Incontro tra Serralta e Rione Pace

 

MARCATORI: pt 21’ Serrani, pt 24’ Cicconofri, pt 26’ Broglia

SERRALTA: Serrani, La Torre(13’st Rossi), Menichelli(31’st Vissani), Cruciani, Natali, Lorenzi(41’st Dignani), Giorgi, Selita,

Raponi, Broglia, Tiranti. A disp. Cardorani, Ruggeri, Elisei, Quagliuzzi. All. Bonifazi

RIONE PACE MACERATA: Giacomelli, Lucentini, Luchetti, Gigli, Russi, Liberini, Poloni, Serrani, Piccioni, Margherita(21’st

Salvucci), Cicconofri(31’st Miglietta). A disp. Gattari, Stura, Pierucci. All. Montenovo

ARBITRO: Malatesta di Macerata

NOTE: spettatori 50 circa. Ammoniti: Rossi, Salvucci. Angoli: 7-5 in favore del Rione Pace. Recupero: st 4’.

SAN SEVERINO M. – Iniziano male 2016 e girone di ritorno per il Serralta che va ko in casa(quinta volta in stagione) al

cospetto del Rione Pace. I locali non rispettano le intenzioni della vigilia di ripartire con un risultato positivo e si vedono

superare dai maceratesi che si confermano al secondo posto e si vendicano della sconfitta dell’andata. Il titolo del giorno

potrebbe essere questo: c’è la prestazione, manca il risultato. Il responso del “Soverchia” non è veritiero e non rispecchia

quello visto in campo. Il Serralta, infatti, non ha meritato di soccombere e il giusto premio sarebbe stato ottenere almeno un

punto. E’ stata ottima la prova dei settempedani, specie nel primo tempo, ma tutto il loro match è stato convincente e

positivo. Si può affermare che sia stato il miglior Serralta visto in casa in questo campionato. Squadra concentrata, lucida,

determinata, manovra fluida, veloce, tante azioni di prima. Tutte cose che il Serralta ha mostrato per quasi tutta la gara.

Uniche pecche, che hanno compromesso la giornata, le distrazioni difensive in avvio e la poca precisione davanti alla

porta(vedi il finale). Tuttavia, pur con tutta la delusione e il rammarico che derivano dall’esito del match, resta la

consapevolezza di quanto di buono ha mostrato la squadra e che continuando così i punti non potranno che arrivare e a

breve. Per il Rione Pace, invece, c’è la gioia per un successo sofferto ma prezioso che porta in dote un bottino importante che

consolida una classifica invidiabile e con prospettive concrete di play off. In questa circostanza i maceratesi hanno mostrato

solo a sprazzi la loro forza e, pur organizzati e compatti, sono andati sovente in difficoltà contro le veloci trame gialloblù. Di

positivo per gli ospiti il cinismo sotto porta che è valso le due reti che hanno indirizzato la partita.

LA CRONACA – Dopo la sosta per le festività si torna in campo per il primo turno del nuovo anno. Si gioca la giornata di avvio

del girone di ritorno. Il Serralta riparte in casa contro la seconda forza del torneo, il Rione Pace. Squadre in campo con diverse

defezioni. Nel Serralta sono out Rocci, Magnapane e Meschini. Tornano tra i convocati, buoni però solo per fare numero in

panchina, Ruggeri ed Elisei. L’undici di partenza vede qualche cambiamento di uomini e di ruoli. In difesa Cruciani(ottima la

sua prova) si mette centrale con Menichelli che va a sinistra. La coppia di centrocampo è composta da Lorenzi(molto bene) e

Selita. L’avvio di partita è piacevole e i ritmi sono da subito alti. Tatticismo zero e squadre che si affrontano a viso aperto. Al

