Incontro tra Lauretum e Juventus club

Juventus Club, buona la prima!

Al 94’ Salvucci salva il risultato parando un calcio di rigore.

LAURETUM ST.: Maringolo, Zampa, Morbidoni (77’ Stacchiotti), Martarelli, Pizzicotti, Ramazzotti, Gioacchini, Bara (62’ De Pasquale), Sarasibar, Casagrande (82’ Buschi), Cingolani. A disp.: Pigini, Borsella, Leandrini, Pantella. All. Carlo Chiusaroli.

JUVENTUS CLUB TOL.: Salvucci, Aloisi, Panunti Federico, Domizi, Panunti Massimiliano (72’ Tarquini Federico), Feroce (88’ Sciamanna), Traore, Gasparrini (67’ Testiccioli), De Angelis (83’ Seferi), Frifrini (73’ Pagliari). A disp.: Verdini, Orihuela. All. Giammichele Francescangeli.

Arbitro: Brian Dattilo (Sez. Macerata).

Reti: 63’ De Angelis.

Dopo le due vittorie in Coppa Marche che sono valse la qualificazione al turno successivo, ottimo inizio di campionato della Juventus Club Tolentino. Una vittoria da squadra, dove tutti hanno dato il massimo per ottenere un risultato positivo contro un’ottima formazione. Da elogiare il reparto arretrato, che non ha permesso alla formazione del Lauretum St., di avvicinarsi quasi mai pericolosamente alla porta difesa dal portiere Salvucci, sceso in campo nonostante l’infortunio alla mano. I complimenti vanno anche al massaggiatore Gianluca Raponi che ha fatto l’impossibile per immobilizzare l’arto, anche questo fa parte della vittoria di squadra e il suo lavoro è stato ripagato con la strepitosa respinta di Daniele Salvucci del calcio di rigore allo scadere della partita.

La gara è stasa equilibrata, una partita intensa giocata sul sintetico di Villa Musone di Recanati, dove le due squadre hanno cercato di giocare al calcio, non si sono viste grosse occasioni da rete, i portieri scarsamente impegnati, ma la gara è stata ugualmente piacevole con i reparti difensivi che hanno avuto il sopravvento sui rispettivi attacchi.

Poche conclusioni in porta, nel primo tempo la Juventus Club, ci prova seriamente due volte, al 13’ e al 27’, sempre su calcio da fermo con De Angelis; nella prima il portiere Maringolo devia in calcio d’angolo, nella seconda, il sinistro del centrocampista bianconero termina a lato. Un paio di conclusioni anche per la formazione del Lauretum St., al 34’ Gioacchini calcia una punizione dal limite dell’area, ma il suo destro termina alto sopra la traversa. Al 42’ Ramazzotti calcia dalla distanza, conclusione che finisce a lato.

Nel secondo tempo, al 48’, contatto in area lauretana su Gasparrini che cade, l’arbitro ammonisce il bianconero. La formazione del Lauretum è pericolosa al 52’ su calcio d’angolo, Cingolani salta di testa, ma il pallone è colpito male e Salvucci può recuperare la sfera. Al 57’ la Juventus Club reclama un calcio di rigore per un tocco di mano in area di un difensore lauretano, l’arbitro non fa una piega. Al 63’ la Juventus Club passa in vantaggio con un calcio di punizione dai venticinque metri, il sinistro di De Angelis viene deviato leggermente dalla barriera e s’insacca in rete. La gara scorre via con le sostituzioni e i cambiamenti tattici da parte dei due tecnici. All’87’ pericolo in area bianconera con un calcio d’angolo, per fortuna dei bianconeri Pizzicotti striscia solamente il pallone di testa che finisce sul fondo. Brivido al 90’ per una rovesciata di Sarasibar da fuori area, con Salvucci leggermente avanti alla linea di porta, pallone che si perde di un soffio sopra la traversa. Al 94’ si erge a protagonista il direttore di gara. Fin lì quasi perfetta la sua direzione, eccetto un paio di episodi dubbi in area dei lauretani, assegnando un calcio di rigore al Lauretum St., per un presunto sfioramento del pallone con un braccio da parte di Mosca, peraltro con avversari lontani. Rigore che neanche i giocatori locali hanno reclamato e decisione che ha fatto ridere anche i tifosi lauretani presenti in tribuna. Sarasibar si presenta sul dischetto e Salvucci fa il miracolo, distendendosi sulla sua sinistra e respingendo la conclusione dagli undici metri. La gara sembra non finire mai e dopo sette minuti di recupero, al 52’, arriva il triplice fischio del direttore di gara. Scontati gli abbracci a fine gara di tutti i giocatori bianconeri, corsi sotto la tribuna e a portare in trionfo il loro portiere.

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: