Incontro tra Isernia e Fermana
13° Giornata di andata - Domenica, 22 Novembre 2015
- Cantoro (Gol 81° min)
Informazioni sull'incontro
ISERNIA (4-4-2): Maggi, Mancino, Tuccia, Simonetti (10' st Capezzuto), Sabatino,
Fontana, Mingione, Manzo, Scimò (10' st Cantroro), Panico, Saltarin (33' Santoro).
A disposizione: Scalia, La Torre, Pascarella, Cantelmo, Mascolo, Rega.
All.Pierluigi De Bellis.
FERMANA (4-1-4-1): Olczak, Sene, Ficola, Omiccioli, Terrenzio (42' st Cremona),
Bossa, Misin, Ferrini, Tascini (29' st Rivi), Valdes Seara, Iotti (22' st Traini). A
disposizione: Salvatori, Cesselon, Gregonelli, Passalacqua, Vitali, Zacheo.
All.Osvaldo Jaconi.
ARBITRO: Sig. Gianpiero Miele della sezione di Nola.
ASSISTENTI: Sigg. Angelo Raffaele Giambersio e Antonio Dan Campanella della
sezione di Venosa.
RETE: 23' st Cantroro.
NOTE: espulso al 40' st Panico per doppia ammonizione. Ammoniti: al 21' pt Scimò
per simulazione, al 31' pt Ficola per fallo tattico, al 2' st Terrenzio per azione fallosa;
corner 2-6; recupero 1'+6'.
ISERNIA – Fredda la terra molisana in questa prima domenica di avvicinamento
all'inverno. Glaciale l'umore della Fermana che torna da Isernia con il misero
bottino di zero punti, ma soprattutto con il cuore gonfio di amarezza. Amarezza per
il risultato, che sicuramente premia oltre misura la compagine locale, scaltrissima
nel capitalizzare al massimo una delle pochissime occasioni create (23' st, Cantroro
- dopo un lancio sul quale forse si poteva intervenire con maggiore incisività - con
un piatto ad incrociare spedisce la sfera alle spalle di Olzack). Amarezza per
quanto capitato dopo il vantaggio biancazzurro, con tutti i palloni improvvisamente
scomparsi dal rettangolo verde ed il gioco continuamente ritardato e interrotto,
come poi dichiarato da un deluso Presidente Parlatoni negli spogliatoi. Finisce nel
modo peggiore la domenica dei canarini, che vedono interrompersi la propria mini-
serie positiva e arrancano in classifica, in concomitanza con i risultati poco
favorevoli giunti dagli altri campi, nonostante il grande impegno comunque profuso.
Le assenze pesanti (Comotto, Degano, Urbinati) non dovevano essere un alibi, ma
si sono di certo sentite: con i se non si costruisce nulla, ma sicuramente la squadra
avversaria ha potuto giovarsi di un minore carico di esperienza e qualità nei
meccanismi di ogni reparto. Per il resto, sotto un finto sole e su un terreno reso
molle dalla pioggia caduta ieri copiosamente, le squadre si sono praticamente
equivalse, con il pareggio che forse sarebbe stato il risultato più giusto per quanto
espresso dai ventidue giocatori. Anzi, ai punti avrebbe forse meritato qualcosa in
più la Fermana, se dopo una prima frazione sonnacchiosa (unico brivido corso
quello provocato da Panico al 20', a fare pari con la buona incornata di Valdes al
41'), nella ripresa un ottimo Maggi non si fosse opposto alla grande prima su Ficola
dalla distanza (14' st) e poi su Traini (32' st), servito dalla destra da Misin.
«È la dura legge del gol - ha detto un amareggiato Mister Jaconi a fine gara - nel
calcio vince chi segna. E dunque oggi, nonostante non sia mancata da parte dei
nostri ragazzi una prestazione superiore a quella dell'avversario, purtroppo il
risultato non dice lo stesso. In questo momento siamo al di sotto delle aspettative e
delle potenzialità che questa squadra può esprimere: continuo ad essere
dell'opinione che sapremo riprenderci e disputare un campionato all'altezza di ciò
che piazza e Società ci chiedono».
La cronaca
Prima frazione
3' pt: punizione di Omiccioli dalla destra, preda facile delle mani di Maggi.
18' pt: primo calcio d'angolo per l'Isernia, il colpo di testa di Scimò impegna Olzack.
20' pt: Panico si presenta a tu per tu con l'estremo canarino, ma da posizione
favorevolissima apre troppo il compasso e spara out.
41' pt: sugli sviluppi del primo corner canarino, l'incornata di Valdes impegna
Maggi.
Seconda frazione
3' st: Isernia pericoloso con Panico che finisce in off side, si alza prontamente la
bandierina dell'assistente.
10' st: doppio cambio tra le fila molisane. Dentro Cantroro e Capezzuto per Scimò e
Simonetti.
14' st: sugli sviluppi di un corner Ficola prova la rasoiata dalla distanza, Maggi
devia.
17' st: Omiccioli spazza in corner su una pericolosa incursione di Mingione.
23' st: lancio sul lato corto dell'area di rigore, Panico mette al centro per il
subentrato Cantroro che insacca.
32' st: Misin dalla destra serve al centro per Traini che chiama Maggi all'intervento
prodigioso.
34' st: Traini incuneato nella retroguardia locale viene murato dalla difesa.
ufficio stampa
Fermana
13° giornata (girone di andata) Giovedì, 05 Maggio 2016
Squadra in casa | Risultato | Squadra fuori casa |
---|---|---|
Fano | 1 : 1 | Campobasso |
Amiternina | 2 : 2 | Chieti |
Giulianova | 2 : 1 | Castelfidardo |
Folgore Falerone | 2 : 0 | Avezzano |
Isernia | 1 : 0 | Fermana |
Jesina | 0 : 2 | Sambenedettese |
Matelica | 0 : 2 | Monticelli |
Recanatese | 2 : 1 | San Nicolò |
Vis Pesaro | 0 : 2 | Olympia Agnonese |