09 Maggio 2021, Il Romanzo “I Biancorossi in serie C” è terminato domenica scorsa in Gloria con la puntata numero 38, il secco tre ad uno all’Imolese e la sconfitta della Sambenedettese a Padova ha permesso ai tifosi biancorossi di godere ancora una volta i propri beniamini in casa con il grande vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre per continuare ancora a scrivere pagine fantastiche di questa annata da incorniciare!
Questa è la prima “Appendice” al Romanzo appena concluso, il cronista proprio venerdi sera di passaggio in un pub di Matelica, dove si era radunata la squadra aveva chiesto al Capitano la possibilità di scrivere qualche gustosa appendice al Romanzo appena concluso leggasi “Regular Season”, sono stati di parola ed ora come si dice l’appetito vien mangiando oggi Il Matelica nel primo play off non ha deluso le grandi ed impensabili aspettative di una intera città!
La cronaca: primo tempo un po' contratto da parte dei giovani biancorossi, la posta in palio è altissima e nessuno di loro aveva provato in carriera simili emozioni e simili ribalte, normale quindi la tensione che si respirava in campo, ma dalla panchina Mister Gianluca Colavitto stava giocando a scacchi col famoso mister dirimpettaio Montero, sicuramente più famoso per i suoi trascorsi in serie A con la Juventus, ma non più bravo del mister Campano, tatticamente mister Colavitto ha azzeccato tutte le mosse sullo scacchiere verde, ha incoraggiato i suoi ragazzi fin dal primo minuto e alla fine li ha ringraziati uno ad uno tutti chi aveva giocato e chi in panchina aveva sofferto con lui.
Fasi di studio all’inizio, ritmo blando complice il primo caldo stagionale, al Matelica basta il pari quindi la Samb deve fare la partita, ma mister Colavitto dà subito un bel segnale alla Samb, si presenta con i magnifici tre in campo, a 36 gol non si rinuncia nemmeno se basta il pari, Volpicelli a sinistra (14 gol) Moretti al centro (10 gol) e Leonetti a sinistra (12 gol) dicono alla Samb…. si ci basta il pari ma noi siamo tutti e tre qui davanti a voi quindi state attenti! Montero sa della forza del Matelica ed anche la Samb la regular season ha certificato che il Matelica è la loro bestia nera con vittoria a Sanbenedetto e vittoria all’Helvia Recina i numeri dicono questo, ma è anche vero che le qualità tecniche dei giocatori rossoblù non si discutono, Colavitto lo sa bene, li rispetta e chiede massima attenzione ai suoi ragazzi, cosi al minuto 4° al tiro di Lorenzo Bordo da fuori area, risponde allo stesso modo il delizioso Botta che al minuto 10 mette in apprensione l’estremo biancorosso Vitali, tre minuti dopo è sempre il bravo argentino ad impegnare in presa a terra Vitali. 21 minuto prova rispondere il Matelica, Volpicelli scambia con l’onnipresente Calcagni che lancia in area Tofanari, ma viene ben contrato dai guardiani rossoblu. 25° ancora Volpicelli in veste di suggeritore lancia l’attivissimo Federico Moretti anticipato di poco. 34° sempre Botta il più ispirato della Samb prova su punizione, sfera alta sopra la traversa di Vitali. Al minuto 38 la palla gol più nitida del primo tempo ovviamente è sempre Botta che dal limite sfiora il palo di destra di Vitali, sospiro di sollievo dei Biancorossi e si va negli spogliatoi. La sensazione è proprio quella della partita a scacchi tra Colavitto e Montero se fosse stato un incontro di pugilato il primo tempo ai punti è a vantaggio degli ospiti, ma il Matelica come detto per la prima volta ai play off è un po contratto, mentre la Samb adusa a tali prolungamenti di stagione mette in campo l’esperienza, ma vedremo che a volte conta più il cuore dell’esperienza