Ha impresso il suo sigillo anche nel derby dell’Helvia Recina, realizzando la rete del raddoppio della Maceratese contro la Civitanovese, quella che di fatto ha chiuso la sfida. Parliamo di Emanuele Castellano, attaccante che nel corso del mercato dicembrino è arrivato alla corte di mister Marinelli proveniente dal Valdichienti Ponte. “Sono felice per il gol, che per un attaccante rappresenta ossigeno puro, ma soprattutto per i tifosi e per la squadra che ha ottenuto 3 punti fondamentali”. Parla anche delle differenze tra Eccellenza e Promozione l’attaccante biancorosso. “Il massimo campionato regionale sembra essere quest’anno molto difficile – continua Castellano – visto che alla vigilia erano date favorite alcune squadre, mentre ora la situazione sembra diversa. In promozione, invece, la situazione di classifica, almeno al momento, appare delineata e in vetta ci sono le squadre che ci si aspettava alla vigilia”. Un trasferimento, quello dal Valdichienti Ponte alla Maceratese, avvenuto in modo del tutto inaspettato. “In verità il passaggio alla Maceratese ha sorpreso anche me – confida Castellano – Ero stato contattato dalla Maceratese, come credo altri giocatori, poi alla fine, quasi per caso, il trasferimento si è perfezionato ed ora sono felice di giocare a Macerata”.
Emanuele Castellano, il sigillo nel derby dell'Helvia Recina
Lunedì, 16 Dicembre 2019 17:25 Scritto da Mario Staffolani Letto 365 volte Clicca per ascolare il testo Emanuele Castellano, il sigillo nel derby dell'Helvia Recina Ha impresso il suo sigillo anche nel derby dell’Helvia Recina, realizzando la rete del raddoppio della Maceratese contro la Civitanovese, quella che di fatto ha chiuso la sfida. Parliamo di Emanuele Castellano, attaccante che nel corso del mercato dicembrino è arrivato alla corte di mister Marinelli proveniente dal Valdichienti Ponte. “Sono felice per il gol, che per un attaccante rappresenta ossigeno puro, ma soprattutto per i tifosi e per la squadra che ha ottenuto 3 punti fondamentali”. Parla anche delle differenze tra Eccellenza e Promozione l’attaccante biancorosso. “Il massimo campionato regionale sembra essere quest’anno molto difficile – continua Castellano – visto che alla vigilia erano date favorite alcune squadre, mentre ora la situazione sembra diversa. In promozione, invece, la situazione di classifica, almeno al momento, appare delineata e in vetta ci sono le squadre che ci si aspettava alla vigilia”. Un trasferimento, quello dal Valdichienti Ponte alla Maceratese, avvenuto in modo del tutto inaspettato. “In verità il passaggio alla Maceratese ha sorpreso anche me – confida Castellano – Ero stato contattato dalla Maceratese, come credo altri giocatori, poi alla fine, quasi per caso, il trasferimento si è perfezionato ed ora sono felice di giocare a Macerata”.Ha impresso il suo sigillo anche nel derby dell’Helvia Recina, realizzando la rete del raddoppio della Maceratese contro la Civitanovese, quella che di fatto ha chiuso la sfida. Parliamo di Emanuele Castellano, attaccante che nel corso del mercato dicembrino è arrivato alla corte di mister Marinelli proveniente dal Valdichienti Ponte. “Sono felice per il gol, che per un attaccante rappresenta ossigeno puro, ma soprattutto per i tifosi e per la squadra che ha ottenuto 3 punti fondamentali”. Parla anche delle differenze tra Eccellenza e Promozione l’attaccante biancorosso. “Il massimo campionato regionale sembra essere quest’anno molto difficile – continua Castellano – visto che alla vigilia erano date favorite alcune squadre, mentre ora la situazione sembra diversa. In promozione, invece, la situazione di classifica, almeno al momento, appare delineata e in vetta ci sono le squadre che ci si aspettava alla vigilia”. Un trasferimento, quello dal Valdichienti Ponte alla Maceratese, avvenuto in modo del tutto inaspettato. “In verità il passaggio alla Maceratese ha sorpreso anche me – confida Castellano – Ero stato contattato dalla Maceratese, come credo altri giocatori, poi alla fine, quasi per caso, il trasferimento si è perfezionato ed ora sono felice di giocare a Macerata”.