Incontro tra Skorpion Potentia e Atletico Offagna

SKORPION POTENTIA: Pierini,Camilletti( 60’ Senigagliesi), Cingolani,Valentini,Reucci,Angeloni,Bonacci,Muzzo,Mazziero (67’ Piampiani),Di Stani,Conti (75’ Filippetti). 12 Tamburri, 14 Vagni, 15 Paccaloni 16 Rinaldelli All. Giannini.

ATLETICO OFFAGNA: Petrini, Gatto, Paoloni, Camilletti, Fusco (80’ Ragnetti) Costarelli,Mammoli (65’ Franchini),Maggi, Portaleone, Ausili (65’ Cardinali), Maiorano . 12 Martini 14 Balzani 17 Marzocchi, 18 Pizzuto All. Mazzieri

ARBITRO: Albanesi di Macerata

RETI: 49’ Aut.Fusco (SP), 83’ Piampiani (SP).

Recupero: p.t. 0’ s.t. 5’

AMMONITI: Petrini,Cardinali (AO) Angeloni (SP) ESPULSI: Maggi (AO) al 92’ per gioco scorretto,Muzzo (SP) al 94’per somma di ammonizioni.

OCCASIONI DA RETE: Skorpion Potentia 5 Atletico Offagna 5 (P.tempo 1-4 S.tempo 4-1)

POTENZA PICENA- Un Atletico Offagna a due facce interrompe la mini serie positiva di 4 partite subendo in casa dello Skorpion Potentia la prima sconfitta in campionato della gestione Mazzieri. Come detto un Atletico a due facce; un primo tempo giocato con attenzione, propositivi e pungenti in attacco in linea con le ultime prestazioni, ma un secondo tempo molle e deludente, che ha agevolato non poco la squadra di casa. Mister Mazzieri conferma la disposizione delle ultime partite e in effetti la squadra gioca compatta, palla a terra con rapide accelerazioni che portano i biancoazzurri vicini al goal. Lo Skorpion sembra particolarmente contratto( in effetti viene da una serie di risultati negativi) tanto è vero che il primo tempo è di netto predominio dell’Atletico. Al 32’ Gatto con un azione personale conclude a lato di poco;al 33’ un’ ottima sponda di Portaleone porta al tiro Maiorano con conclusione alta di poco; al 42’ uno scambio in velocità Portaleone-Mammoli libera per il tiro Ausili per una parata a terra non facile del portiere locale; per ultima la più clamorosa delle occasioni con Portaleone liberato solo al limite dell’area in posizione centrale, ma con conclusione forse ritardata e leggermente smorzata dal recupero di un difensore centrale. Per lo Skorpion una debole conclusione a lato di Bonacci da posizione centrale. Ma come spesso è accaduto in questa stagione, l’inizio di secondo tempo è fatale per l’Atletico; al 49 ‘ una rapida triangolazione consente a Conti di crossare dalla fascia sinistra forte e teso al centro dell’area , Fusco nel tentativo di liberare colpisce male il pallone insaccandolo alle spalle del portiere Petrini nel più classico degli autogol. Sembrerebbe solo un incidente di percorso, perché in effetti la squadra sembra non accusare il colpo ma con il passare dei minuti lo Skorpion cresce di intensità e di convinzione nel mentre l’Atletico mano a mano si perde non riuscendo più a costruire azioni di attacco; neanche il doppio cambio operato al 65’ sembra produrre effetti. In questa fase anzi è lo Skorpion a rendersi pericolosissimo con un paio di mischie in area dove il pallone sembra danzare in prossimità della porta senza però entrare. Al 83’ si completa il brutto secondo tempo dell’Atletico; incomprensione tra il portiere Petrini e il compagno Ragnetti, con il portiere che in un primo momento sembra voler rinviare in profondità ma che invece finisce per appoggiare all’incredulo Pampiani che con un pallonetto dalla trequarti insacca la porta sguarnita. Per lo Skorpion una boccata di ossigeno dopo le ultime prestazioni deludenti. Per l’Atletico un passo indietro sul piano della continuità; la squadra che tanto bene aveva fatto nelle ultime prestazioni ha dimostrato di essere vulnerabile non appena abbassa l’attenzione e non affronta l’avversario con la giusta umiltà e cattiveria agonistica .