Incontro tra Settempeda e Elfa Tolentino

SETTEMPEDA – ELFA 3-3

MARCATORI: pt 18’ Broglia, pt 24’ Meschini, pt 45’ Rossini Matteo, st 14’ Fattori, st 22’ Fattori, st 42’ Rossini Michele

SETTEMPEDA: Sorichetti(34’pt Palazzetti), Ciccotti, Rocci(13’st Selita), Montironi, Latini, Mulinari, Gianfelici, Rossi, D’Ascanio(1’st Fattori), Broglia, Meschini. A disp. Firmani, Cruciani, Dialuce, Rapaccioni. All. Ruggeri

ELFA TOLENTINO: Cantenne, Cervigni, Salvucci, Vittorini Danny(38’st Farroni), Vittorini Diego, Meschini, Forti(21’st Palmieri), Mogliani, Dikedzic(21’st Petritoli), Rossini Matteo, Rossini Michele. A disp. Scarpacci, Battellini, Ceregioli, Piriti. All. Maccaroni

ARBITRO: Albanesi di Macerata

NOTE: spettatori 60 circa. Espulsi: 23’st Salvucci per doppia ammonizione, 39’st Vittorini Diego per proteste. Ammoniti: Broglia, Mulinari, Montironi, Vittorini Danny, Dikedzic, Cantenne, Mogliani. Angoli: 2-0. Recupero: pt 3’, st 5’

SAN SEVERINO MARCHE – Un derby avvincente, combattuto, dalle tante emozioni, con finale da brividi e con la sorpresa nell’epilogo che sancisce un pirotecnico 3-3. Tutto questo e non solo è successo nel pomeriggio del “Soverchia” dove è andata in scena la prima giornata di ritorno e il primo impegno del 2017. Era un match atteso e sentito quello che metteva di fronte Settempeda e Elfa Tolentino che, vista la delicata classifica, si affrontavano in una sorta di spareggio salvezza. Punti in palio pesanti e nessuna delle due con la possibilità di sbagliare. Alla fine, dunque, è stato un pareggio che può andar bene ad entrambe, ma lascia enormi recriminazioni nei padroni di casa. Non è la prima volta in questo torneo che i biancorossi se ne vanno a casa con grande rammarico per come finisce una partita e perché consapevoli di aver lasciato per strada altri punti preziosi, ma questa volta ancor di più. Dopo aver ribaltato il risultato a metà ripresa(3-2), la Settempeda si è trovata in superiorità numerica, prima di un uomo poi di due, ma ciò non è bastato per portare a casa il bottino pieno, visto che la squadra di Ruggeri si è fatta riacciuffare a tre minuti dal novantesimo. E’ sfumato così l’obiettivo di mettere tre punti in cascina, cosa che sembrava alla portata e evapora anche il sogno di tornare al successo dopo tanto tempo, cosa che sarebbe servita per fare un bel balzo in avanti in classifica. Da parte dell’Elfa il pari, visto come si era messa, è una sorta di vittoria e appare una vera impresa. Gli ospiti ci hanno messo caparbietà e grinta, senza mollare e, sfruttando nel finale l’atteggiamento passivo di un avversario che è arretrato troppo, sono riusciti a trovare il guizzo di Rossini Michele, decisivo per il risultato finale.