7’ ospiti pericolosi. Poloni mette un ottimo cross da sinistra con palla che scende davanti alla porta gialloblù dove Cicconofri,

rimasto solo, non trova la coordinazione giusta per colpire al volo. La palla resta in area con Natali che manda in angolo. Il

cross dalla bandierina viene girato di testa da Gigli verso il palo più vicino. Serrani, con l’aiuto di un compagno, si salva

mettendo di nuovo in angolo. Al 16’ Selita intuisce un passaggio di un avversario e recupera palla. Il centrocampista albanese

va verso l’area e dopo un dribbling ci prova con un sinistro che passa accanto al palo prima di spegnersi sul fondo. Al 21’

l’equilibrio si spezza. Piccioni controlla palla a centro area. Girata con il destro che Serrani respinge di istinto. Il pallone torna

verso il centro dell’area dove La Torre non riesce a perfezionare il rinvio e allora il Serrani del Rione Pace si inserisce e poi

scarica il destro in rete. 0-1. Passano appena tre minuti che i maceratesi raddoppiano. Piccioni scende a sinistra e dal fondo

mette un invitante rasoterra per l’accorrente Cicconofri che calcia in corsa. Diagonale a mezza altezza che batte Serrani. 0-2.

Il Serralta ha il merito di reagire immediatamente. Minuto 26. Bella e prolungata azione dei gialloblù con tocchi di prima che

alla fine consentono a Tiranti, spostatosi a destra, di tirare in diagonale. Rasoterra forte e preciso che Giacomelli para in tuffo.

La respinta è corta e favorisce Broglia che mette dentro da pochi passi. 1-2. Ora il Serralta ci crede al recupero e spinge

sull’acceleratore. Al 34’ Selita esegue un calcio piazzato indirizzando in porta. Sinistro assai insidioso che Giacomelli vola a

deviare in angolo. Al 36’ Tiranti si fa largo e poi dal limite effettua un tiro a giro che lambisce il palo. Fino al riposo in campo si

vede solo il Serralta che a metà partita è sotto, ma avrebbe meritato molto di più. Ripresa senza cambi, ma con identica

intensità. Al 2’ Raponi si libera e serve in area Broglia. Il numero 10 si gira e lascia partire un rasoterra che va sul fondo non di

molto. Break ospite al 13’. Poloni scappa sulla sinistra e prova il traversone. La traiettoria diventa un tiro che impegna

severamente Serrani che deve smanacciare in corner. Poco dopo il Serrani arancionero chiama all’intervento l’omonimo

gialloblù. Pallonetto in corsa dalla lunga distanza che il portiere fa suo arretrando verso la linea di porta. Al 16’ ancora Serrani

del Rione Pace calcia una punizione dal limite. Destro forte che Serrani ferma a terra. In questo periodo la gara vede i 22 in

campo calare un po’ come ritmo e forze, ma era prevedibile e scontato visto anche il terreno pesante causa la fitta pioggia. Si

entra nella parte conclusiva, quella decisiva. Il Serralta si aggrappa ad orgoglio, voglia e alle forze rimaste. I gialloblù

attaccano per trovare il pari. Al 26’ numero di Raponi che saltati due avversari trova Broglia in area. Tiro centrale che

Giacomelli controlla. Ci sono spazi per il contropiede ospite e al 42’ ci prova Piccioni. Scatto del centravanti sulla destra

concluso con un tiro che Serrani n tuffo tocca in angolo. Siamo all’epilogo del match e il Serralta costruisce due occasioni

enormi, una delle quali clamorosa. Protagonista sempre Raponi(autore peraltro di un’ottima prestazione). Al 43’ la prima

chance per il 9. Broglia vede un varco centrale e lancia Raponi che partito sul filo del fuorigioco si presenta solo davanti alla

porta. Destro potente ma incredibilmente alto. Al 48’(il recupero concesso è di 4’) la seconda e ultima possibilità di

pareggiare. Passaggio filtrante in area per Raponi che da posizione un po’ defilata prova il diagonale in corsa. Destro che

sfiora il montante e si spegne sul fondo. Muoiono qui le speranze del Serralta di raddrizzare un risultato bugiardo che non

rende giustizia ad una grande partita e, invece, premia un Rione Pace concreto che nel finale la scampa portando a casa tre

punti d’oro.

Roberto Pellegrino