Il derby biancorosso va al Caldarola. Camerino esce a testa alta.
Domenica, 28 Febbraio 2016 19:51 Scritto da Fabio UbaldiCALDAROLA – Il derby biancorosso fra Caldarola e Camerino inizia con un minuto di silenzio in ricordo di Luciano Cicconi, dirigente biancorosso, ad un anno dalla sua prematura scomparsa. Il capitano Massimo Nerpiti ha poi deposto anche un mazzo di fiori sotto lo striscione che celebra Luciano nella curva a lui dedicata.
Spalti del Comunale pieni di tifosi e sostenitori per una gara particolarmente sentita sia in tribuna sia in campo e, a riprova di ciò, ci sono i 5 cartellini gialli e i 3 rossi diretti (tutti indiscutibili) dispensati dall'arbitro Mari che ha diretto bene una partita quanto mai difficile.
Il Caldarola fa fatica ad impostare il gioco non solo nel primo tempo ma anche nella ripresa senza sfruttare, come avrebbe potuto, la doppia superiorità numerica. Anzi nel secondo tempo, al 27', il Camerino sfiora il gol con un tiro molto insidioso di Bevilacqua.
Il Caldarola invece va a segno al 65', con un assist dal fondo di Cervelli a cercare Maccari che con prontezza conclude in porta. L'attaccante si ripete poco dopo, al 78', quando, sfruttando un errore difensivo del Camerino, insacca a porta vuota. Un capitolo a parte meritano le tre espulsioni, da sottolineare, tutte dirette: al 28' Onesini colpisce Minnucci, al 41' Parrini colpisce in volto Nerpiti e al 92' Frascarelli esprime il suo dissenso nei confronti dell'arbitro in modo improprio.
M.E.C.