La mannaia del giudice sportivo si abbatte sul Tolentino dopo la partita contro l'Olympia Agnonese. Dopo il danno della sconfitta sul campo e della mancata concessione nei minuti finali di un calcio di rigore apparso solare anche la beffa della giustizia sportiva. Al Tolentino, infatti, sono stati comminati 2500 euro di multa, una gara a porte chiuse, la prossima interna contro il Cattolica San Marino, la squalifica del tecnico Andrea Mosconi per 6 giornate, l'inibizione da ogni attività fino al prossimo 4 dicembre per il presidente Marco Romagnoli, oltre alla squalifica per 2 giornate a Labriola e per un turno a Di Domenicantonio. Il tutto, silegge nel comunicato ufficiale, per "avere propri sostenitori al termine della gara: rivolto urla costituenti discriminazione per ragione di razza all'indirizzo di un calciatore della squadra avversaria tenendo comportamento aggressivo e per aver atteso la Terna Arbitrale all'uscita dello spogliatoio, rivolgendo, con fare minaccioso, espressioni offensive agli Ufficiali di gara tanto da costringere le Forze dell'Ordine a scortare i medesimi sino all'ingresso in autostrada". Si attende, ovviamente, il ricorso da parte della società cremisi per una decisione che, lo ripetiamo, aggiunge danno al danno.
Tolentino, arriva la mazzata del giudice sportivo
Mercoledì, 20 Novembre 2019 14:10 Scritto da Mario Staffolani Letto 493 volte Clicca per ascolare il testo Tolentino, arriva la mazzata del giudice sportivo La mannaia del giudice sportivo si abbatte sul Tolentino dopo la partita contro lOlympia Agnonese. Dopo il danno della sconfitta sul campo e della mancata concessione nei minuti finali di un calcio di rigore apparso solare anche la beffa della giustizia sportiva. Al Tolentino, infatti, sono stati comminati 2500 euro di multa, una gara a porte chiuse, la prossima interna contro il Cattolica San Marino, la squalifica del tecnico Andrea Mosconi per 6 giornate, linibizione da ogni attività fino al prossimo 4 dicembre per il presidente Marco Romagnoli, oltre alla squalifica per 2 giornate a Labriola e per un turno a Di Domenicantonio. Il tutto, silegge nel comunicato ufficiale, per avere propri sostenitori al termine della gara: rivolto urla costituenti discriminazione per ragione di razza allindirizzo di un calciatore della squadra avversaria tenendo comportamento aggressivo e per aver atteso la Terna Arbitrale alluscita dello spogliatoio, rivolgendo, con fare minaccioso, espressioni offensive agli Ufficiali di gara tanto da costringere le Forze dellOrdine a scortare i medesimi sino allingresso in autostrada. Si attende, ovviamente, il ricorso da parte della società cremisi per una decisione che, lo ripetiamo, aggiunge danno al danno.La mannaia del giudice sportivo si abbatte sul Tolentino dopo la partita contro l'Olympia Agnonese. Dopo il danno della sconfitta sul campo e della mancata concessione nei minuti finali di un calcio di rigore apparso solare anche la beffa della giustizia sportiva. Al Tolentino, infatti, sono stati comminati 2500 euro di multa, una gara a porte chiuse, la prossima interna contro il Cattolica San Marino, la squalifica del tecnico Andrea Mosconi per 6 giornate, l'inibizione da ogni attività fino al prossimo 4 dicembre per il presidente Marco Romagnoli, oltre alla squalifica per 2 giornate a Labriola e per un turno a Di Domenicantonio. Il tutto, silegge nel comunicato ufficiale, per "avere propri sostenitori al termine della gara: rivolto urla costituenti discriminazione per ragione di razza all'indirizzo di un calciatore della squadra avversaria tenendo comportamento aggressivo e per aver atteso la Terna Arbitrale all'uscita dello spogliatoio, rivolgendo, con fare minaccioso, espressioni offensive agli Ufficiali di gara tanto da costringere le Forze dell'Ordine a scortare i medesimi sino all'ingresso in autostrada". Si attende, ovviamente, il ricorso da parte della società cremisi per una decisione che, lo ripetiamo, aggiunge danno al danno.