Incontro tra Atletico Offagna e Vigor Camerano

ATLETICO OFFAGNA: Sampaolo, Gatto, Camilletti; Scarponi, Coppari(62’Dubinelli), Marzocchi; Mammoli, Maggi(32’Bellagamba), Pasqualini, Gragori, Coman(65’Franchini) 12 Surico 13 Massacesi 14 Socci 15 Pizzuto All. Niccolaini

VIGOR CAMERANO: Massacesi, Pranzoni, Pace; Corona, Rapagnani, Ripanti; Domenichetti(65’Luciani), Ulissi, Cardinali, Pallaver(65’Pasquini), Libardi(71’Braconi). 12 Perazzi 13 Marseglia 14 Canuti 17 Borgognoni All. Malavenda

ARBITRO: Micheli di Jesi, voto 4( ancora un arbitraggio nefasto per l’Atletico: Corona si aggiusta la palla con la mano e poi segna, Franchini sigla il 3-3 ma la rete gli viene annullata per un fuorigioco ininfluente di due compagni, ci sarebbero poi almeno 9’ da recuperare invece….che si vuole di più?)

RETI: 31’ Maggi(A); 36’ Ulissi(V) 41’ Corona(V); 51’Pallaver(V); 81’Pasqualini(A)

NOTE: giornata soleggiata, spettatori 40 circa.

Recupero: 1’ p.t. 6’ s.t.

AMMONITI: Bellagamba, Marzocchi, Scarponi, Massacesi e Camilletti(a); Pranzoni ed Ulissi(V)

ESPULSI: Bellagamba(A) all’87’ per doppia ammonizione; Ferretti(A) dirigente al 90’ per proteste

OCCASIONI DA RETE: Atletico Ancona 6( 4 nello specchio con un palo)

                                          Vigor Camerano 1( 0 nello specchio)

Primo tempo 1-0 Secondo tempo 5-1

ANCONA-  Corsi e ricorsi storici: l’Atletico proprio non ce la fa a mantenere alta la concentrazione, proprio non ce la fa a seguire le raccomandazioni del suo allenatore, proprio non ce la fa a non sentirsi fenomeno davanti alla difesa più perforata del campionato, proprio non ce la fa ad imparare dai suoi errori che si ripetono puntuali e clamorosi.

La cosa sconcerta, anche perché si ripete da anni, fin dagli esordi della squadra nei campionati di Seconda categoria e non se ne viene a capo. Ogni anno mai più di tre-quattro risultati utili consecutivi e, dopo 13 giornate, questo è lo score in classifica più basso raggiunto e che fa il pari con la stagione 2014-15( infonde perlomeno ottimismo il fatto che quell’anno la squadra si salvò ugualmente).

I biancoazzurri steccano ancora contro una diretta concorrente e la colpa è tutta loro perché affrontano l’abbordabile avversario con una condotta indecente, degna di chi si sente più forte e più forte non è.

Mister Micucci li aveva avvertiti i suoi ma il  risultato è stato quello dell’alunno che non ascolta l’insegnante: una prova molle, al piccolo trotto e senza l’aggressività dovuta in un importante scontro diretto. Sarebbe stato sufficiente lottare un po’ di più ed era una gara che i padroni di casa potevano vincere ad occhi chiusi se si pensa che, nonostante la scialba prestazione, i medievali hanno creato ben sei palle gol contro una degli ospiti.

La Vigor Camerano non ci crede e raccoglie i tre punti con una condotta di gara sufficiente e tanto le basta: i gialloblù si presentano in campo con il modulo 4-4-2( Massacesi; Pranzoni, Rapagnani, Ripanti, Pace; Domenichetti, Corona, Ulissi, Libardi; Cardinali, Pallaver) e l’Atletico li lascia giocare a tal punto che alla fine prendono coraggio e vincono la gara ringraziando anche il Sig.Micheli che lascia più certezze che dubbi con alcune sue decisioni.

Nonostante al 4’ Camilletti irrompa in area e costringa ad una difficoltosa parata coi piedi Massacesi e Maggi al 31’ insacchi alle spalle del medesimo con un tiro cross dalla sinistra, si ha fin da subito la netta impressione che l’Atletico sottovaluti l’avversario e giochi con la superficialità dei perdenti.

Evidentemente i biancoazzurri sono convinti che la vittoria con l’Osimo stazione e la bella prova di Castelbellino li abbiano trasformati ma così non è.

Tempo 5’ ed è subito pareggio con un cross di Pallaver per il lasciato libero Ulissi che insacca da centro area.

Ancora 5’ e l’Atletico subisce gol addirittura da un calcio d’angolo……a suo favore. Tutta la squadra si riversa nell’area della Vigor e ne nasce un fulmineo contropiede con Ulissi che si invola sulla destra e la mette al centro per l’accorrente Corona che, dopo essersi aggiustato il rimpallo con un braccio, sigla il gol dell’1-2.

Break dell’Atletico al 46’ con una deviazione di testa di Camilletti che si stampa sul palo interno alla sinistra di Massacesi a cui segue una deviazione parata di  Pasqualini su assist di Coman,  poi si conclude il quarto d’ora di follia dei biancoazzurri che vanno ancora sotto al 51’ quando Pallaver riceve al limite da Cardinali e, dopo un buon dribbling, fa 1-3 col più classico gol dell’ex.

Il disunito Atletico barcolla anche se, almeno questo li si deve riconoscere, non molla anche se non può contare sull’aiuto dell’evanescente Bellagamba che non incide.

La Vigor rischia di fare il quarto con Pallaver lanciato solo al 57’ ma il suo tiro termina alto.

Sciagurata poi la deviazione davanti alla riga di porta di Bellagamba al 59’: la palla scende a candela sulla sua testa ma lui, invece di appoggiarla nella porta sguarnita, la colpisce così male da mandarla sopra la traversa stupevolmentissimevolmente….

L’Atletico si butta in avanti confusamente e riesce a fare 2-3 con Pasqualini lanciato da solo davanti a Massacesi all’81’.

Il massaggiatore della Vigor intanto fa allenamento entrando  forse più di dieci volte in campo ad aiutare le continue perdite di tempo dei suoi giocatori che naturalmente fanno il loro gioco come è giusto che sia.

L’Arbitro concede solo 6’ minuti di recupero e Camilletti al 94’ riesce solo a toccare un perfetto lancio che lo mette solo davanti al portiere ma la palla esce.

Al 96’ il discusso episodio che poteva almeno dare un punto ai deconcentrati padroni di casa: Gregori riceve dall’angolo e calcia in porta, sulla traiettoria c’è Franchini che devia a rete spiazzando Massacesi ma l’arbitro vede due biancoazzurri di poco in fuorigioco passivo ed annulla tra le proteste…..forse il pareggio sarebbe stato ingiusto se non altro per la prestazione senza nerbo dei biancoazzurri….

Alla fine tanta delusione soprattutto per la società e mister Micucci….ci vorrà tanta concentrazione e speranza ora……per la Vigor un grosso in bocca al lupo, squadra giovane che ci crede e fa bene.

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol di Maggi (31° min), Gol di Ulissi (36° min), Gol di Corona (41° min), Gol di Pallaver (51° min), Gol di M. Pasqualini (81° min),