Matelica "Grandi Firme" quello in scena al Giovanni Paolo II per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie D girone F.
Inizia subito sotto i migliori auspici la giornata della grande firma Vito Leonetti che dopo 23 secondi di testa su assist sempre di testa del sempre utilissimo dottor Lorenzo Bordo beffa in tuffo acrobatico il bravo portierino under Simone Mercorelli. Partita in discesa per i biancorossi del presidente Mauro Canil che subito dopo ancora con lo scatenato bomber pugliese legittima il vantaggio immediato con una azione da applausi che per poco non dà il doppio vantaggio. Il giovane Montegiorgio ben guidato dalla panchina da mister Gabriele Baldassarri sapeva di dover affrontare una squadra in grande forma ma non credeva di dover iniziare a soffrire così in pochi minuti dal fischio di inizio del bravo arbitro Perri di Roma. Al 12 il capitano del Matelica Simone De Santis amatissimo dai tifosi in quanto uno dei reduci della storica coppa Italia vinta lo scorso anno a Latina contro il Messina, non si intende col portiere Lituano Kajus Urbietis facile l'ironia del cronista un Lituano con un Ascolano può avere problemi di intesa immediata e il passaggio di alleggerimento del capitano al suo estremo lo coglie in contropiede e la palla lemme lemme rotola oltre la linea bianca tra lo stupore del pubblico degli stessi avversari e lo sconforto del bravo De Santis. Ma oggi era il "Leonetti Day" e dopo solo 8 minuti al 20 il bomber inventa il gol alla Del Piero di juventina memoria o il più recente gol alla Insigne parte da sinistra rientra e col destro la mette nel sette alla sinistra dello stupefatto Mercorelli. Altri 10 minuti e fa il tris con una azione che quasi commuove mister Gianluca Colavitto perché un conto provarla in allenamento un conto farla di fronte ad un pubblico estasiato palla avanti palla dietro sovrapposizioni da scuola calcio cinque tocchi di prima in velocità palla al" terminetor" pugliese dribbling in area e bomba sul secondo palo.
Fuori dagli spogliatoi il titolare di una nota macelleria di Matelica tale Ansuini, mi dice gli ho offerto una bella fiorentina e lui mi aveva promesso i 3 gol!
Ora il presidente sapra' come far rendere al massimo il suo Bomber. Al di là del piccolo aneddoto oggi Vito Leonetti sembrava veramente di un altra categoria e ne ha fatte le spese un ottimo Montegiorgio che fino alla fine, anche grazie ad un eurogol al minuto 42 del bravissimo Lorenzo Marchionni che in precedenza aveva operato un gesto tecnico incredibile una rovesciata che solo un grande portiere come il Lituano ha evitato un super gol, ha tenuto testa come detto in precedenza ad un Matelica "Grandi Firme". Unica nota stonata della bellissima giornata di sport l'incidente di gioco avuto dal bravissimo Gianluca Bugaro anche lui amatissimo in quanto eroe di Latina! Ricoverato in Ancona non sappiamo le condizioni di salute sperando in una pronta guarigione da queste colonne un carissimo augurio di rivedere presto in campo Gianluca Bugaro.
(Maurizio Fontenova)
Matelica: il "Leonetti day", paura per Gianluca Bugaro
Domenica, 12 Gennaio 2020 19:26 Scritto da Fabio Ubaldi Letto 1383 volte Clicca per ascolare il testo Matelica: il "Leonetti day", paura per Gianluca Bugaro Matelica Grandi Firme quello in scena al Giovanni Paolo II per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie D girone F.Inizia subito sotto i migliori auspici la giornata della grande firma Vito Leonetti che dopo 23 secondi di testa su assist sempre di testa del sempre utilissimo dottor Lorenzo Bordo beffa in tuffo acrobatico il bravo portierino under Simone Mercorelli. Partita in discesa per i biancorossi del presidente Mauro Canil che subito dopo ancora con lo scatenato bomber pugliese legittima il vantaggio immediato con una azione da applausi che per poco non dà il doppio vantaggio. Il giovane Montegiorgio ben guidato dalla panchina da mister Gabriele Baldassarri sapeva di dover affrontare una squadra in grande forma ma non credeva di dover iniziare a soffrire così in pochi minuti dal fischio di inizio del bravo arbitro Perri di Roma. Al 12 il capitano del Matelica Simone De Santis amatissimo dai tifosi in quanto uno dei reduci della storica coppa Italia vinta lo scorso anno a Latina contro il Messina, non si intende col portiere Lituano Kajus Urbietis facile lironia del cronista un Lituano con un Ascolano può avere problemi di intesa immediata e il passaggio di alleggerimento del capitano al suo estremo lo coglie in contropiede e la palla lemme lemme rotola oltre la linea bianca tra lo stupore del pubblico degli stessi avversari e lo sconforto del bravo De Santis. Ma