Vince all’inglese l’Elpidiense Cascinare, ma non senza soffrire contro un’indomita Urbis Salvia che pur giocando una più che valida partita ha dovuto vedere l’intera posta in palio ad una squadra che aveva iniziato meglio passando in vantaggio dopo sei minuti con Catini ed avendo altre opportunità. Poi alla distanza la squadra ospite è cresciuta molto e per i locali sono iniziati i problemi nel cercare di contenere un avversario che ne aveva di più. Verso la mezzora della ripresa è giunto il rigore preso e trasformato da Monserrat che in pratica ha chiuso i conti. Per l’Elpidiense Cascinare non cambia molto sotto avendo sempre il Fiuminata a due punti, mentre per l’Urbis Salvia, pur aspettando il risultato di Muccia, c’è sempre una partita in meno dalla quale chiedere i punti.
Voci dallo spogliatoio dell’Elpidiense Cascinare
Felice per la vittoria il tecnico Guerrino Cannoni, meno per la prestazione. <<Un risultato pesante e importante per noi, perché ci consente di andare avanti – solo le parole dell’allenatore -. Però è stata molto difficile al contrario di quello che pensavano in molti: devo fare i complimenti alla squadra avversaria che ha lottato sino alla fine ed è stata una di quelle che ci ha messo più in difficoltà. Da parte nostra non è stata la miglior partita, ma nonostante ciò abbiamo creato diverse occasioni e potevamo fare qualche gol in più se eravamo più cinici>>. Molto bene in avvio: <<L’approccio è stato giusto – afferma Cannoni -, siamo passati subito in vantaggio, ma poi ci siamo un po' adagiati a quella che era la situazione e lì abbiamo sofferto. Nel secondo tempo siamo riusciti a chiuderla e a quel punto siamo stati bravi a tenere sino alla fine>>. Infine sulla lotta per evitare i playout Cannoni aggiunge: <<La corsa alla salvezza è ancora lunga: ci sono tante partite ancora, tanti scontri diretti, ma noi dobbiamo pensare solo alla nostra squadra e se siamo bravi dobbiamo pensare soltanto ai nostri risultati>>.
Voci dallo spogliatoio dell’Urbis Salvia
Delusione e rabbia nelle parole di mister Cristian Cervelli. <<Nei primi venti minuti la squadra non ha interpretato bene la partita – esordisce così il tecnico -, forse abbiamo concesso troppo agli avversari, poi ci siamo trovati in svantaggio dopo sei minuti su un calcio d’angolo dove Catini è stato lasciato solo ed ha anticipato sul primo palo e ci ha infilati. È dura trovarsi subito in svantaggio in questo campo, ma dopo ci siamo rimessi bene in campo ed abbiamo fatto la nostra partita>>. Poi Cervelli sottolinea la mancate espulsione di Franca quando il risultato era ancora di 1-0. <<C’è stato l’episodio dubbio dove l’arbitro doveva espellere il loro numero due per il secondo fallo in pochi minuti – rimarca l’allenatore -: non se l’è sentita e forse lì la partita poteva cambiare>>. Tornando a parlare della sua squadra il tecnico aggiunge: <<Abbiamo alzato il baricentro ed impensierito la loro difesa. Dopo è arrivato il secondo gol su calcio di rigore quando nel tentativo di riprenderla ci siamo alzati ed abbiamo concesso qualcosa in più in quanto ho messo una formazione più spregiudicata. Il calcio è questo e purtroppo le individualità e soprattutto gli errori fanno la differenza in questa categoria. Purtroppo pecchiamo sempre negli stessi errori d’ingenuità. Dobbiamo fare mea culpa per questo, però i ragazzi hanno dato tutto, come sempre hanno fatto una grande prestazione in un campo difficile. Cercheremo di onorare al meglio questo campionato come abbiamo fatto in tutte le partite>>.
