Incontro tra Olympia Agnonese e Fermana
5° Giornata di ritorno - Domenica, 31 Gennaio 2016
- Molinari (Gol 73° min)
Informazioni sull'incontro
OLYMPIA AGNONESE (4-4-2): Mancino, Litterio, Di Ronza, Pifano, Campanella, Castaldo, Cianci, Pejic, Gragnoli, Conte (22′ st Scarano), Faggiano (19′ st Guida). A disposizione: Chiavaroli, Chiochia, Carpentino, D’Ambrosio, Di Lollo, Serrone, Marolda. All. Silvio Paolucci.
FERMANA (4-4-2): Olczak, Sene (6′ st Ficola), Iotti, Omiccioli, Comotto, Bossa, Cremona (35′ st Misin) Forò, Molinari, Degano, Russo (18′ st Di Federico). A disposizione: Cascione, Carrieri, Cossu, Gregonelli, Pero Nullo, Valdes S eara. All. Osvaldo Jaconi.
ARBITRO: Sig. Franco Iacovacci della sezione di Latina.
ASSISTENTI: Sigg. Domenico Franchitto della sezione di Cassino e Santo Zanfardino della sezione di Frattamaggiore.
RETE:28′ st Molinari.
NOTE: terreno sintetico; vento gelido; ammoniti al 14′ pt Bossa e al 40′ pt Comotto (gioco falloso); espulso al 18′ st il dirigente accompagnatore della Fermana Matacotta per proteste; corner 5-3; recupero 3′+3′.
AGNONE – Din don dan. Nel paese molisano delle campane è la Fermana a far festa. A suonare il rintocco vincente in terra ospite è ancora una volta bomber Molinari, astuto a spedire in fondo al sacco di testa un assist dell’impagabile Cremona dalla destra al 28′ del secondo tempo.
Gara tosta quella odierna, in un campo stretto e difficile, come da previsioni, con un gelido vento a rendere ancora più ardua la manovra. Ne hanno fatto le spese entrambe le compagini, con gli uomini più tecnici di mister Jaconi impossibilitati ad offendere dalle difficoltà del terreno e atmosferiche, mentre una generosa Agnonese, pur priva delle fondamentali pedine Marolda, Jallow e Manzo, provava fino all’ultimo a non arrendersi al triste destino di fanalino di coda. Ne scaturiva una prima frazione avara di spunti: possesso palla ai locali, con i canarini che, schierati con un 4-4-2 con Foro’ e Omiccioli a fare da filtro, Degano e Russo sulle corsie esterne e il tandem Cremona – Molinari in avanti, non riuscivano a sfruttare il favore di vento. Pochissime le note sul taccuino dopo i primi 45′. Nella ripresa, però, al sintetico “Civitelle” la musica iniziava a cambiare: e se in avvio era bravo Olzack ad opporsi ai colpi di Conte e Pejic, nulla poteva invece il suo opposto Mancino quando ad un quarto d’ora dal termine bomber Molinari con astuzia e agilità riusciva a batterlo, siglando il gol partita. Il risultato infatti non cambiava, premiando con tre punti d’oro il grande cinismo e la fame di vittoria della Fermana, orgogliosamente vogliosa di rifarsi subito rispetto allo stop interno patito una settimana fa. E così, dopo due trasferte amare in terra molisana (0 i punti raccolti con Campobasso ed Isernia) a godersi l’abbraccio sotto la curva dei numerosi tifosi accorsi da Fermo sono stati i gialloblù: reduci da una gara tutta grinta e cuore, capitalizzata al massimo dal punteros Molinari (al 7^ centro oggi, in 5 gare giocate), gli uomini di Mister Jaconi non hanno mai mollato un centimetro e perso la concentrazione, portando a casa un successo frutto di volontà e determinazione, doti che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione.
5° giornata (girone di ritorno) Giovedì, 05 Maggio 2016
Squadra in casa | Risultato | Squadra fuori casa |
---|---|---|
Recanatese | 3 : 2 | Fano |
Avezzano | 1 : 3 | Castelfidardo |
Chieti | 0 : 1 | Campobasso |
Amiternina | 3 : 0 | Giulianova |
Folgore Falerone | 0 : 0 | Isernia |
Olympia Agnonese | 0 : 1 | Fermana |
Jesina | 0 : 2 | Matelica |
San Nicolò | 1 : 1 | Monticelli |
Sambenedettese | 2 : 0 | Vis Pesaro |