo lavoro da parte del Direttore Francesco Micciola, grazie ad Alberto Virgili che fa correre tutti come se non fossero passate 34 lunghe giornate di gioco e di preparazione, grazie allo staff medico che ha permesso in tempo di Covid-19 la piena disponibilità di tutti i ragazzi scrupolosamente controllati e guidati in comportamenti corretti, grazie alla passione del Direttore Generale Roberta Nocelli sempre appassionata e positiva nelle sue esternazioni anche nei momenti meno felici, grazie alla prima tifosa Sabrina Orlandi che anche dalla TV oltre che dal campo fa sentire a tutti quelli costretti a seguire i propri beniamini in tv il caloroso tifo che Sabrina sa trasmettere in campo, grazie a Marta Bitti addetto stampa che anche nelle sconfitte sa trovare la nota positiva! Grazie anche ai magazzinieri agli addetti al campo veramente Grazie a tutti allora per questa Pasqua felice per questo questo lavoro di gruppo una simbiosi totale che si riflette poi in campo come oggi come in questa avventura cosi piacevole che riempie di orgoglio tutti i cuori biancorossi di una piccola realtà che si chiama Matelica, che gli squadroni metropolitani non conoscevano e che hanno imparato a conoscere!

La cronaca: L’inopinata ed immeritata sconfitta in terra eugubina non lascia strascichi dubbiosi ma solo voglia di dimostrare ancora una volta che il Matelica è pronto come ha sempre fatto in questa prestigiosa annata a rispondere sul campo, questa volta il malcapitato di turno ha la divisa rossoblù e un nome prestigioso quale Sambenedettese infarcita di giocatori sudamericani compreso il mister Montero ex arcigno difensore bianconero di madama Juventus, quindi una squadra molto tecnica che presenta al via tra i pali il bravissimo ex Nobile alla fine il migliore dei suoi e già questo dato è indicativo di quello visto in campo, Rossi centrocampista dai piedi buoni ex River Plate, e Botta argentino estroso ex internazionale fino a Maxi Lopez nazionale argentino con trascorsi anche lui in serie A, quindi vedere sul tabellino finale che la gara l’ha decisa un rigore perfetto di Simone De Santis capitano della “D” e della “C” di questa C non può che riempire di orgoglio gli occhi del cronista e di chi vuole bene al Matelica. Minuto 7 parte a testa bassa il Matelica, Calcagni sempre tra i migliori lancia in verticale Federico Moretti che in dribbling fa secco il diretto marcatore D’Ambrosio, si presenta davanti a Nobile che in uscita disperata di piede salva in angolo, niente male come biglietto da visita. 25° ci prova Volpicelli col suo ormai celebre dribbling a rientrare e stoccata sul palo lontano che ha creato tanti dispiaceri ai portieri incontrati fino ad oggi, questa volta Nobile si salva tiro che si perde sul fondo. 29° Calcagni a percussione dal limite spara in porta la palla deviata finisce in angolo ancora nulla di fatto. 31° risponde la samb con Maxi Lopez che impegna la difesa biancorossa e conquista però solo un angolo. 41° momento difficile per il Matelica l’estroso e tecnico argentino Botta mette in bella mostra le sue doti di cecchino e da fuori area prende la traversa della porta difesa dall’ottimo Cardinali. Oggi due grandi portieri hanno fatto vedere una sfida nella sfida con interventi decisivi e di grande caratura tecnica da parte di entrambi. 42° è proprio Nobile ancora di piede a strozzare l’urlo liberatorio di bomber Vito Leonetti, ancora un grande intervento e porta rossoblu’ inviolata. 45° l’ultimo tentativo di sbloccare il risultato porta la firma di Volpicelli ma il suo tiro ben indirizzato non trova lo specchio della porta e si va negli spogliatoi con un pari che sta stretto ai locali ma la Sambenedettese ha lottato con grande energia per tutto il tempo e meritando con Nobile il pari all’intervallo. Si ricomincia e Volpicelli al minuto 4 fa vedere perché sarà il prezzo pregiato del prossimo mercato estivo, parte in dribbling trova il fondo, offre a Calcagni la palla gol che in effetti il biondo centrocampista indirizza a botta sicura da pochi metri, ma questa volta il portiere ospite è di un altra categoria e sventa con un grande intervento ancora di piede ricordando un po il Garella del Verona scudettato del 1980. 9° Volpicelli si mette in proprio solita azione e solita bomba che questa volta non trova la porta. 13° Cardinali come il collega rossoblu è attentissimo e sventa sul tiro di D’Angelo con un intervento in bello stile strappa applausi. 18° la svolta del match, Tofanari in piena area è strattonato da Goicochea, rigore netto, il Sig. Antonino Costanza della sezione di Agrigento indica il dischetto e mostra il giallo al difensore, a sorpresa quando tutti si aspettavano bomber Leonetti per la trasformazione del rigore, sul fatidico dischetto si presenta Simone De Santis il Capitano che con calma olimpica spiazza con il rigore perfetto il pur bravissimo Nobile 1 a 0 meritatissimo. Mister Colavitto come fa spesso cambia centrocampo e attacco, entrano Balestrero per Calcagni, Franchi per Leonetti e Mbaye per Pizzutelli si copre un po di più ma Franchi è una bella freccia sulla sinistra e i difensori rossoblù devono stare molto attenti. 28° il fischietto siciliano vede il rigore sul contrasto tra Maxi Lopez servito dal connazionale Botta e Cardinali in uscita bassa, furbo ed esperto il “puntero” argentino a cercare il contatto e il generoso rigore. Si incarica lui stesso del tiro e Cardinali anche di fronte a cotanto famoso avversario resta in piedi fino alla fine poi si butta dove Maxi Lopez indirizza la sfera, ovvero alla sua sinistra ed addirittura blocca in presa ferrea, un grande exploit che stronca le velleità di pareggio degli ospiti ed esalta la voglia di vincere dei compagni che felici lo abbracciano. 33° la partita la potrebbe chiudere in modo definitivo Balestrero sempre ottimo nelle sue incursioni in area avversaria, finta il tiro diretto di destro, rientra col sinistro alla Lukaku e spara a botta sicura, Nobile ancora una volta si esalta con l’intervento più difficile della sua ottima partita resta l’uno a zero e resterà fino alla fine anche dopo i 4 minuti assegnati per il recupero, restano come detto i tre punti di platino che fanno luccicare una classifica che rende questa Pasqua felice ed indimenticabile la prima Pasqua per molti tra i professionisti ma che tutti hanno dimostrato sul campo di meritare ampiamente, buone feste a tutti.
(Maurizio Fontenova)


 

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