Incontro tra Atletico Offagna e Ponterio

ATLETICO OFFAGNA: Martini, Fusco(60’Manzotti), Spinsanti; Maggi(65’Ausili), Camilletti, Balzani; Gatto, Cardinali, Portaleone, Franchini, Carnevali(77’Paoloni E.). 12 Martini 13 Coppari 15 Ragnetti 17 Mammoli All. Paoloni P.

PONTERIO: Foligna, Righi, Simonetti; Gianoboli(63’Bartolucci), Censi, Simonetti; Gregorini D., Zandri, Capotondi, Nobilini(87’Cenci), Canonici(70’Montanari). 12 Perugini 13 Lauritano 14 Angeloni 15 Tarsi All. Gregorini M.

ARBITRO: Micucci di Macerata, voto: 3 (il suo problema è che è inesperto ma soprattutto non corre e non ha personalità. Corre con brevi passetti e mai oltre i 25 metri oltre il cerchio di centrocampo ad azione in corso…..I fuorigioco quindi non li vede e ne nascono due topiche: l’azione del rigore al Ponterio è viziata da un fuorigioco di 2 metri e quella del quarto gol da un fuorigioco di 3 metri. Il rigore per il Ponterio non c’è: una leggera trattenuta col giocatore che crolla fulminato a terra. Non si avvede delle segnalazioni dei guardalinee di parte e lascia proseguire il gioco. Non espelle Capotondi per reazione, ma nemmeno lo ammonisce. Non espelle direttamente Camilletti che lo insulta ma si limita a dargli la doppia ammonizione. Può bastare.)

RETI: al 10’Nobilini(P); al 76’Bartolucci(P); all’86’ Righi(P); al 91’Censi(P)

NOTE: spettatori 40 circa, giornata autunnale e terreno leggermente bagnato.

Al 34’ Gianoboli(P) calcia alto un ingiusto rigore.

Recupero: 3’ p.t. 2’ s.t.

ESPULSI: al 33’ il guardalinee di parte Ferretti(A) per proteste in occasione del fuorigioco non segnalato da cui nasce un rigore fasullo.

All’82’ Camilletti(A) per doppia ammonizione (gioco falloso e ingiurie all’arbitro)

OCCASIONI DA RETE: Atletico Offagna 9 (5 nello specchio)

Ponterio 5 (1 rigore fallito e 3 nello specchio)

Nel primo tempo 6-2 nel secondo tempo 3-3

OFFAGNA(AN)- Difficile commentare questa gara il cui risultato è meritato alla fine dal Ponterio, ma esagerato per i padroni di casa che dimostrano insufficienti passi in avanti dal punto di vista della personalità e del gioco.

Metteteci anche il solito, naturalmente adatto alla categoria, arbitro di turno, le assenze e il morale non certo al massimo e il quadro per l’Atletico è completo.

Era una partita che i padroni di casa volevano addirittura vincere ed il piglio che hanno messo in campo è stato, a tratti quello giusto, ma…….una sberla così i ragazzi di mister Paoloni non la meritavano, tanto che il Ponterio, fino al raddoppio ha temuto fortemente di non vincere…e l’urlo di esultanza sullo 0-2 lo ha dimostrato.

Andando per ordine, l’Atletico prova stavolta con il 3-5-2 mentre il Ponterio si schiera con il 4-3-1-2 con, da destra a sinistra, davanti a Foligna, in difesa Righi, Simonetti, Censi e Bacchiocchi; a centrocampo Zandri, Canonici e Gregorini, dietro le due punte Gianoboli e Nobilini; Capotondi.

E proprio Capotondi, col suo continuo movimento bilaterale dietro le due punte, nonché il mobile tutto mancino Nobilini, danno non poco da fare alla difesa di casa, anche se, in fin dei conti, a parte la prima rete, sono più appariscenti che altro.

L’Atletico, invece, soffre come non mai la perdurante assenza dell’attaccante Maiorano ed inoltre dimostra grande volitività che, alla fine dei conti però partorisce un topolino.

