Incontro tra Porto Potenza e Appignanese

PORTO POTENZA: Aquinati, Mengaroni, Guzzini, Cerquetella, Paparoni, Cervigni, Canesin (88°Baldassarri), Costantini, Saraceni, Tomassini, Dottori (83°Marra). ALL. Cesaretti. (A disp. Guerrini, Colona, Morra, Sampaolesi, Bastanzo).

APPIGNANESE: Liuti, Gianfelici, Tentella, Silvestroni, Scattolini, Scarponi, Tomassoni (67°Fammilume), Ricci, Piersantelli, Carboni (83°Bracaccini), Salvucci. ALL. Cotica. (A disp. Fiorani, Travaglini, Latini, Messi, Stura).

ARBITRO: Massei di Ancona.

RETI: 20°Tomassini, 78°Gianfelici.

AMMONITI: Mengaroni, Tomassoni, Carboni.

Non riesce più a vincere il Porto Potenza; solo 3 punti nelle ultime 4 gare e le inseguitrici si avvicinano. Contro l’Appignanese la capolista si è fatta ancora una volta raggiungere nel finale, denotando un calo di tensione che sta diventando una preoccupante consuetudine. La spartizione della posta è apparsa comunque giusta per quello che si è visto in campo, anche se il pari ospite è giunto quando ormai sembrava che il Porto Potenza avesse in pugno le sorti del match. Avvio all’insegna dell’equilibrio con l’Appignanese intenzionata a non fare barricate e giocare sfruttando le sponde dell’ottimo Piersantelli mentre il Porto Potenza cerca di sfruttare le fasce per mettere Dottori e Tomassini in condizioni di far male. Alla prima vera occasione il Porto Potenza sblocca il risultato: minuto n. 20, Saraceni suggerisce dalla sinistra, Tomassini al limite dell’area fa fuori il difensore con un pallonetto e trafigge Liuti con un tiro velenoso. L’Appignanese non si scompone e tre minuti dopo si rende pericolosa: Carboni per Piersantelli che entra in area ma il suo tiro viene deviato dall’ottimo recupero di Guzzini; sul corner la palla filtra sull’area piccola ma Scattolini viene anticipato da Aquinati prima che possa fare male. Ultima chance per gli ospiti al 42° con Piersantelli che suggerisce dalla destra ma Carboni opta per un improbabile tacco vanificando il tutto. Nella ripresa l’Appignanese prova a recuperare ma il Porto Potenza non concede spazi e per gli ospiti rimangono solo i calci piazzati. Anzi in contropiede la squadra di Cesaretti potrebbe mettere al sicuro il risultato ma al 55° Dottori spedisce fuori in semirovesciata una palla crossata da Saraceni mentre al 72° è Tomassini che al volo manda alto. Al 78° arriva il pari degli uomini di Cotica: punizione sulla trequarti calciata da Silvestroni, la palla attraversa tutto lo specchio della porta e sul secondo palo la deviazione decisiva è di Gianfelici. Il Porto Potenza accusa il colpo ma all’ 86° Tomassini, l’ultimo a mollare, prova a calmare i mugugni dei tifosi con tiro destinato all’incrocio ma Liuti ci arriva e salva il risultato.

Roberto Luchini