Incontro tra Konlassata Ancona e Atletico Offagna

KONLASSATA ANCONA: Calò( 66’ Ritelli), Soliz, Mercanti, Omokaro,Coman, Guimfack, Ziolek, Minni (59’ Gjoni),Moglie (68’ Santiago), Spina, Sdiri. 13 Anaya, 16 Grelloni, 17 Deme Papa, 18 Pavia All. Baldini.

ATLETICO OFFAGNA: Petrini, Gatto, Paoloni, Camilletti, Fusco,Costarelli,Mammoli (75’ Marzocchi),Ausili, Portaleone, Maggi (60’ Carnevali), Maiorano (82’ Franchini). 12 Martini 16 Balzani 17 Ragnetti, 18 Socci All. Mazzieri

ARBITRO: Ramazzotti di Ancona

RETI: 68’ Camilletti (AO)

Recupero: p.t. 1’ s.t. 5’

AMMONITI: Maggi, Costarelli (AO) Minni,Soliz (KA)

OCCASIONI DA RETE: Konlassata Ancona 2 Atletico Offagna 2 (P.tempo 1-1 S.tempo 1-1)

TORRETTE ANCONA- La rete dello storico difensore Stefano Camilletti consente all’Atletico Offagna di conquistare la prima vittoria del campionato e di staccare una diretta concorrente per la salvezza. Non è stata sicuramente una bella partita tra due squadre alla ricerca di punti e continuità nella corsa salvezza; il campo insidioso e scivoloso di Torrette ha fatto il resto, rendendo difficile il controllo della palla e le conclusione a rete. Partita bloccata nella prima mezz’ora con squadre coperte e attente a non concedere spazi; la Konlassata ci prova con veloci aperture e lanci verso le punte, l’Atletico maggiormente con il fraseggio. Risultano quindi poche le conclusioni nello specchio della porta, tanto è vero che occorre aspettare il 37’ per vedere la prima conclusione a rete con un preciso colpo di testa di Portaleone su cross di Mammoli parato con non poche difficoltà dal portiere ospite e successivo colpo di testa di Maggi, nel proseguimento dell’azione, alto sulla traversa. La risposta insidiosa della Konlassata sta nella gran punizione di Minni destinata all’incrocio dei pali con plastica parata in angolo di Petrini. Secondo tempo sulla falsariga del primo con risultato sbloccato al 68’ da un colpo di testa di Camilletti da azione d’angolo calciato da Mammoli; la palla colpita a incrociare schizza nel campo scivoloso rendendo il pallone imparabile per il neo entrato Ritelli , chiamato a sostituire l’infortunato Calò. Ora l’Atletico sembra controllare meglio l’incontro malgrado il forcing dei locali; l’unica occasione la procura lo stesso l’Atletico al 91’con una palla persa nella trequarti e pallone gentilmente concesso al n.10 Spina che con un pallonetto tenta di beffare il portiere ospite, ma la palla va alta sulla traversa. Konlassata grintosa e per nulla rassegnata malgrado i soli due punti in classifica con una menzione particolare per il capitano Omokaro attento e concentrato per tutto l’incontro. Atletico con personalità ma talvolta poco incisivo e determinato nel chiudere l’azione offensiva; certe situazioni, soprattutto nel primo tempo con la difesa locale molto alta, potevano essere sfruttate meglio. L’Atletico è chiamato a qualcosa di più se vuole risalire in classifica.