Giuseppe Moreschini
L'Elpidiense Cascinare spinge l'Urbis Salvia verso l'inferno
Sabato, 22 Febbraio 2020 18:55 Scritto da Fabio Ubaldi Letto 306 volte Clicca per ascolare il testo L'Elpidiense Cascinare spinge l'Urbis Salvia verso l'inferno Vince all’inglese l’Elpidiense Cascinare, ma non senza soffrire contro un’indomita Urbis Salvia che pur giocando una più che valida partita ha dovuto vedere l’intera posta in palio ad una squadra che aveva iniziato meglio passando in vantaggio dopo sei minuti con Catini ed avendo altre opportunità. Poi alla distanza la squadra ospite è cresciuta molto e per i locali sono iniziati i problemi nel cercare di contenere un avversario che ne aveva di più. Verso la mezzora della ripresa è giunto il rigore preso e trasformato da Monserrat che in pratica ha chiuso i conti. Per l’Elpidiense Cascinare non cambia molto sotto avendo sempre il Fiuminata a due punti, mentre per l’Urbis Salvia, pur aspettando il risultato di Muccia, c’è sempre una partita in meno dalla quale chiedere i punti.Voci dallo spogliatoio dell’Elpidiense CascinareFelice per la vittoria il tecnico Guerrino Cannoni, meno per la prestazione. <<Un risultato pesante e importante per noi, perché ci consente di andare avanti – solo le parole dell’allenatore -. Però è stata molto difficile al contrario di quello che pensavano in molti: devo fare i complimenti alla squadra avversaria che ha lottato sino alla fine ed è stata una di quelle che ci ha messo più in difficoltà. Da parte nostra non è stata la miglior partita, ma nonostante ciò abbiamo creato diverse occasioni e potevamo fare qualche gol in più se eravamo più cinici>>. Molto bene in avvio: <<L’approccio è stato giusto – afferma Cannoni -, siamo passati subito in vantaggio, ma poi ci siamo un po adagiati a quella che era la situazione e lì abbiamo sofferto. Nel secondo tempo siamo riusciti a chiuderla e a quel punto siamo stati bravi a tenere sino alla fine>>. Infine sulla lotta per evitare i playout Cannoni aggiunge: <<La corsa alla salvezza è ancora lunga: ci sono tante partite ancora, tanti scontri diretti, ma noi dobbiamo pensare solo alla nostra squadra e se siamo bravi dobbiamo pensare soltanto ai nostri risultati>>.Voci dallo spogliatoio dell’Urbis SalviaDelusione e rabbia nelle parole di mister Cristian Cervelli. <<Nei primi venti minuti la squadra non ha interpretato bene la partita – esordisce così il tecnico -, forse abbiamo concesso troppo agli avversari, poi ci siamo trovati in svantaggio dopo sei minuti su un calcio d’angolo dove Catini è stato lasciato solo ed ha anticipato sul primo palo e ci ha infilati. È dura trovarsi subito in svantaggio in questo campo, ma dopo ci siamo rimessi bene in campo ed abbiamo fatto la nostra partita>>. Poi Cervelli sottolinea la mancate espulsione di Franca quando il risultato era ancora di 1-0. <<C’è stato l’episodio dubbio dove l’arbitro doveva espellere il loro numero due per il secondo fallo in pochi minuti – rimarca l’allenatore -: non se l’è sentita e forse lì la partita poteva cambiare>>. Tornando a parlare della sua squadra il tecnico aggiunge: <<Abbiamo alzato il baricentro ed impensierito la loro difesa. Dopo è arrivato il secondo gol su calcio di rigore quando nel tentativo di riprenderla ci siamo alzati ed abbiamo concesso qualcosa in più in quanto ho messo una formazione più spregiudicata. Il calcio è questo e purtroppo le individualità e soprattutto gli errori fanno la differenza in questa categoria. Purtroppo pecchiamo sempre negli stessi errori d’ingenuità. Dobbiamo fare mea culpa per questo, però i ragazzi hanno dato tutto, come sempre hanno fatto una grande prestazione in un campo difficile. Cercheremo di onorare al meglio questo campionato come abbiamo fatto in tutte le partite>>.Giuseppe MoreschiniVince all’inglese l’Elpidiense Cascinare, ma non senza soffrire contro un’indomita Urbis Salvia che pur giocando una più che valida partita ha dovuto vedere l’intera posta in palio ad una squadra che aveva iniziato meglio passando in vantaggio dopo sei minuti con Catini ed avendo altre opportunità. Poi alla distanza la squadra ospite è cresciuta molto e per i locali sono iniziati i problemi nel cercare di contenere un avversario che ne aveva di più. Verso la mezzora della ripresa è giunto il rigore preso e trasformato da Monserrat che in pratica ha chiuso i conti. Per l’Elpidiense Cascinare non cambia molto sotto avendo sempre il Fiuminata a due punti, mentre per l’Urbis Salvia, pur aspettando il risultato di Muccia, c’è sempre una partita in meno dalla quale chiedere i punti.
