Incontro tra Fortitudo Fabriano e O. Ostra Vetere

FORTITUDO FABRIANO: Giommetti (80’Antonelli), Ruggeri C., Battistoni, Ippolito, Clementi, Bernardi, Moretti M (55’ Vincioni), Pallotta (75’Animobono), Guidarelli, Memè, Piccolini  All. Ruggeri F.

OLIMPIA OSTRA VETERE: Ben Said, Tranquilli Francescangeli M, Bruni, Serafini Francescangeli S (57’ Catalani), Giuliani (82’ Agostinelli), Martinelli, Nacciariti (70’ Leka), Marcarelli, Bassotti  All.Morsucci

ARBITRO: Si Bara sez.di Macerata.

RETI: 13′ Memè, 25′ Guidarelli, 60’ Vincioni

Partita fondamentale dove conta solo il risultato positivo ed i rossoblù non deludono le attese. Non solo in campo vs l’Ostra ormai retrocesso, ma anche un avversario tremendo: la sportività perduta.

Questo modo di interpretare le partite ha fatto riaffiorare alla memoria quelle regole “morali e non scritte” tra i giocatori che sempre esistono e che tutti rispettavano, le quali sono state puntualmente violate in queste ultime giornate. E non dite che il calcio è questo. Le considerazioni sportive e non, che possono e sono venute fuori, non approderanno sicuramente ad una conclusione ed a una disamina completamente neutrale e oggettiva sui fatti e dilungarsi oltre non risulterebbe produttivo.

Tornado alla partita, inizio blando causa il sorprendente caldo. Ma ben presto i ragazzi di mister Ruggeri cambiano il ritmo. Pressing e gioco con palla a terra, ottime trame che portano facilmente i fabrianesi nell’ area piccola avversaria. Inizia Piccolini al 10’ che con una girata la volo sfiora il palo alla sinistra di Ben Said. Poi prosegue Pallotta, di poco al lato, seguito da un bel tiro dell’incontenibile Battistoni. E’ il preludio al gol. 13’ punizione dal limite per i fabrianesi. Posizione assai ghiotta per Memè che non delude i suoi compagni e con una magistrale esecuzione gonfia la rete per il vantaggio locale. Concentrati e sicuri de propri mezzi, i rossoblù non mollano e poco dopo arriva puntuale il raddoppio con firma di autore di Guidarelli. Un attimo di pausa, si tira un po’ il fiato e ancora i rossoblù pericolosi con bomber Piccolini allo scadere della prima frazione di gioco, Stessa musica nel secondo tempo, anche a passo ridotto. Una folata da parte dell’Ostra con in bel tiro di Bassotti sventato in angolo da Giommetti. La Fortitudo, sebben con i remi in barca, continua il pressing e con il neo entrato Vincioni arriva la terza e conclusiva rete. Finisce qui..inizia l’attesa dei risultati. ….si va ai play out contro il Montemarciano il 30. Unica partita. …che delusione vincere convincere e vedere sfumato un sogno solo per un calcio undeground da un sapore insipido, tanto da scomodare, in maniera ardita, il macchiavellico “il fine giustifica i mezzi”. I ragazzi di mister Ruggeri vanno oltre ogni ostacolo. E’ e sarà la partita dell’anno.

Dopo un campionato sofferto, vissuto e sentito più che mai, la Fortitudo andrà, dunque, ai play out di fronte al suo pubblico. L’avversario sarà il Montemarciano. Non sarà facile, seppur con due risultati su tre disponibili e giocando in casa, si dovrà fare i conti con un agguerrito avversario, che , avendo a disposizione un unico risultato scenderà in campo dando il massimo per vincere. Dal canto suo i ragazzi fabrianesi vogliono regalare al mister e a loro stessi la tanto desiderata permanenza in prima categoria. I punti di forza di questa squadra, sono il gruppo fatto da ragazzi più unici che rari, da una difesa di ferro, da un centrocampo di qualità con elementi di spicco ed una bocca di fuoco assai temibile. Lo spettacolo non mancherà insomma e noi estendiamo a tutti l’invito recarsi al NUOVO STADIO COMUNALE ALLE ORE 16:00 DI SABATO 30 APRILE 2016 PER TIFARE E SPINGERE I NOSTRI RAGAZZI ALLA PERMANENZA IN PRIMA

CATEGORIA.

 

Antonello Baroni