Incontro tra Nuova Folgore e Atletico Offagna

NUOVA FOLGORE: Polenti, Capici, Basilici; Pesaresi, Principi, Giordano; Andreucci,

Matteucci(73’Morosini), Giacchetta(62’Paolini), Gasparroni, Sardella(78’Forabosco) 12 Candi 13

Lanari 14 Mengarelli All. Canonici

ATLETICO OFFAGNA: Martini, Gatto, Paoloni; Coppari, Fusco(65’Maggi), Costarelli; Maiorano,

Manzotti, Ndiaye(58’Carnevali), Ausili, Mammoli(46’Portaleone) 12 Petrini 13 Franchini 14

Marzocchi 16 Pierotti All. Mazzieri

ARBITRO: Cognini di Ancona, voto 6,5( arbitra nel complesso bene ma esagera nelle ammonizioni

solo da una parte)

RETI: 2’Giacchetta(N), 69’Cardinali(A), 71’Pesaresi(N con netta deviazione di Coppari),

77’Sardella(N) su rigore

NOTE: spettatori 25 circa, pioggia per tutta la gara, campo con enormi pozzanghere

Recupero: 0’ nel p.t. 4’ nel s.t.

AMMONITI: Giacchetta e Forabosco(N); Ndiaye, Coppari, Manzotti, Maggi e Gatto(A)

OCCASIONI DA RETE: Nuova Folgore 6( 2 nello specchio)

Atletico Offagna 3( 1 nello specchio con una traversa)

Primo tempo 2-1 Secondo tempo 4-2

ANCONA- Così no, proprio no: l’Atletico gioca come all’inizio del campionato, troppo brutto per

essere vero, ma la colpa è solo dei biancoazzurri che affrontano la gara odierna con la supponenza e

sufficienza dei tempi peggiori regalando i tre punti, dopo averli regalati alla Real Cameranese,

anche alla giovanissima Nuova Folgore( età media degli undici 21,6 anni…..).

Non bastano gli avvertimenti di Mister Mazzieri e la squadra medievale gioca una delle più brutte

partite della stagione non impensierendo quasi mai la retroguardia ospite.

Contratti entro i 25 metri i biancoazzurri non riescono mai ad impostare l’azione e, quando iniziano

a svegliarsi naturalmente pareggiano ma sono anche sfortunati in occasione del gol del raddoppio di

casa, praticamente un’autorete vista l’involontaria netta deviazione del rientrante Coppari che

spiazza Martini.

La Nuova Folgore( che ambisce alla promozione nonostante l’acqua sul fuoco degli entusiasmi

gettata dalla sua società) la butta come al solito sul ritmo e sui lanci lunghi alla ricerca dello speedy-

gonzales Sardella e si schiera con il 4-3-1-2: da destra a sinsitra, davanti all’ex di turno Polenti,

troviamo in difesa Capici, Principi, Giordano e Basilici( forse il più debole del reparto ma quelli

dell’Atletico non ci arrivano e giocano regolarmente dalla parte di Capici); a centrocampo

Andreucci, Pesaresi( bravo a contrastare anche in maniera aerea le giocate avversarie ed in pratica

uomo squadra) e Matteucci; Gasparroni(che gioca bene col piede sinistro battendo angoli e

punizioni) agisce dietro alle due punte Giacchetta e Sardella.

LAtletico deve rinunciare al claudicante Portaleone e schiera davanti fin dall’inizio il senegalese

Ndyaie che però, poco combina anche perché il centrocampo ospite è proprio in giornata-no.

Ma il vero problema dell’Atletico odierno è la scarsa personalità e propositività in attacco: la

squadra non riesce a distendersi e la Nuova Folgore, che in verità non impressiona quindi molto, ne

approfitta subito.

Al 2’ dormita generale della difesa ospite su angolo dalla destra di Gasparroni con Giacchetta che,

indisturbato, colpisce di testa ed insacca.

L’Atletico non reagisce e sta, come spesso accade, a guardare: sembra timoroso e la Nuova Folgore

attacca ma senza molta pericolosità e decisione: invero qualche bella giocata sull’asse Pesaresi-

Gasparroni-Sardella c’è ma è poi sterile.

Ancora da palla inattiva di Gasparroni dall’angolo è stavolta Pesaresi a saltare indisturbato al 19’

ma la sfera finisce alta.

Titic-titoc e l’Atletico continua a sbagliare i passaggi e le sue azioni si infrangono sempre nella tre

quarti campo così, la Nuova Folgore, si rende pericolosa ancora con una palla inattiva al 42’ quando

la punizione dal limite dell’area sinistro dell’area fa la barba al palo alla destra di Martini.

Finalmente l’Atletico ha una clamorosa palla gol al 44’: Maiorano conquista un rimpallo ed è solo

in area alla sinistra di Polenti ma il suo tiro finisce purtroppo fuori tra le imprecazioni dei suoi

sostenitori.

Manca proprio il mordente all’Atletico odierno e al 61’ quindi la Folgore è di nuovo pericolosa con

Principi che colpisce di testa la solita punizione di Gasparroni ma il suo tiro è bellamente respinto di

piede da Martini.

L’ingresso di Carnevali sveglia un po’ l’Atletico che finalmente inizia a ruspare così al 69’ giunge,

come naturale con siffatto atteggiamento, il pareggio.

Carnevali conquista con caparbietà la palla a Principi e sfodera un gran diagonale che si insacca alle

spalle di Polenti per quello che sarà il più bel gol della gara(magra consolazione).

Gli ospiti sembrano tarantolati ma stavolta ci si mette di mezzo la sfortuna: dopo appena 2’ Pesaresi

la scia partire un tiro forte ma centrale da fuori area e la sfera, deviata dallo stinco di Coppari,

assume una traiettoria a pallonetto beffardo che si alza e poi si abbassa all’improvviso alle spalle di

Martini e quindi in rete.

Gli offagnesi giocano in questa fase della gara un po’ meglio ma la loro manovra è sempre sterile

con la fascia destra puntualmente ignorata dove invece Gatto avrebbe molto spazio.

I padroni di casa agiscono quindi naturalmente in contropiede: al 74’ Paolini apre a sinistra per

Sardella che, solo, tira fuori; al 77’ c’è poi il tris con una netta trattenuta di Coppari su Sardella in

area e rigore trasformato dallo stesso con un tiro di sinistro alla sinistra di Martini.

Nel mezzo Gatto aveva colpito la traversa alta con un tiro-cross pericolosissimo.

L’Atletico prova ancora a tenere il campo ma rischia ancora all’80’ con Forabosco che, saltato

Coppari, si presenta davanti a Martini ma tira maldestramente fuori ed all’82’ ancora con Forabosco

che si presenta solo davanti a Martini bravo, da terra, a respingergli la palla durante il tentativo di

dribbling del neo entrato n. 16 di casa.

Infine all’84’ potrebbe accorciare le distanze Manzotti ma il suo forte tiro da fuori area è respinto

lateralmente da Polenti con un difficoltoso tuffo sulla sua destra.

In conclusione la Nuova Folgore si dimostra squadra pericolosa che però ha approfittato della brutta

prestazione dell’Atletico: i ragazzi di mister Mazzieri devono necessariamente ed assolutamente

ritrovare la concentrazione, la grinta e la voglia giuste per abbandonare la zona retrocessione.

Viste le ultime due prestazioni ciò sarà impossibile, quindi i biancoazzurri sono chiamati a tirare

fuori gli attributi al più presto.