Voci dallo spogliatoio dell’Elpidiense Cascinare
Felice per la vittoria il tecnico Guerrino Cannoni, meno per la prestazione. <<Un risultato pesante e importante per noi, perché ci consente di andare avanti – solo le parole dell’allenatore -. Però è stata molto difficile al contrario di quello che pensavano in molti: devo fare i complimenti alla squadra avversaria che ha lottato sino alla fine ed è stata una di quelle che ci ha messo più in difficoltà. Da parte nostra non è stata la miglior partita, ma nonostante ciò abbiamo creato diverse occasioni e potevamo fare qualche gol in più se eravamo più cinici>>. Molto bene in avvio: <<L’approccio è stato giusto – afferma Cannoni -, siamo passati subito in vantaggio, ma poi ci siamo un po' adagiati a quella che era la situazione e lì abbiamo sofferto. Nel secondo tempo siamo riusciti a chiuderla e a quel punto siamo stati bravi a tenere sino alla fine>>. Infine sulla lotta per evitare i playout Cannoni aggiunge: <<La corsa alla salvezza è ancora lunga: ci sono tante partite ancora, tanti scontri diretti, ma noi dobbiamo pensare solo alla nostra squadra e se siamo bravi dobbiamo pensare soltanto ai nostri risultati>>.
Voci dallo spogliatoio dell’Urbis Salvia
Delusione e rabbia nelle parole di mister Cristian Cervelli. <<Nei primi venti minuti la squadra non ha interpretato bene la partita – esordisce così il tecnico -, forse abbiamo concesso troppo agli avversari, poi ci siamo trovati in svantaggio dopo sei minuti su un calcio d’angolo dove Catini è stato lasciato solo ed ha anticipato sul primo palo e ci ha infilati. È dura trovarsi subito in svantaggio in questo campo, ma dopo ci siamo rimessi bene in campo ed abbiamo fatto la nostra partita>>. Poi Cervelli sottolinea la mancate espulsione di Franca quando il risultato era ancora di 1-0. <<C’è stato l’episodio dubbio dove l’arbitro doveva espellere il loro numero due per il secondo fallo in pochi minuti – rimarca l’allenatore -: non se l’è sentita e forse lì la partita poteva cambiare>>. Tornando a parlare della sua squadra il tecnico aggiunge: <<Abbiamo alzato il baricentro ed impensierito la loro difesa. Dopo è arrivato il secondo gol su calcio di rigore quando nel tentativo di riprenderla ci siamo alzati ed abbiamo concesso qualcosa in più in quanto ho messo una formazione più spregiudicata. Il calcio è questo e purtroppo le individualità e soprattutto gli errori fanno la differenza in questa categoria. Purtroppo pecchiamo sempre negli stessi errori d’ingenuità. Dobbiamo fare mea culpa per questo, però i ragazzi hanno dato tutto, come sempre hanno fatto una grande prestazione in un campo difficile. Cercheremo di onorare al meglio questo campionato come abbiamo fatto in tutte le partite>>.
Giuseppe Moreschini