La difesa a tre, soffre la velocità delle giocate del Ponterio e non è adeguatamente difesa dall’evanescente centrocampo che poco filtra e troppo spreca. I padroni di casa sbagliano troppi passaggi, regolarmente intercettati dagli avversari ed inoltre non sono pronti nel trasformare la difesa da tre a cinque con repentini scali di posizione che invece sarebbero necessari come il pane.

Il risultato è un Atletico che è piaciuto davanti, nonostante tanti errori, ma che alla fine ha pagato caro lo sbilanciamento dei suoi reparti.

Urge tanto lavoro per la compagine biancoazzurra, come urge che la rosa sia di nuovo integra.

Passando alla cronaca, si parte di gran ritmo ma il Ponterio piace di più davanti grazie alle giocate di Capotondi.

La prima occasione è comunque per Franchini il cui tiro è però telefonato da buona posizione verso la porta ospite.

All’8’ è Capotondi a mandare di testa fuori di poco sugli sviluppi di una punizione.

Al 10’, errato fatale disimpegno di Camilletti che favorisce il recupero palla ai 25 metri di Gianoboli, pronto a lanciare l’accorrente Nobilini che, driblato Martini in uscita, deposita in rete.

L’Atletico non si scompone molto ed ha un’altra occasione con un bel diagonale di Carnevali parato a terra da Foligna ma è evidente che deve stare attento a non scoprirsi troppo.

Ci prova allora Portaleone al 31’ sfuggendo alla marcatura e facendo partire un tiro quasi dal fondo che Foligna riesce a deviare in calcio d’angolo il cui tiro trova Balzani solo davanti alla porta ma il suo colpo di testa finisce fuori di poco.

Al 34’ si invola sulla sinistra Nobilini in evidente fuorigioco ma l’arbitro non se ne avvede…..entra in area ed è leggermente trattenuto da un difensore ma lui è bravo a rovinare a terra ed a guadagnarsi un rigore che non c’è.

Tira Gianoboli e giustizia vuole che la palla finisca alta.

Dopo un minuto ci riprova Franchini ma la sua bella girata dal limite va di poco fuori eppoi lo stesso Franchini al 43’, si accentra in area e dai 15 metri fa partire un bel tiro sotto la traversa che Foligna manda in angolo con prodigioso colpo di reni che nega il pareggio all’Atletico.

La squadra di Paoloni è viva e lo dimostra anche in avvio di secondo tempo quando al 48’Portaleone, entrato da solo in diagonale in area, tira sul secondo palo e Foligna è abile a devisre ancora in angolo( che l’arbitro…..non assegna).

Al 49’ si rivede il Ponterio con Canonici che, ricevuta palla in area, tira a botta sicura trovando la pronta respinta di piede di Martini.

Al 51’ poi è la volta di Fusco ad avere una clamorosa palla per impattare il punteggio: solo davanti al portiere, riceve e di testa però telefona il tiro tra le braccia di Foligna.

Ancora una occasione per pareggiare ce l’ha poi Camilletti al 65’ quando Gatto pennella un bel cross sotto porta ma il difensore colpisce di testa mandando fuori quest’altra grossa occasione.

A questo punto l’Atletico, provato dalla rincorsa, si ferma un poco ed al 68’ allora penetra libnero in area Capotondi, Martini gli si fa incontro e gli para il tiro ma la palla, con una carambola, si dirige lentamente verso la porta dove Carnevali la respinge via.

Ancora al 73’ Nobilini in area si accentra dalla sinistra e tira debole non vedendo il libero Bartolucci sulla destra; lo stesso riceverà nella medesima posizione(colpevolmente libero) al 76’ e farà secco Martini sul secondo palo incrociando il tiro.

I padroni di casa continuano generosamente a provare a spingere ma sterilmente, così, sbilanciati ed in 10, subiscono la terza rete all’86’ con Righi che, salito dalla difesa, colpisce di testa un bel cross dalla destra del mobile Capotondi e vengono immeritatamente affossati dall’arbitro che lascia scattare Cenci in fuorigioco al 91’ con conseguente rete con pallonetto su Martini.

Il lavoro e lo sforzo di rimanere lucidi, aspettano i ragazzi dell’Atletico, perché nulla è ancora perduto…..Il Ponterio, con quei tre la davanti, non ha sicuramente i problemi dei biancoazzurri.