Incontro tra Monticelli e Olympia Agnonese
11° Giornata di andata - Domenica, 08 Novembre 2015
Monticelli
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3 : 3 |
Olympia Agnonese
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Informazioni sull'incontro
MONTICELLI: Di Nardo, Vallorani, Canali, Oddi (30’st Battilana), Adamoli, Aljievic,Petrucci (32’st Filiaggi), Poli, Galli, Margarita, Gesuè (22’st Matinata). All. Stallone.
OLYMPIA AGNONESE: Mancino, Pifano, Litterio, Di Lollo, Cossu, Carpentino (37’st Scarano), Conte (30’st Chiochia), Acampora, Jallow, Marolda, Padovano (34’pt Guida). All. Paolucci.
ARBITRO: Arace di Lugo di Romagna.
Guardialinee: Cristiano-Santoni.
MARCATORI: 8’pt e 15’pt Margarita, 20’pt Marolda, 22’pt Conte, 11’st Marolda, 26’st Galli.
NOTE: spettatori 700 circa. Recupero: 1’pt - 4’st.
ASCOLI – E’ un pareggio che farà certamente riflettere a lungo gli addetti ai lavori di casa biancoazzurra quello rimediato contro l’Agnonese del tecnico Paolucci. La squadra guidata da mister Stallone infatti, dopo una partita a tratti dominata e in cui riesce a sprecare l’inverosimile, rimane con l’amaro in bocca e con tanti rimpianti tanto più che a fine gara si ritroverà con un misero punto dopo aver dato l’illusione che dell’avversario avrebbe fatto polpetta. In effetti, stiamo parlando di un pareggio che non modifica sostanzialmente la classifica. Un brodino, in gergo, per una compagine che fino a qualche giornata era lo spauracchio dell’avversario di turno del raggruppamento F del campionato Dilettanti. La Matricola terribile. Pseudonimo che ci stava tutto e che inorgogliva il secondo club della città delle Cento Torri. Ben sei reti di cui quattro in solo ventidue minuti di gioco. Un vero record, grazie alla compiacenza dei buchi neri delle rispettive difese e delle immaginabili praterie che facilitavano il compito degli attaccanti che permetteva loro di andare a nozze e facilmente in gol. Emozioni a clessidra e punteggio altisonante. Sei gol, altri mancati per un soffio, portieri e difese che mettendoci del loro contribuiscono a rendere piacevole sì lo spettacolo, ma non appagavano le voglie dei rispettivi tecnici, giocatori e tifosi che per come si erano messe le cose, puntavano al successo pieno. Vero ASD Monticelli? A questo punto, inutile ripercorrere le tappe del 3-3. “Cosa fatta capo ha” recita un vecchio detto latino. Come pure: inutile piangere sul latte versato. Semmai c’è da chiedersi: in prospettiva futura, il punto di oggi è uno guadagnato o sono due persi? Premesso questo, dopo il misfatto maturato contro l’Agnonese che avrebbe dovuto essere il ritorno alla vittoria della compagine ascolana, a mister Stallone l’ardua sentenza a che l’oro del Monticelli torni i brillare come ai bei tempi. (Giuseppe Capasso)