Cambio della guardia in testa alla classifica del raggruppamento H di Seconda categoria. Apoteosi in terra Sibillini per il Comunanza di mister Matteo Padalino. I giallorossi sorridono compiaciuti per il gran salto. Soli in vetta sul primo gradino del podio. Stendono il Monteprandone grazie al gol partita del tiratore scelto di giornata Bruni e si accommiatano solitari, almeno per il momento, dal gruppo degli inseguitori. Comunanza sette bellezze che mister Padalino, con sagacia e bravura, ha saputo plasmare e portare agli onori delle cronache i giallorossi della città dei Monti Sibillini. Capitalizzando al massimo la prodezza di Alessio Bruni (nella foto), Padalino e i suoi adepti rappresentano ora un tutt’uno. Ovvero: la squadra del momento. Il sogno tanto agognato dai supporter e dal presidentissimo Remo Perugini, imprenditore locale, tornato dal suo vecchio amore. Un ritorno di fiamma il suo da vero innamorato. Amore che non si dimentica anche perché ricco di bei ricordi anche se con alterne fortune. Come un’opera lirica, gli orchestrali (giocatori ndr) dopo il preludio si preparano a portare a compimento l’esecuzione dell’opera. Da sabato per Padalino e i suoi boy comincia il campionato. Va in scena il big match dell’undicesima giornata di campionato. Si sfidano la prima della classe; Comunanza, e la terza in classifica Acquaviva di mister Traini. Due eccellenze del campionato che si equivalgono. Ospiti Comunanza: 21 punti frutto di 6 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta 13 gol fatti 7 subiti. Padroni di casa Acquaviva: 20 punti frutto di 5 vittorie, 5 pareggi, 0 sconfitte, 14 gol realizzati e 6 subiti. Insomma il big match per antonomasia è in allestimento. Si spera nel pubblico delle grandi occasioni. Lo spettacolo è garantito dal gioco praticato dai due undici. L’arbitro: che sia all’altezza. Il pubblico di casa che sia corretto e rispettoso verso quello ospite. Insomma c’è gloria per tutti.
(Giuseppe Capasso)