Incontro tra Giulianova e Fermana

GIULIANOVA (4-2-3-1): Ursini, Peruccia, Marzucco, Silvestri, (32' st Cerasi), Marini, Ferrante, Emili (17' st Mastrilli) De Cerchio, Di Stefano (24' st Rufo), Pellecchia, Giampaolo. A disposizione: Mazzaccara, Sborgia, D'Antonio, Evangelisti, Gelsi, Mancini. All. Ugo Dragone.

FERMANA (4-2-3-1): Olczak, Sene, Iotti, Forò, Bossa, Urbinati, Valdes (17' st Pero Nullo), Misin, Molinari (26' st Cremona), Degano (33' st Omiccioli), Russo. A disposizione: Serpietri, Ficola, Passalacqua, Gregonelli, Cossu, Di Federico. All. Flavio Destro.

ARBITRO: Sig. Aniello Rainone della sezione di Nola.

ASSISTENTI: Sig. Emanuele Bocca e Emanuele Caputo della sezione di Caserta.

RETI: 10' st Molinari, 20' st Marzucco (autorete), 27' st Mastrili.

NOTE: Giulianova con il lutto al braccio per ricordare la scomparsa dell'ex segretario Sergio D'Ottavio; ammoniti al 38' pt Perucca e al 47' Russo (gioco falloso); corner 3-10; recupero 0'+3'.

GIULIANOVA – La Fermana porta via tre punti preziosissimi dal "Rubens Fadini", campo dal fascino d'altri tempi e come sempre difficile da espugnare.

Nonostante il Giulianova sia il fanalino di coda del campionato, i canarini riescono solo nella ripresa ad avere la meglio sui giovanissimi ragazzi di mister Dragone: a prevalere sono le motivazioni dei gialloblù che centrano la terza vittoria consecutiva in trasferta e per la prima volta in stagione inanellano tre successi di fila.

Nella prima frazione poche emozioni e squadre contratte, con un Molinari che comunque a più riprese prova ad impensierire Ursini. Assenti l'ex Vita e Carrieri per squalifica, i canarini erano stati costretti a rinunciare all'ultimo anche a Comotto (risentimento muscolare durante la rifinitura di ieri e riposo precauzionale per lui). Fermana che, evidentemente sferzata dal suo tecnico, entrava nella ripresa con ben altro piglio: due legni e due reti il bottino finale dei primi 20' della seconda frazione, con un Russo a sfornare assist su assist dalla sinistra e a colpire lui stesso la traversa, che veniva fatta vibrare anche da Misin. Dal suo piede partono infatti sia l'imbeccata che al 10' rompe l'equilibrio del match grazie al l'incornata vincente di Molinari sia il cross che fortuitamente deviato da Marzucco termina la sua corsa in fondo al sacco per il raddoppio canarino al 20'. I padroni di casa non stanno però a guardare e al 27' provano a riaprire la contesa con un bel colpo di testa di Mastrilli: nulla possono però contro il buon controllo della gara operato dai gialloblù nel finale. Gli ingressi di Omiccioli, Cremona e soprattutto Pero Nullo si rivelano indovinati, consentendo alla Fermana di mantenere il possesso ed anzi sfiorare più volte il tris, concedendo solo le briciole agli avversari.

Soddisfatto mister Destro a fine gara: «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficilissima ed infatti lo è stata fino all'ultimo secondo. Il nostro obiettivo resta lo stesso, di ragionare gara dopo gara, concentrandoci ogni volta sull'avversario di turno. Oggi abbiamo fatto un altro passettino in avanti, ma dovremo essere bravi a recuperare alla svelta perché qui si sprecano tante energie ed invece domenica ci aspetta un altro durissimo impegno con la Folgore. Il campionato è livellato, come dimostrato oggi ogni squadra può fare risultato con chiunque. Partite facili non esistono. Noi oggi un po' troppo bassi nel primo tempo, ma tutto sommato l'impegno, la determinazione e la voglia di fare il risultato ci sono stati. Nella ripresa siamo andati meglio ed abbiamo anche preso due legni, inoltre potevamo sfruttare meglio un altro paio di situazioni. Alla fine è andata così e va bene: portiamo a casa tre punti importanti».