e i biancorossi quest’anno il cuore in campo lo hanno messo sempre, buttandolo come si dice spesso oltre l’ostacolo! Detto fatto minuto 4° Alberti il possente centravanti biancorosso ha preso da pochi minuti il posto di Volpicelli, mister Colavitto ha capito che li davanti ci vuole la fisicità del “Corazziere” Alberti ed ha ragione, lancio lungo dalla tre quarti difensiva, Alberti si erge statuario e di testa acchitta per l’accorrente e sempre presente Calcagni, il biondo centrocampista autore insieme a Balestrero di una annata super merita un premio speciale e lui lo coglie al volo si un bel tiro al volo un po alla Gerrard del Liverpool, fa un gol da champion league una botta tremenda dove il pur bravissimo ex Nobile fino ad allora inoperoso, in plastico tuffo vede solo gonfiarsi la rete, un tiro potente quanto preciso, chirurgico a fil di palo fa esplodere di gioia l’autore di cotanta impresa e tutti quelli che amano il Matelica, un boato che dall’Helvia Recina arriva ai 43 kilometri di distanza dove si trova Matelica e i tanti tifosi che in casa, nei bar e nei circoli stanno seguendo con attenzione e tensione le gesta dei propri beniamini, l’urlo liberatorio è convinto e felice. La Samb ferita vuole subito il pari anche se non basterebbe ancora, Cristini di testa al minuto 11 va molto vicino al subitaneo pari, la sfera esce a fil di palo. Un minuto dopo da sinistra come spesso ha fatto quest’anno Bomber Leonetti “folleggia” imprendibile dribbling e contro dribbling entra in area stringe verso il centro esplode il letale destro, ma la sfera beffarda sorvola la traversa del battuto Nobile. Minuto 19 ci prova Angiulli da fuori, ma Vitali è attentissimo e para a terra. 21° il nuovo entrato Bacio Terracino, omen nomen dicevano i Latini prova il tiro da fuori al “Bacio” ma Vitali non si scompone e para ancora. Minuto 25 D’Angelo questa volta non perdona il giovane estremo del Matelica che nulla può sulla conclusione perentoria da fuori area 1 a 1, partita che si riapre per i rossoblu. Al minuto 30 Nobile nega il gol a Leonetti che di testa voleva fare 13, ma Nobile è un grande portiere e strozza in gola l’urlo del bomber. 36° “Cuore biancorosso” Federico Moretti fila veloce verso Nobile, Goicoechea omonimo del Killer di Marodoniana memoria lo stende, il Sig. Daniele De Tommaso della sezione di Rimini gli sventola il rosso diretto fallo da ultimo uomo, la Samb in dieci. Un segno del destino perché al minuto 43 un difensore della Samb tocca la sfera in area con la mano, il regolamento dice che non si può e il dischetto è la conseguenza, “Cuore Biancorosso” Federico Moretti va sul dischetto e con un bel tiro alla sinistra di Nobile fa 2 a 1 e aggiorna il suo score personale a 11 centri non male al suo primo anno tra i professionisti! Ormai è fatta, ma il “Corazziere” Alberti di professione fa il bomber e vuole anche lui il nome sul tabellino di questo strrico primo play off, minuto 49 in pieno recupero entra deciso in area e fa il tris! Rasoterra imparabile e cala il sipario sul primo play off, ma non cala il sipario sul Matelica, domani, oggi per chi legge a Roma si decide il prosieguo dei play off e in base alle decisioni prese il Matelica saprà il nome del prossimo avversario, la cosa sicura che il Matelica dovrà giocare fuori casa questa volta e il pari non basta, sulla carta un’impresa impossibile, ma la “Colavitto Band” ormai ci abituato anche alle “Imprese Impossibili”.
Ragazzi biancorossi ci vediamo venerdi al “Pub” voglio continuare a scrivere “Appendici!” da ultimo Auguri a tutte le Mamme, ovviamente anche alle Mamme dei nostri impagabili Ragazzi Biancorossi!
(Maurizio Fontenova)