Non saranno gli impianti sportivi universitari de Le Calvie nè la città di Camerino la sede del ritiro dell'Ascoli calcio in vista del prossimo campionato di Serie B.
La comunicazione è arrivata da parte della società bianconera dopo che nei giorni scorsi alcuni dirigenti avevano effettuato un sopralluogo nella città ducale e negli impianti del Cus per verificare la possibilità di effettuare la prima parte della preparazione pre campionato nelle strutture universitarie, una scelta subordinata anche alla scelta del tecnico da parte della società picena.
Panchina affidata a mister Bertotto e conseguente decisione di effettuare il ritiro in sede negli impianti del Picchio Village anche per rispettare in pieno i protocolli per il contenimento del contagio da Coronavirus che avrebbe comportato l'utilizzo quasi esclusivo dei collegi universitari, degli impianti sportivi e anche dei ristoranti inizialmente destinati ad ospitare giocatori e staff della squadra bianconera.
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Dovrebbero essere gli impianti sportivi de Le Calvie di Camerino ad ospitare il ritiro dell'Ascoli calcio in vista della prossima stagione di Serie B . Una delegazione della società bianconera, infatti, ha raggiunto la città ducale per un sopralluogo agli impianti sportivi, alle strutture dei collegi universitari e ad alcuni ristoranti della città che probabilmente saranno scelti come sede della preparazione pre campionato.
In particolare la verifica ha riguardato la possibilità di poter rispettare i protocolli stabiliti dalla Figc in materia di Coronavirus, con la dirigenza dell'Ascoli che, dopo aver raccolto i dati, si è riservata alcune ore per decidere se raggiungere Camerino per preparare la stagione. Circa il periodo dell'eventuale ritiro sarà il nuovo allenatore del Picchio, che dovrebbe essere ufficializzato a breve, a decidere l'intervallo temporale della preparazione.
Dunque ancora poche ore e potrebbe arrivare l'ufficialità dell'Ascoli in ritiro a Camerino.