Incontro tra Atletico Alma e Olimpia Marzocca

ATLETICO ALMA (4-4-2): Cavalletti, Gentili, Fontana (40’ st Montesi), Passeri, Marongiu, Cennerilli (29’ st

Alessandrini), Giampaoli, Giancarli, Vaierani, Bufalo, Zonghetti.

Al. Carta.

OLIMPIA MARZOCCA (4-4-2): Marin, Zingaretti, Montanari, Asoli, Magi, Malan, Sabbatini (21’ st Pandolfi),

Borgognoni, Gianfelici, Duranti, Rolon.

All. Mengucci.

Arbitro: Sacchi di Macerata.

Reti: 22’ pt e 25’ st (rig.) Rolon, 25’ pt Gentili, 6’ st (rig.) Vaierani, 15’ st Sabbatini, 17’ st Passeri, 28’ st

Gianfelici.

Note: Cavalletti para un rigore a Rolon (8’ st); espulso al 10’ st Duranti (d.a.). Ammoniti Cennerilli, Bufalo,

Magi. Allontanato il dirigente ospite per proteste. Angoli 4-10. Rec.: 0’, 3’.

FANO- Errori ed orrori. L’Atletico Alma si fa scappare di mani una partita dai risvolti incredibili. Rimonta

l’inziale svantaggio, mette le freccia, avanza di un uomo per quasi tutta la ripresa, ma alla fine resta con un

pugno di mosche in mano e mette a repentaglio i play-off, da guadagnare nell’ultimo delicata trasferta di

Osimo. Ospiti in vantaggio con, manco a dirlo, bomber Rolon che la 22’ a tu per tu con Cavalletti capitalizza

la chance. Pareggio immediato dei fanesi al 25’ con capitan Gentili. Al 6’ della ripresa Cennerilli viene steso

in area , rigore che Vaierani trasforma con freddezza. Quella che manca a Rolon al 9’ quando, sempre, dal

dischetto di fa ipnotizzare da Cavalletti che poi miracoleggia anche sul tap-in successivo. Il pari arriva, per

gli ospiti, in dieci da qualche minuto, al 15’, abile in mischia Sabbatini. Due giri di lancette e Atletico ancora

avanti: da due passi, sempre in mischia, Passeri trafigge l’incerto Marin. Al 23’ Passeri scivola e da il via alla

fuga in solitaria di Rolon, steso in area da Cavalletti, altro rigore. Stavolta (25’) Rolon non sbaglia. Al 28’

ancora sorpasso, stavolta sono gli ospiti,complici ancora le amnesie fanesi, a mettere la freccia. Autografa

Gianfelici. L’Atletico prova a rimediare, ma ha solo un’ opportunità al 45’ con Vaierani che fa sibilare una

punizione dal limite poco oltre la traversa.

Simone Tallevi