L’U.S. Tolentino 1919 comunica che l’Assemblea dei Soci nella seduta del 17 ottobre ha all’unanimità respinto la proposta di acquisto dell’associazione calcistica tolentinate presentata da alcuni soggetti, rappresentati dal Dott. Massimo Collina di Ascoli Piceno. Al tempo stesso precisa come l’offerta di acquisto sia stata presentata unilateralmente da parte della “cordata” di cui sopra, la quale ha escluso ogni forma di collaborazione con l’attuale dirigenza, essendo interessata unicamente all’acquisto totale dell’U.S.T.
In sintesi le motivazioni sulla base delle quali i soci hanno bocciato la cessione.
La cordata proponente non ha offerto adeguate garanzie circa la continuità tecnica e gestionale, con particolare riferimento al settore giovanile. L’offerta di acquisto, difatti, non conteneva alcun piano tecnico/organizzativo e finanziario. Nessun riferimento nemmeno al futuro della prima squadra. L’Assemblea, inoltre, ha espresso seri dubbi sull’effettivo attaccamento ai colori cremisi dei soggetti interessati all’acquisto. Nessuno di loro ha mai dimostrato in passato un legame affettivo nei confronti della squadra di calcio della nostra città. Alla luce di tali considerazioni il quantum offerto, comunque inidoneo a far pensare ad importanti investimenti per il futuro, è passato in secondo piano. Gli attuali soci ritengono che l’U.S. Tolentino 1919 sia patrimonio della cittadinanza e che, pertanto, continueranno ad adoperarsi per garantirne un futuro onorevole e serio, salvaguardando il patrimonio del settore giovanile, nonché la sua valenza sociale e sportiva. In ogni caso e comunque, il presidente, il direttivo ed i soci intendono ribadire come vi sia la massima disponibilità a nuove collaborazioni che siano realmente in grado di migliorare quanto di buono fatto sino ad oggi, nella continuità sportiva e gestionale, che il blasone della U.S. Tolentino 1919 impone.