Monticelli: la fatal Chieti e il suo brasiliano Dos Santos con il quale non aveva fatto i conti. Ai titoli di coda, dopo essere stati in vantaggio per ben due volte, ecco la beffa per la compagine di mister Domenico Stallone. Mattatore lui, il brasiliano. L’indiavolato attaccante, spina nel fianco della difesa biancazzurra, si erge in tutta la sua potenzialità di giocatore di ben altre platee e in due momenti topici della gara, prima mette a segno il gol del momentaneo pareggio e poi, beffando tutti, il gol vittoria all’ultimo respiro. Una doppietta che non dimenticherà facilmente. A Galli e a Margarita invece va l’onore di aver messo a segno le due reti che contribuiscono solo a rendere meno amara la pillola dell’immeritata sconfitta. Così al Chieti del tecnico Ronci e ai suoi ragazzi il merito, se vogliamo, di aver inflitto il primo stop della stagione lontano dalle mura amiche alla matricola terribile. Una sconfitta, la seconda consecutiva, che non fa luccicare più l’oro del Monticelli? Giovanni Minollini Direttore sportivo: “Non direi che non luccica più - tiene a precisare il nostro interlocutore - Dico, invece, che è vero che da Chieti torniamo con l’amaro in bocca per non aver fatto incetta almeno di un punto, ma noi siamo impegnati per una salvezza tranquilla e toglierci qualche soddisfazione. Questo sarà il nostro primo campionato di Lega Dilettanti”. Una sconfitta che non ci voleva, visto come si erano messe le cose: “Purtroppo, nello sport, calcio nel caso specifico così come nella vita, ci sono anche le sconfitte, Dispiace per i ragazzi. Per loro è stato un rientro triste e tutto da dimenticare. Però, sono sicuro che sapranno reagire dimenticando così l’infausta giornata di Chieti sin da domenica prossima con il Castelfidardo”. Sono le parole del diesse Minollini. Ora c’è da preparare la sfida di domenica prossima al Del Duca per l’appunto contro il Castelfidardo di mister Bolzan, domenica scorsa non era in panchina perché squalificato: “Vincere per non compromettere tutto quello che si è fatto di buono fino ad oggi. Non sarà facile anche perché loro sono galvanizzati dal paraggio contro la Fermana.

(Giuseppe Capasso)