Seppure con un pizzico di rimpianto per come è finita la prima parte di campionato. Ora, il Ciabbino si prepara agli esami di riparazione, detti playoff con il Trodica primo ostacolo da superare, sperando in un finale che inneggi alla gloria i colori sociali. Come? Regalandosi un dopo campionato Magico per certi versi indimenticabile: la promozione al campionato di Eccellenza. Il risultato finale è di quelli pesanti che fanno rumore. Subentrato a lavori in corso mister Aloisi, il Ciabbino si è confermato seconda forza del campionato. La speranza è di approdare, a stagione ultimata, nel calcio che conta. Grinta, determinazione ed esuberanza fisica saranno i presupposti per annientare gli avversari che cercheranno di porre ostacoli alla marcia trionfale degli Aloisi’s boy. Il Ciabbino si avvia, quindi, verso un finale tutto da raccontare.
MISTER ALOISI DALL’ALTRO CAPO DEL TELEFONO DICE LA SUA: “Ci stiamo preparando senza particolari accorgimenti - ci dice il tecnico -. Semmai sono io che sto meditando come affrontare l’avversario. Non voglio creare complicanze in seno ai giocatori e pertanto li voglio tranquilli e tenerli lontano dall’ossessione partita. Partiamo avvantaggiati. Abbiamo dalla nostra parte due risultati: vittoria e pareggio. Partita secca e si gioca per solo 120 minuti. Non si ricorre alla lotteria dei rigori. In caso di pareggio prosegue la squadra dalla classifica avulsa migliore. Al momento dispongo di tutta la rosa salvo due rientri”. Come si può capire l’ottimismo non manca. Aloisi sa che può contare su di un undici che non lo deluderanno. La parola al campo, giudice supremo e ai giocatori che aspettano solo di stappare la bottiglia di spumante momentaneamente tenuta in frigorifero.
(Giuseppe Capasso)