Sabato speciale all’interno di una stagione fin qui ottima, per la formazione Allievi della Junior Macerata, la migliore di tutti –classifica alla mano- nel girone C regionale. I ragazzi allenati da Giorgio Gianferro dopo aver battagliato con il Montemilone Pollenza per il primato nella fase provinciale (giungendo al 2° posto solo per la differenza reti negli scontri diretti), sono in vetta anche nella seconda più importante e competitiva fase, 5 gare e 12 punti, uno in più del Porto Sant’Elpidio.
I baby stanno regalando soddisfazioni alla società, stanno divertendosi e crescendo, inoltre hanno messo in mostra promettenti talenti già finiti nell’orbita della Prima squadra, ultimo debutto tre settimane fa, con il 2001 Tommaso Massini in campo in Azzurra Colli-Helvia Recina di Promozione.
Gli Allievi ospitano il Camerino, una partita diventata ancor più interessante perché la Junior ritroverà dopo settimane il suggestivo scenario dello Stadio della Vittoria: “Stavamo bene anche a Villa Potenza –afferma mister Gianferro- ma i Pini hanno un fascino particolare, specie per me che sono maceratese e un po’ vintage…Ci attende una partita tosta contro un Camerino capace di chiudere secondo il suo girone provinciale estromettendo nientemeno che il Tolentino”. Avete anche voglia di rivalsa dopo la prima sconfitta (seconda stagionale) con l’Academy Civitanovese? “Non ci siamo ritrovati su un campo oggettivamente ai limiti della praticabilità. E’ difficile trovare un terreno così in gare del settore giovanile, tuttavia non deve essere un alibi ma anzi deve insegnare ai ragazzi che sui campi pesanti si gioca in modo diverso e devono emergere altre qualità”.
La squadra spicca in fase difensiva…”Sì, siamo i meno battuti, quello che mi piace di questo gruppo è anche la dedizione e la passione, non si salta un allenamento”. E sforna fuoriquota per l’Helvia: che può dire di Massini? ”Tommy è molto interessante, anche perché ha la particolarità di saper giocare sia centrocampista offensivo sia punta centrale anche spalle alla porta. Ha forza fisica e una bella randellata. A Tolentino in quattro anni ho visto esordire 30 ragazzi in Prima squadra, queste sono gioie immense”. Da oltre 10 anni nel calcio giovanile: quanto le piace lavorare con i ragazzi? ”L’entusiasmo è sempre al massimo e qui alla Junior tutto funziona bene, mi sento a casa in ogni senso”.