oggi era il Leonetti Day e dopo solo 8 minuti al 20 il bomber inventa il gol alla Del Piero di juventina memoria o il più recente gol alla Insigne parte da sinistra rientra e col destro la mette nel sette alla sinistra dello stupefatto Mercorelli. Altri 10 minuti e fa il tris con una azione che quasi commuove mister Gianluca Colavitto perché un conto provarla in allenamento un conto farla di fronte ad un pubblico estasiato palla avanti palla dietro sovrapposizioni da scuola calcio cinque tocchi di prima in velocità palla al terminetor pugliese dribbling in area e bomba sul secondo palo.Fuori dagli spogliatoi il titolare di una nota macelleria di Matelica tale Ansuini, mi dice gli ho offerto una bella fiorentina e lui mi aveva promesso i 3 gol!Ora il presidente sapra come far rendere al massimo il suo Bomber. Al di là del piccolo aneddoto oggi Vito Leonetti sembrava veramente di un altra categoria e ne ha fatte le spese un ottimo Montegiorgio che fino alla fine, anche grazie ad un eurogol al minuto 42 del bravissimo Lorenzo Marchionni che in precedenza aveva operato un gesto tecnico incredibile una rovesciata che solo un grande portiere come il Lituano ha evitato un super gol, ha tenuto testa come detto in precedenza ad un Matelica Grandi Firme. Unica nota stonata della bellissima giornata di sport lincidente di gioco avuto dal bravissimo Gianluca Bugaro anche lui amatissimo in quanto eroe di Latina! Ricoverato in Ancona non sappiamo le condizioni di salute sperando in una pronta guarigione da queste colonne un carissimo augurio di rivedere presto in campo Gianluca Bugaro.(Maurizio Fontenova)Matelica "Grandi Firme" quello in scena al Giovanni Paolo II per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie D girone F.
Inizia subito sotto i migliori auspici la giornata della grande firma Vito Leonetti che dopo 23 secondi di testa su assist sempre di testa del sempre utilissimo dottor Lorenzo Bordo beffa in tuffo acrobatico il bravo portierino under Simone Mercorelli. Partita in discesa per i biancorossi del presidente Mauro Canil che subito dopo ancora con lo scatenato bomber pugliese legittima il vantaggio immediato con una azione da applausi che per poco non dà il doppio vantaggio. Il giovane Montegiorgio ben guidato dalla panchina da mister Gabriele Baldassarri sapeva di dover affrontare una squadra in grande forma ma non credeva di dover iniziare a soffrire così in pochi minuti dal fischio di inizio del bravo arbitro Perri di Roma. Al 12 il capitano del Matelica Simone De Santis amatissimo dai tifosi in quanto uno dei reduci della storica coppa Italia vinta lo scorso anno a Latina contro il Messina, non si intende col portiere Lituano Kajus Urbietis facile l'ironia del cronista un Lituano con un Ascolano può avere problemi di intesa immediata e il passaggio di alleggerimento del capitano al suo estremo lo coglie in contropiede e la palla lemme lemme rotola oltre la linea bianca tra lo stupore del pubblico degli stessi avversari e lo sconforto del bravo De Santis. Ma oggi era il "Leonetti Day" e dopo solo 8 minuti al 20 il bomber inventa il gol alla Del Piero di juventina memoria o il più recente gol alla Insigne parte da sinistra rientra e col destro la mette nel sette alla sinistra dello stupefatto Mercorelli. Altri 10 minuti e fa il tris con una azione che quasi commuove mister Gianluca Colavitto perché un conto provarla in allenamento un conto farla di fronte ad un pubblico estasiato palla avanti palla dietro sovrapposizioni da scuola calcio cinque tocchi di prima in velocità palla al" terminetor" pugliese dribbling in area e bomba sul secondo palo.
Fuori dagli spogliatoi il titolare di una nota macelleria di Matelica tale Ansuini, mi dice gli ho offerto una bella fiorentina e lui mi aveva promesso i 3 gol!
Ora il presidente sapra' come far rendere al massimo il suo Bomber. Al di là del piccolo aneddoto oggi Vito Leonetti sembrava veramente di un altra categoria e ne ha fatte le spese un ottimo Montegiorgio che fino alla fine, anche grazie ad un eurogol al minuto 42 del bravissimo Lorenzo Marchionni che in precedenza aveva operato un gesto tecnico incredibile una rovesciata che solo un grande portiere come il Lituano ha evitato un super gol, ha tenuto testa come detto in precedenza ad un Matelica "Grandi Firme". Unica nota stonata della bellissima giornata di sport l'incidente di gioco avuto dal bravissimo Gianluca Bugaro anche lui amatissimo in quanto eroe di Latina! Ricoverato in Ancona non sappiamo le condizioni di salute sperando in una pronta guarigione da queste colonne un carissimo augurio di rivedere presto in campo Gianluca Bugaro.
(Maurizio Fontenova)