Sangiorgese-Pioraco, un incrocio pericoloso

Venerdì, 17 Gennaio 2020 15:11 Scritto da Mario Staffolani Letto 524 volte

È un incrocio tra alta e bassa classifica. La Sangiorgese viene da due vittorie consecutive che l’hanno rilanciata in chiave playoff, mentre il Pioraco, reduce da quattro sconfitte di fila, deve cercare di serrare le fila per poter riemergere dalla zona playout. All’andata terminò sull’1-1.
Qui Porto San Giorgio
La Sangiorgese torna a giocare sul proprio terreno dopo essere stata costretta ad esiliare nell’ultimo turno interno. Nerazzurri che arrivano a questo confronto in una buona condizione: <<
Il 2020 l’abbiamo iniziato col piede giusto – sono le parole del tecnico Roberto Buratti -, però non abbiamo fatto ancora nulla. Con il Pioraco è una partita difficilissima perché viene da un periodo negativo e ha bisogno di punti salvezza. All’andata ci ha messo in grossa difficoltà: è una squadra che gioca al calcio, perciò sarà una partita molto difficile>>. Il buon momento autorizza a pensare in grande, ma il tecnico preferisce il basso profilo: <<Noi, non è una frase fatta, avendo una squadra molto giovane, non possiamo guardare la classifica, ma pensare partita per partita e andare avanti. Il nuovo anno l’abbiamo iniziato bene e dobbiamo proseguire con la stessa concentrazione. Giocando come sabato con la Cluentina siamo una squadra di alto livello, se perdiamo di concentrazione siamo una squadra di bassissimo livello. Perciò dipende solo da noi. Una squadra giovane, molto determinati, bravi tutti i ragazzi, ma c’è da lavorarci>>.
Qui Pioraco
Ci sono tante insidie per questo viaggio del Pioraco. <<Per noi le trasferte sono tutte difficilissime – commenta il tecnico Diego Marinelli -. Con una battuta posso dire che è una partita più semplice di quella di sabato con il Trodica, il quale con questa categoria non centra assolutamente niente essendo forte in tutti i reparti. Una partita quella di sabato scorso giocata su un campo difficile perché era tutto gelato. La Sangiorgese è probabilmente dello stesso livello del Trodica, ma tra le tante difficoltà che abbiamo al momento, l’affronteremo con la solita tranquillità che ci dà la società. Purtroppo arriviamo sempre corti perché andremo a Porto San Giorgio senza diversi giocatori tra influenzati e squalificati. Purtroppo è un momento negativo, i ragazzi ce la stanno mettendo tutta negli allenamenti che facciamo una volta qua una volta la, perché a Pioraco è difficile allenarci. Andiamo lì e faremo la nostra partita, sperando di avere più fortuna di altre volte>>. Sui risultati che tardano ad arrivare Marinelli dice: <<Sabato abbiamo fatto un ottima prova contro una squadra fortissima e bisogna continuare così perché la squadra è buona e cercheremo di dare il massimo da qui alla fine, sperando che qualche volta ci giri anche per noi la fortuna>>.

Giuseppe Moreschini

Sangiorgese-Pioraco, un incrocio pericoloso È un incrocio tra alta e bassa classifica. La Sangiorgese viene da due vittorie consecutive che l’hanno rilanciata in chiave playoff, mentre il Pioraco, reduce da quattro sconfitte di fila, deve cercare di serrare le fila per poter riemergere dalla zona playout. All’andata terminò sull’1-1.Qui Porto San GiorgioLa Sangiorgese torna a giocare sul proprio terreno dopo essere stata costretta ad esiliare nell’ultimo turno interno. Nerazzurri che arrivano a questo confronto in una buona condizione: <<Il 2020 l’abbiamo iniziato col piede giusto – sono le parole del tecnico Roberto Buratti -, però non abbiamo fatto ancora nulla. Con il Pioraco è una partita difficilissima perché viene da un periodo negativo e ha bisogno di punti salvezza. All’andata ci ha messo in grossa difficoltà: è una squadra che gioca al calcio, perciò sarà una partita molto difficile>>. Il buon momento autorizza a pensare in grande, ma il tecnico preferisce il basso profilo: <<Noi, non è una frase fatta, avendo una squadra molto giovane, non possiamo guardare la classifica, ma pensare partita per partita e andare avanti. Il nuovo anno l’abbiamo iniziato bene e dobbiamo proseguire con la stessa concentrazione. Giocando come sabato con la Cluentina siamo una squadra di alto livello, se perdiamo di concentrazione siamo una squadra di bassissimo livello. Perciò dipende solo da noi. Una squadra giovane, molto determinati, bravi tutti i ragazzi, ma c’è da lavorarci>>.Qui PioracoCi sono tante insidie per questo viaggio del Pioraco. <<Per noi le trasferte sono tutte difficilissime – commenta il tecnico Diego Marinelli -. Con una battuta posso dire che è una partita più semplice di quella di sabato con il Trodica, il quale con questa categoria non centra assolutamente niente essendo forte in tutti i reparti. Una partita quella di sabato scorso giocata su un campo difficile perché era tutto gelato. La Sangiorgese è probabilmente dello stesso livello del Trodica, ma tra le tante difficoltà che abbiamo al momento, l’affronteremo con la solita tranquillità che ci dà la società. Purtroppo arriviamo sempre corti perché andremo a Porto San Giorgio senza diversi giocatori tra influenzati e squalificati. Purtroppo è un momento negativo, i ragazzi ce la stanno mettendo tutta negli allenamenti che facciamo una volta qua una volta la, perché a Pioraco è difficile allenarci. Andiamo lì e faremo la nostra partita, sperando di avere più fortuna di altre volte>>. Sui risultati che tardano ad arrivare Marinelli dice: <<Sabato abbiamo fatto un ottima prova contro una squadra fortissima e bisogna continuare così perché la squadra è buona e cercheremo di dare il massimo da qui alla fine, sperando che qualche volta ci giri anche per noi la fortuna>>. Giuseppe Moreschini