LA CRONACA – Si sfidano penultima, la Settempeda, e terzultima, l’Elfa, della classifica. In palio punti molto importanti nella corsa salvezza. C’è curiosità per vedere le scelte di Maccaroni, al debutto sulla panchina dell’Elfa, e il nuovo allenatore opta per un 4-2-3-1 in cui Forti(ultimo arrivato) gioca al posto dell’indisponibile Pieroni(influenza). Con il solito 4-4-1-1 va in campo la Settempeda, anche se qualche interprete cambia. Con Giorgi out, Ruggeri riporta Meschini a centrocampo(esterno sinistro) e fa rientrare Rocci come terzino sinistro; nello stesso ruolo a destra esordisce Ciccotti(classe 96’) mentre in mezzo capitan Rossi è di nuovo presente dal primo minuto. Prima fase di studio, poi dal 12’ inizia la girandola di emozioni che ci saranno per tutto il match. Ad aprire le danze è Broglia che dopo aver rubato palla si invola verso l’area avversaria e poi tenta il diagonale che finisce largo non vedendo però al centro D’Ascanio che era ottimamente piazzato. Al 18’ però Broglia non sbaglia. E’ la specialità della casa, ovvero il calcio di punizione(ben quattro delle sei reti realizzate arriveranno proprio su calci piazzati), che permette al numero 10 biancorosso di sbloccare il punteggio. Destro a sorvolare la barriera con pallone che scende verso il palo andando ad infilarsi alla destra di Cantenne. 1-0. La replica dell’Elfa non tarda ad arrivare. Passano sei minuti e gli ospiti pareggiano. L’arma usata è la stessa, ovvero la punizione dal limite. E’ Meschini(ex Serralta) a calciare una prima volta. La barriera respinge con pallone che resta lì. Meschini è il più pronto ad avventarsi sullo stesso ed a calciarlo con un destro preciso e potente che entra a mezza altezza alla destra di Sorichetti. 1-1 e siamo al 24’. Da qui in avanti regna equilibrio con la partita che resta combattuta e accesa(attimi di tensione per una mischia che coinvolge i 22 giocatori a metà campo). Nel finale del tempo, tornano a vedersi azioni importanti. La prima è di Matteo Rossini che sfiora la traversa, poi è Broglia ad incunearsi in area con Cantenne che in uscita bassa lo precede. Al 45’ giunge la doccia fredda per la Settempeda. E’ ancora una punizione a dare il vantaggio agli ospiti. Il tiro di Michele Rossini, capitano dell’Elfa, è preciso tanto da trovare l’incrocio alla sinistra di Palazzetti(entrato al 34’ per sostituire l’infortunato Sorichetti). 1-2 e intervallo. Al ritorno in campo la Settempeda presenta una novità: Fattori al posto di D’Ascanio(secondo cambio e sempre obbligato a causa di infortunio). Proprio il neo entrato sarà il protagonista della rimonta biancorossa. Al 14’ Fattori pareggia. Indovinate come? Naturalmente su punizione. Dalla lunetta dell’area il numero 18 trova un destro impeccabile che supera la barriera e morbidamente entra a fil di palo alla sinistra di Cantenne. 2-2. Trascorrono otto minuti e la Settempeda si riporta avanti. Bellissima l’azione che vede Selita appoggiare a Fattori il quale allarga verso destra. Arriva Gianfelici che batte in corsa. Cantenne in tuffo devia. La palla è diretta in corner, però Gianfelici non demorde e va ad impattarla(oltre la linea di fondo campo oppure ancora in gioco non essendo uscita del tutto?). Difficile dirlo dalla tribuna, fatto sta che il cross basso del numero 7 viene girato in porta con l’interno destro da Fattori che va in anticipo sul difensore firmando così la doppietta personale. 3-2. Prima della ripresa del gioco vibranti sono le proteste dei giocatori ospiti spinti dalla convinzione di aver visto la palla completamente fuori dal campo al momento del traversone di Gianfelici. L’arbitro non fa una piega e, anzi, dà il secondo giallo per proteste a Salvucci che deve lascia i compagni in inferiorità numerica. E’ un momento propizio per la Settempeda che ha un doppio vantaggio non indifferente: gol e uomo in più. Al 25’ tale pensiero sembra rafforzarsi con l’episodio che sembra chiudere ogni discorso. Selita trova il corridoio a destra per far viaggiare verso la porta Gianfelici. La difesa ospite è alta e viene tagliata fuori. Gianfelici una volta davanti alla porta sceglie l’assist verso sinistra per l’accorrente Broglia che da pochi passi spinge facilmente in fondo al sacco per il 4-2. L’arbitro però fischia annullando per fuorigioco dello stesso Broglia. Resta il dubbio che il numero 10 al momento del passaggio del compagno fosse qualche metro dietro la linea della palla. il risultato dunque non cambia con questa decisione che sembra compensare la precedente. Al 38’ arriva un’altra mazzata per l’Elfa. Dopo un fischio per un contatto a centrocampo gli ospiti protestano vivacemente e chi ne fa le spese è Diego Vittorini(ex Serralta anche lui) che si becca il rosso diretto lasciando in nove la propria squadra. Settempeda a questo punto tranquilla e che appare avviata alla vittoria e invece…….Invece accade quello che non ci si aspetta e cioè che i biancorossi indietreggino troppo dando ai rivali metri di campo e una spinta psicologica per credere nell’impresa impossibile. E al 42’ la rimonta all’Elfa riesce per davvero. Un cross dalla fascia destra coglie la difesa biancorossa impreparata e inspiegabilmente ferma e questo favorisce Michele Rossini che va a saltare da solo all’altezza del dischetto. Il colpo di testa è perfetto e finisce nell’angolino basso alla sinistra di Palazzetti. Gol che vale il 3-3. Ma non è finita. Nel recupero, lungo cinque minuti, accade un po' di tutto con le squadre che vanno vicine al successo. Mogliani scorge Palazzetti fuori dai pali e si inventa una conclusione spettacolare dalla lunghissima distanza che rimbalza sulla traversa. Altro rischio corso dalla Settempeda un minuto dopo. Su un pallone filtrante in area Palazzetti esita nell’uscita permettendo a Matteo Rossini di anticiparlo, poi il tiro da posizione decentrata del capitano ospite si spegne sull’esterno della rete. Infine, nell’ultimo assalto portato, i locali vanno ad un passo dall’incredibile 4-3. Mulinari trova un varco al limite e scarica il sinistro. Il tiro sembra ben indirizzato, proprio sotto la traversa, ma Cantenne arriva a deviarlo con un volo spettacolare. Finisce qui, con un punto insperato per l’Elfa e con l’amaro in bocca per la Settempeda.

r.p.           

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol di Matteo Rossini (min ND), Gol di Broglia (18° min), Gol di Meschini (24° min), Gol di Matteo Rossini (45° min), Gol di Fattori (59° min), Gol di Fattori (68° min),