Incontro tra Porto Potenza e Cluentina

PORTO POTENZA: Ripa, Mengaroni, Di Sirio, Cingolani, Paparoni, Mascilongo, Malaccari (46°Mascia),  Costanzo, Verdicchio (83°Gregori), Giri, Gleboki. ALL. Esposto. (A disp. Mobili, Mechri, Pesaresi, Antonini M., Antonini E.).

CLUENTINA: Pagliarini, Dario, Scoccia, Gagliardini (74°Aliberti), Zuffati, Mancini Luca (47°Mancini Marco), Tartuferi, Monachesi (62°Tamburrini), Bellesi, Guzzini, Vendemmiati. ALL. Cicarè. (A disp. Scoppa, Antognozzi, Pottetti, Seccaccini).  

ARBITRO: Mohamed Ali Taboubi  di Jesi.

RETI: 89° Mascia.

AMMONITI: Mengaroni, Paparoni, Mascilongo, Costanzo, Verdicchio, Giri, Mascia, Gagliardini, Monachesi, Vendemmiati.

Stavolta i minuti finali portano al Porto Potenza quel premio che in altre circostanze le era stato negato, a volte con sfortuna a volte con qualche recriminazione. Contro la Cluentina arriva all’89° una vittoria pesante dall’elevato valore specifico, giunta al termine di un match non bello in cui il risultato ad occhiali sembrava quello più scontato. Se non fosse stato per un rigore calciato da Giri e neutralizzato dal portiere ospite e per una traversa scheggiata dallo stesso Giri ci sarebbe stato ben poco da raccontare. Ed invece al penultimo minuto del tempo regolamentare arriva il gol decisivo: Mengaroni, mastino difensivo di fascia dirottato in avanti da mr. Esposto, lavora con caparbietà un pallone sulla fascia e lo mette in area trovando Mascia pronto a scaraventarlo in rete con rabbia. Per il resto è stata una partita dai ritmi blandi con pochi acuti; nel Porto mancava bomber Baiocco, ai box per infortunio, ma esordiva Verdicchio, giunto in riva all’Adriatico dopo l’esperienza a Servigliano. Negli ospiti non c’era D’Angelo, anche lui regalo del mercato dicembrino. Per venti minuti non succede nulla finchè Ripa non esce a vuoto su una punizione di Gagliardini; tre minuti dopo è il portiere ospite a concedersi una disattenzione e per poco Verdicchio non ne approfitta. Al 44° il rigore per il Porto Potenza: Gleboki spalle alle porte serve Costanzo e nel proseguio viene toccato da dietro da un difensore; un po’ a sorpresa l’arbitro concede il rigore ma Giri si fa intuire la traiettoria da Pagliarini. Un minuto dopo Verdicchio entra in area di prepotenza e spara sul primo palo ma viene contrastato in extremis. Nella ripresa il ritmo sale un pochettino ma le occasioni continuano a scarseggiare. Al 57°Scoccia entra in maniera scomposta su Gleboki ma l’arbitro, dopo aver concesso il rigore nel primo tempo, non se la sente e lascia correre. La Cluentina inserisce il furetto Tamburrini per sfruttare il contropiede ma la squadra di Cicarè non sembra proprio in giornata di grazia in chiave offensiva ed il Porto Potenza prende coraggio. Al 75° Giri coglie la traversa dopo un tiro al volo mentre l’unica sortita offensiva degli ospiti arriva all’86° con una punizione di Guzzini di poco alta. Quando mr. Esposto toglie dalla contesa l’attaccante Verdicchio spostando un difensore in avanti, sembra che anche il Porto si accontenti del pari ad occhiali ed invece proprio dai piedi del difensore comincia l’azione che decide il match. 

                                                                                                                                                                                                                     

                

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol di Mascia (89° min),