Il San Marco riparte dall'Eccellenza e riparte da Servigliano. Sfuma così la possibilità per la Maceratese di rilevare il titolo sportivo della società fermana, ipotesi che negli ultimi giorni era circolata viste le difficoltà di ripartenza della società. Invece dopo ore di febbrili trattative c'è stata fumata bianca per formare un direttivo interamente composto da persone di Servigliano.
Eletto anche il presidente chiamato a sostituire l'ormai dimissionario Domenico Dezi. A guidare il sodalizio sarà Claudio Diletti, anche lui serviglianese doc, che insieme ai suoi collaboratori ha già iniziato a stringere contatti per la nomina del direttore sportivo, incarico che potrebbe essere affidato a Crocetti, e soprattutto per la scelta dell'allenatore, che uscirà da una rosa di nomi sui quali sembra esserci unità di intenti.
Un campionato di Eccellenza, quello che attende il San Marco, per il quale la società tiene un profilo basso, considerata la situazione che si è venuta a creare dopo l'emergenza Coronavirus. Una squadra presumibilmente composta da molti giovani locali ed è per questo che per la panchina, tra i nomi che circolano, sembra piacere molto il profilo di jacopo Birilli, lasciato libero dalla guida del Monsapietro Morico.