Grande esordio per Appignanesi alla guida dell’Aurora Treia: una vittoria esaltante per i passotreiesi in quel di Porto Sant’Elpidio, che permette di avvicinarsi al derby di sabato prossimo con una buona iniezione di fiducia, la giusta carica agonistica e soprattutto una rosea situazione di classifica. Per i ragazzi capitanati da Menghini, il match contro la capolista è stata la sublimazione della sofferenza su un campo di calcio: la compagine di mister Cuccù (miglior attacco, miglior difesa e covo di Cingolani, capocannoniere del torneo) era forse il banco di prova più severo per una squadra alla ricerca della miglior condizione e dei primi punti stagionali lontano dal Comunale di Treia. Esame superato.
L’Aurora parte bene e sono suoi i primi squilli: prima Di Marino, di testa, sfiora la marcatura, poi Ariel Di Francesco, il migliore, batte Lattanzi, al 9’, con una precisa capocciata all’altezza del secondo palo: la rete passotreiese è da manuale. Si passa da un lato del campo all’altro in pochi secondi: illuminante Di Marino che, da mezzo destro, innesca Alex Di Francesco sul fronte sinistro dell’attacco: pregevole il primo controllo, decisivo il secondo, con cui salta Simoni. A quel punto il traversone per l’accorrente fratello maggiore e la rete che ne consegue sono la naturale conseguenza di un’azione orchestrata magistralmente.
L’immediato vantaggio concede all’Aurora una partita di rimessa, che limita le problematiche derivanti dalla mancanza di “gamba”: ogni qualvolta pervenga alla riconquista del pallone, la squadra fatica infatti ad accompagnare la manovra e a mantenere adeguate le distanze tra i reparti. Ne consegue che con il passare dei minuti il Porto Sant’Elpidio alzi oltremodo il baricentro: ottima prova di Simoni, sempre presente in fase di spinta sulla destra, e di Cuccù, catalizzatore vero e proprio della manovra elpidiense. Con grande padronanza della sfera, i locali arrivano, palla a terra, sino ai venticinque metri: da lì in poi si passa per il giovane numero 10. L’impressione è che il pareggio sia nell’aria, ma una grande prova del pacchetto arretrato bianco-rosso-blu limita al minimo sindacale le conclusioni verso Cartechini: giusto al 29’ l’estremo difensore passotreiese è chiamato all’intervento su colpo di testa ravvicinato di Cingolani. Per il resto del primo tempo la palla staziona spesso e volentieri all’interno dei sedici metri dell’Aurora, ma manca sempre agli elpidiensi il guizzo decisivo dei suoi avanti.
Nella ripresa gli attacchi della squadra di casa si fanno sempre più pressanti, seppur ragionati, ma la difesa ospite continua ad avere buon gioco in tutte le occasioni che si profilano. La situazione cambia al 34’. Con l’espulsione di Marconi (doppio giallo), le offensive del Porto Sant’Elpidio perdono le caratteristiche della manovra e assumono invece i connotati dell’assedio: la palla lunga non è più disdegnata e gli ingressi di Islami e Minnucci aumentano consistenza e tecnica del reparto offensivo. Si dimostra all’altezza ancora una volta però, la difesa passotreiese, nonostante Verdicchio e Cervigni, subentrato a Carnevali, siano costretti ad una considerevole mole di lavoro. La sostanza del match rimane comunque la stessa: il Porto Sant’Elpidio costruisce tantissimo ma conclude pochissimo. L’occasione più ghiotta arriva al tramonto dell’incontro: sul pallone dell’ Ave Maria, Cuccù, appena dentro ai sedici metri, trova una conclusione fantascientifica, al volo, a incrociare: palo e titoli di coda.
Il Porto Sant’ Elpidio subisce il primo gol e la prima sconfitta stagionale, senza tuttavia demeritare; l’Aurora vola a quota 7, in piena zona play-off, con grande soddisfazione di Appignanesi. L’impressione è che il Porto Sant’Elpidio sappia giocare un gran calcio, ma potrebbe mancare in fase realizzativa, come si è visto oggi; l’Aurora invece, anche senza un gran gioco, dispone dei guizzi necessari a delle rapide transizioni e a velenose stoccate, come in occasione del gol vittoria.
A Porto Sant’Elpidio, Aurora Treia batte A.S.D. Atletico Calcio Porto Sant’Elpidio 1 a 0, gol di Ariel di Francesco al 9’ minuto del primo tempo.
Lorenzo Cervigni