Cornice di pubblico delle grandi occasioni, fumogeni e spari di mortaretti preludio al big match dell’anno che vedeva alla ribalta del calcio dilettante le due prime della classe del girone D del campionato di Prima categoria. Si giocava, al comunale di Monterocco di Ascoli Piceno, la prima delle due gare rinviata per neve e valevole per la 15esima giornata del girone d’andata. La sfida di ritorno, invece, si giocherà al comunale “S. Funari” di Montalto nell’ultima di campionato fra tre turni. Spalti gremiti e presenza di fidanzate di alcuni giocatori della Jrvs. Atmosfera idilliaca per sentirle quale fosse il loro stato d’animo a pochi minuti dall’inizio delle ostilità. Natalia, Vanessa e Beatrice unanime e quanto mai fiduciose in un successo (che non ci sarà ndr) della squadra dei loro ragazzi: “ Un grosso in bocca a lupo e vinca il migliore”.
LA PARTITA Per la Jrvs, missione doppia: continuare la striscia positiva e blindare il primo posto in modo da togliersi di torno lo scomodo compagno di avventura il Montalto di mister Ricciotti. Missione non andata a buon fine perché la compagine biancoazzurra, proprio nel giorno che doveva confermarsi formazione dalle prerogative di squadra di grosso lignaggio, incappava nella classica giornata no. Alquanto svogliata nonché soggetta a qualche errore di troppo sono stati i presupposti che hanno determinato il risultato finale a favore dell’avversario. Vince all’inglese, con reti la prima di Giorgi che approfitta di uno svarione difensivo della difesa e la seconda di Di Buò da poco entrato in campo, la compagine della città di Papa Peretti che con questi meritatissimi tre punti spicca il volo e si erge sul gradino più alto del podio. Un successo, sissignori! Il Montalto scalza così dal trono la Jrvs Ascoli e s'isola al primo posto. A fine gara, in campo ospite c’è soddisfazione per l’esito dell’incontro. Giocatori in coro si dirigono verso la tribuna per ricevere il tributo di riconoscenza dei loro tifosi venuti in pullman da Montalto per assistere alla partita. Per i padroni di casa un solo rimpianto: un rigore (alquanto dubbio?) reclamato dai giocatori di Morganti, ma non ravvisato dal direttore di gara. Correva il 44’ Cinesi veniva strattonato in piena area di rigore. Se concesso, forse ora staremmo parlando di ben altra gara. Intanto, la corsa al primato del girone continua. Jrvs Ascoli, per ripartire tre colpi decisivi: in trasferta contro la Grottese, Monteprandone in casa e poi a Montalto. Per Morganti e la sua bend, tre colpi da non fallire.
L’ARBITRODirige bene è ha sempre in pugno il controllo del match. Un solo neo: la non concessione del calcio di rigore ravvisato da tutti meno che da lui.
(Giuseppe Capasso)