Disco verde per il campionato di Promozione che prenderà regolarmente il via, come previsto, sabato 24 con gli anticipi della prima giornata. Questo l'esito dell'incontro avuto dal Comitato Figc Marche con le società chiamate a partecipare al torneo, che ha visto la quasi totalità dei presidenti presenti.
"Compito del Comitato - afferma il presidente Cellini - è quello di promuovere e organizzare l'attività, non di fermarla salvo diversa disposizione delle autorità competenti. Così il campionato, visto anche l'accordo della maggioranza delle società stesse, prende regolarmente il via. Circa le osservazioni relative alla quarantena, vero punto dolente, ci sarò il prossimo giovedì un incontro con il presidente della regione e con l'assessore alla sanità che, preventivamente, parleranno con le Asur per giungere all'adozione di un protocollo comune valido in tutta la regione".
Dunque stagione regolarmente al via per quanto riguarda la Promozione, mentre per i campionati di prima e Seconda Categoria la decisione è demandata agli incontri delle società con il Comitato previsti nelle prossime ore.
Di seguito il comunicato del presidente della regione Marche Acquaroli e dell'assessore alla sanità Saltamartini sugli incontri con le Asur:
Partire in sicurezza, per non dover poi interrompere le attività agonistiche, valutando gli scenari possibili con criterio e razionalità. È l’interrogativo che il Comitato Marche della Federazione italiana gioco calcio e il Coni hanno portato all’attenzione del presidente Francesco Acquaroli e dell’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Una riflessione che riguarda le diverse discipline sportive dilettantistiche, i cui campionati inizieranno a novembre e che ruotano attorno alle modalità di gestione della quarantena, specie per quanto riguarda i contatti indiretti, come quelli che avvengono negli spogliatoi. Un’esigenza particolarmente avvertita dal mondo del calcio dilettantistico, i cui campionati di eccellenza sono già avviati mentre quelli delle altre categorie inferiori e giovanili inizieranno il 25 ottobre. La Regione chiederà un parere tecnico al Gores e a Asur Marche, per poi incontrare nuovamente, giovedì prossimo, i vertici del calcio marchigiano per assumere indirizzi condivisi e compatibili con l’evoluzione della pandemia. Sono gli esiti dell’incontro pomeridiano a Palazzo Raffaello con una delegazione guidata dal presidente della Lega dilettanti Paolo Cellini e del Coni Fabio Luna. Come è stato evidenziato, la questione riguarda, in modo particolare, la gestione uniforme delle quarantene e dei contatti indiretti, non contemplati nei protocolli sportivi. Arrivare a una uniformità di intenti, nel rispetto dei protocolli e dell’evoluzione della pandemia, responsabilizzerà ciascuno ad assumere comportamenti corretti, nell’ambito di un movimento calcistico regionale che affilia circa 600 società e oltre 43 mila tesserati. Da parte dei vertici della Lega dilettanti e del Coni è stata apprezzata “la volontà di instaurare un confronto equilibrato e responsabile sulla gestione dello sport”