Incontro tra Potenza Picena e Aurora Treia

Torna alla vittoria il Potenza Picena che, in rimonta, beffa una delle migliori Aurora Treia viste in stagione. Le due squadre, separate in classifica da tre punti, avevano bisogno entrambe del risultato pieno: i potentini per risollevare una situazione di classifica che, con le sconfitte nel derby col Porto Recanati e contro il Trodica, si era oltremodo complicata; l’Aurora per dare continuità di risultati e soprattutto, visti i numerosi scontri diretti di giornata, per issarsi definitivamente nella zona play-off. I tre punti li ha presi la squadra di mister Cetera, straordinariamente spietata nello sfruttare il poco concesso dai passotreiesi. Sarà proprio questo il grande rammarico di Appignanesi nel dopo gara: ai microfoni di Radio C1 in Blu, il tecnico ha infatti parlato di grande prestazione, ma si è mostrato molto amareggiato per una vittoria che sembrava accessibile e che invece è sfuggita in maniera rocambolesca.

Proprio l’Aurora infatti si era portata in vantaggio all’alba del match: su calcio d’angolo di Di Marino, Verdicchio andava a contendere di testa il pallone alla difesa potentina. Dopo una serie di batti e ribatti il pallone gli cadeva sul piede destro al limitare dell’area piccola e con una zampata il difensore passotreiese era stato il più svelto ad entrare in possesso della sfera e a spingerla in rete. Era il 7’ minuto. Nella successiva mezz’ora l’Aurora Treia ha legittimato questo vantaggio, senza subire pericolo alcuno e andando più volte vicino al doppio vantaggio. L’occasione più ghiotta è quella che capita al 35’: in situazione di due contro due, Ariel Di Francesco non dosa bene il passaggio per Marasca e permette un comodo intervento a Natali: il numero 11 settempedano avrebbe avuto vita facile nello spingere la palla in porta. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco, l’Aurora Treia tira un po’ il fiato e il Potenza cresce: ci prova due volte Croceri su punizione, una volta sulla barriera, un’altra larga di poco, poi il pareggio. Su azione dalla sinistra, Pantone si accentra e libera lo spazio per Sabbatinelli: il cross rasoterra giunge al limitare dell’area piccola, dove Croceri, spalle alla porta, lo controlla con il sinistro, si gira e calcia sotto la traversa battendo Cartechini. Al 46’ è uno a uno.

Nel secondo tempo il Potenza Picena entra in campo con un altro piglio e al 5’ passa in vantaggio. Rosati calcia dai venticinque metri e trova la sfortunata deviazione di Verdicchio: la palla si alza e cade sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di Cartechini. Al secondo tiro in porta della partita, il Potenza è in vantaggio. La reazione dell’Aurora è immediata e Appignanesi manda in campo anche Chornopyschuk per aumentare il tasso tecnico in avanti e cercare una giocata risolutiva. L’Aurora attaccherà per tutto il secondo tempo senza fortuna, reclamerà per un gol annullato ad Ariel Di Francesco e per un contatto nei minuti di recupero tra Monteneri e Chornopyschuk all’interno dei sedici metri difesi da Natali. I potentini, abili a sfruttare l’inerzia psicologica del match e a difendere bene il vantaggio nella ripresa, conquistano tre punti pesantissimi che permettono di agganciare proprio l’Aurora a quota undici in classifica, all’Aurora resta la consolazione di aver giocato un’ottima gara, ma vanno risolte in fretta le grane realizzative: la squadra di Appignanesi crea molto ma segna poco. Indicativa è un analisi statistica di questo tipo: in otto giornate di campionato solo in una circostanza, contro il Futura ’96, la squadra treiese è stata capace di andare a punti nonostante un gol subito. Nelle gare contro Montefano, Ciabbino e Potenza Picena, infatti, a gol subito è corrisposta una sconfitta. Dunque per legittimare le ambizioni di alta classifica, giustificate dal tasso tecnico dell’organico, sarà necessario trovare soluzioni che garantiscano maggiore incisività in zona gol, al fine di concretizzare quanto di buono sta facendo vedere la squadra in fase di manovra. Il Potenza Picena può essere esempio di cinismo: due conclusioni, due gol, tre punti. Una squadra che ha saputo tenere dritta la barra del timone nella tempesta passotreiese dei primi trentacinque minuti di partita ed ha saputo colpire alla minima distrazione, con un ottimo Croceri, migliore dei suoi. A Potenza Picena, Potenza Picena batte Aurora Treia in rimonta per due a uno, gol di Verdicchio al 5’, Croceri al 46’ del primo tempo e di Rosati al 50’.

Lorenzo Cervigni

 

Potenza Picena 2

Aurora Treia 1

MARCATORI: Verdicchio al 7’ p.t. (A), Croceri al 46’ p.t., Rosati al 5’ s.t. (P).

POTENZA PICENA: Natali, Mariani, Sabatinelli, Savoretti, Monteneri, Sulce, Tomassini L. (33’ s.t. Tartabini), Rosati, Pepi, Croceri (40’ s.t. Biondi), Pantone (25’ s.t. Latini). A DISPOSIZIONE: Carpano, Mehmedi, Tomassini F., Scheggia. ALLENATORE: Cetera.

AURORA TREIA: Cartechini, Cervigni (15’ s.t. Chornopyschuk), Carbonari, Carnevali, Verdicchio, Gianfelici, Ariel Di Francesco, Di Marino, Bianchi (15’ s.t. Marini), Alex Di Francesco, Marasca. A DISPOSIZIONE: Frelli, Gentiletti, Caracini, Diallo, Testa. ALLENATORE: Appignanesi.

AMMONITI: Natali, Sulce, Pantone (P), Bianchi, Marini, Chornopyschuk (A).

ESPULSI: nessuno.

ANGOLI: 2-5

ARBITRO: Tibor Henczes di Ancona, ASSISTENTI: Tamburini e Ascarini.

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol di Verdicchio (7° min), Gol di Croceri (45° min), Gol di Rosati (50° min),