Alla fine ha prevalso il buon senso (se così si può definire). Le ultime notizie, ancora non ufficiali in attesa della riunione del consiglio Figc Marche di mercoledì 30, parlano di Prima Categoria per Ancona, Maceratese, Civitanovese, le tre nobili decadute le cui vicende hanno caratterizzato l'intero periodo estivo. Andiamo per ordine.
Per l'Ancona il sindaco Valeria Mancinelli e l'intero ambiente sportivo si sono mobilitati e, in seguito a numerose riunioni, sono riusciti a garantire l'iscrizione al campionato di Terza Categoria di una nuova società con nuova matricola. A questo punto, sfruttando le strade concesse dal regolamento, la squadra può essere ammessa nello spirito del lodo Petrucci, per bacino di utenza, blasone, essendo anche capoluogo di regione, ad una serie superiore, in questo caso la Prima Categoria.
Identico discorso per la S.S. Maceratese 1922 di patron Crucianelli che, pur mantenendo la propria matricola acquisendo il 95% delle quote, è stato però "costretto" ad iscrivere una nuova società in Terza Categoria. Il termine è scaduto alle ore 17 di questo lunedì 28 agosto.
Per la Civitanovese di Profili la storia è ormai nota e da tempo la squadra rientra nell'organico della Prima Categoria, salvo diversa pronuncia da parte dei giudici chiamati a decidere sul ricorso dei rossoblu che vorrebbero la Promozione. Ipotesi, questa, che potrebbe allettare anche gli altri due sodalizi.
Essendo 4 i gironi di Prima Categoria e dando per scontato che le suddette squadre non verranno inserite nello stesso girone, ecco che 3 di questi potrebbero essere "falsati" dalla presenza delle "grandi". Infatti l'Ancona sarebbe inserita nel girone B, la Maceratese nel girone C e la Civitanovese nel girone D.
Ipotesi queste che chiaramente saranno oggetto di discussione nel consiglio Figc di mercoledì prossimo.