Nella tana del lupo, in quel di Tolentino per la prima di campionato, succede che la matricola biancoazzurra sbanca il della Vittoria e va in fuga. I cremisi sono in crisi di rigetto di fronte allo strapotere (prima frazione di gioco) e all’agonismo degli ospiti che si avvalgono della regia di mister Domenico Stallone, anche lui al debutto in campionato, per il colpaccio da mettere a segno. E’ anche vero che siamo appena alla prima giornata ma i biancoazzurri, che intendono farsi valere, non perdono tempo per portare fieno in cascina e così la loro prima avventura, in trasferta nel massimo campionato regionale di Eccellenza, comincia sotto buoni auspici e nel migliore dei modi: infliggono, alla compagine di casa, il primo kappaò della stagione (1-0) e per quanto visto in campo, fanno proprio e meritatamente i primi tre punti e schizzano in testa alla classifica, seppure in compagnia con altre cinque squadre. Sorpresa? Diciamo di sì anche perché, alla vigilia della gara il pronostico era tutto per i padroni di casa, potenziale aspirante al passaggio di categoria. I pronostici però sono fatti per essere sovvertiti o smentiti. Così a fine gara i ragazzi di Stallone tirano fuori, dal loro cilindro, la sorpresa dei tre punti griffati Menchini il quale al momento di calciare il penalty, non si fa ipnotizzare da Carnevali, guardia pali del Tolentino, e corona così il si dice buona la prima. Intanto, dopo il primo successo in campionato e l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia Eccellenza, c’è da dire che il Monticelli si candida come una delle probabili out sider del campionato. Gongola mister Stallone per la gioia dei suoi ragazzi che si sono imposti contro una squadra di grosso lignaggio: “Tre punti buoni per la classifica. Abbiamo vinto con merito e ora godiamoci questo momento di gloria. Un bravo a tutti i ragazzi”. Sabato si replica. Ore 14,30 Ascoli comunale di Monterocco. Ospite il Vismara, di mister Pazzaglia, reduce dal successo casalingo contro il Portorecanati. Lo spettacolo sarà il leitmotiv o se volete il motivo conduttore della gara.
(gi. ca.)