Incontro tra Porto Potenza e Fiuminata

PORTO POTENZA: Aquinati, Mengaroni, Guzzini, Cerquetella (90°Costantini), Brini, Paparoni, Marcantoni (75°Marra), Morra, Saraceni, Tomassini, Dottori (85°Cervigni). ALL. Cesaretti. (A disp. Guerrini, Colona, Galdiero, Bastanzo).

FIUMINATA: Coku, Tiburzi (12°Rossetti), Scocchi, Bingunia, Di Luca, Corradini (70°Mattioni Manuel), Aquilanti (64°Pelagalli), Rocci, Fede, Ruggeri, Montanari. ALL. Ortolani. (A disp. Pistola, Fattori, Mattioni Maicol, Macovei).

ARBITRO: Daijit Singh di Macerata.

RETI: 27° Dottori, 80°Saraceni.

AMMONITI: Mengaroni, Guzzini, Bingunia, Di Luca, Corradini, Rocci.

Il Porto Potenza fa suo il big-match di giornata battendo all’inglese il Fiuminata e supera a pieni voti un’altra prova di maturità. La squadra di Ortolani veniva da quattro vittorie consecutive che l’avevano proiettata in vetta alla classifica insieme ai rivieraschi ma al “Comunale” ha trovato disco rosso per merito di un Porto Potenza concentrato ad annullare le bocche da fuoco avversarie, lucido nelle ripartenze e cinico nello sfruttare le occasioni create. Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Vittorio Marconi, ex giocatore del Porto Potenza. L’equilibrio regna sovrano sin dalle prime battute del match: il Fiuminata mette paura con le sue individualità ma, a parte qualche lampo di Ruggeri, i vari Fede, Montanari e Aquilanti vengono messi costantemente in condizione di non nuocere. Il Porto Potenza gioca di squadra e cerca di sfruttare le ripartenze. Per gli ospiti subito una tegola: dopo appena 10 minuti si infortunia l’esperto Tiburzi, per lui sospetta distorsione ma l’ex Camerino ha grinta da vendere e supererà anche questa tegola. Per mezz’ora succede poco, fatta eccezione per un lampo di Dottori stoppato da Coku e per un’occasione per gli ospiti con Montanari e Rocci soli in area anticipati da una tempestiva uscita di Aquinati. Poi al 27° l’episodio che spezza l’equilibrio: Marcantoni sulla sinistra invita al cross Tomassini, sul secondo palo Saraceni è intelligente a rimettere in area per Dottori che con la punta del piede mette in rete. Il Fiuminata si getta in avanti a testa bassa ma a parte un maggior possesso palla non tira mai dalle parti di Aquinati; sul fronte opposto Dottori mette paura di testa. Stesso copione ad inizio ripresa con gli ospiti in avanti senza creare pericoli: solo all’8° Montanari colpisce di testa senza inquadrare la porta mentre al 28° è bravo Aquinati a chiudere su Ruggeri. In mezzo, al 17°, un fallo da rigore su Tomassini su cui l’arbitro sorvola. Per onestà intellettuale bisogna dire che il rigore c’era, così come altrettanto onestamente bisogna dire che non c’era il rigore che invece Singh di Macerata assegna all’80° per un fallo di Di Luca su Marra appena entrato. Dal dischetto lo stesso Marra tira blando sul portiere ma ci pensa Saraceni ad insaccare. Il Fiuminata non ha più tempo per reagire: nei minuti di recupero Mengaroni si mangia la palla del 3-0 mentre Rocci non chiude in porta per il gol della staffa. Il Porto festeggia insieme ai suoi tifosi per la vetta di nuovo solitaria e per un’altra bella prova di carattere.

Roberto Luchini

Qui Fiuminata

Nell’ottava giornata del campionato di prima categoria, girone C, il Fiuminata cede il passo al Porto Potenza calcio in una partita che la vede sconfitta per due a zero e che la inchioda al secondo posto in classifica con sedici punti a tre lunghezze dal Porto Potenza che svetta solitaria in classifica.

Una partita inguardabile dove il Fiuminata è stato inesistente, innocue le sue conclusioni e per gli avversari una partitella di allenamento. Certamente l’uscita di Tiburzi al tredicesimo per infortunio ha segnato subito la partita e se a questo ci aggiungiamo anche quello del portiere Coku ne esce fuori una giornata “no”.

Unica nota positiva fra le tante negative è la respinta di Coku del rigore battuto da Marra, peccato nessuno marcasse Saraceni!!

Francesco Verdolini