Incontro tra P.S. Elpidio e Sangiustese

Porto Sant’Elpidio: Lattanzi, Belleggia, Marconi, Cozzi, Stortini, Mengo, Mangiola, Marozzi, Diallo (28’ Santacroce), Cingolani (64’ Islami), Spinozzi (70’ Quinzi). All.: Cuccù.
A disposizione: Ripa, Del Moro, Cirella, Mora.

Sangiustese: Alessandrini, De Reggi, Iommi, Pagliarini, Biondi, Romagnoli, Carbone, Frascerra (56’ Cento), Santagata (69’ Maddalino), Cerbone, Ramadori. All.: Marcaccio.
A disposizione: Paniccià, Temperini, Ciucci, Compagnucci, Sulpizi.

Arbitro: Beldomenico di Jesi. Assistenti: Lobene di San Benedetto del Tronto e Caporaletti di Macerata.

Note: Ammoniti: Spinozzi, Marozzi, Ramadori, Maddalino, Pagliarini.

Porto Sant’Elpidio: Festa rimandata per la capolista Sangiustese che impatta al Ferranti. Gli uomini di Marcaccio trovano sulla propria strada un P.S.Elpidio concentrato e che non vuol perdere terreno dalle altre pretendenti la salvezza: lo spumante, per ora, resta in fresco.
In gara il primo tempo è di marca locale. Gli elpidiensi sono pericolosi all’8’ con un diagonale a fil di palo di Cingolani, servito da Mangiola, dal limite destro dell’area.  Nel ribaltamento di fronte Ramadori tenta un diagonale dal limite ma è troppo debole. Al 28’ l’occasionissima locale ancora con Cingolani che riesce a concludere da buona posizione: Alessandrini si oppone. Nella ripresa il richiamo dell’ Eccellenza spinge gli ospiti in avanti. Al 64’ Cerbone è solo in area e Ramadori gli arma il tiro che va alto. Ancora Sangiustese al  72’ con un rasoterra del neo entrato Maddalino che si gira in area: Lattanzi blocca. Al 79’ l’ultima occasione ospite: Ramadori angola bene una punizione dai 30 metri ma Lattanzi intercetta negandogli il goal promozione.
La Sangiustese, che avrà a disposizione altri quattro match point, già il prossimo week-end  potrebbe concludere trionfalmente, centrando la promozione in Eccellenza, una galoppata che l’ha vista sempre capolista in questo campionato. Ancora lunga e tortuosa, invece, sarà la strada verso la salvezza di un P.S.Elpidio che oggi, comunque, ha ben figurato.
Horus Vitulli