Fabriano Cerreto-Atletico Gallo, vietato sbagliare

Sabato, 18 Gennaio 2020 18:09 Scritto da Fabio Ubaldi Letto 218 volte

È una partita da non fallire per entrambe. Per il Fabriano Cerreto che si porta dietro un periodo negativo, mitigato dal buon pari di Urbania domenica scorsa, ma anche per l’Atletico Gallo che, pur rimanendo in testa, si è visto risucchiare i quattro punti di vantaggio che aveva. Sono quindi dei punti molto pesanti quelli in palio.
Qui Fabriano
Mister Gianluca Fenucci nel presentare la gara con la capolista parte dall’analisi della situazione della sua squadra. <<Abbiamo il Gallo, poi abbiamo l’Anconitana, ma soprattutto abbiamo noi che siamo una squadra molto diversa da quella dell’inizio – tiene a precisare -. Teniamo botta e ai ragazzi devo dire bravi, però la squadra adesso è ridimensionata nel numero e nella qualità rispetto all’inizio del campionato. Abbiamo fatto alcuni errori lasciando andar via alcuni giocatori che non stati rimpiazzati. Non voglio rimproverare, non devo rimproverare nessuno, sono molto concentrato sul mio lavoro di allenatore, ma se alla domenica siamo costretti a giocare come ad Urbania con due 2002, due 2001, un 2000, poi entrano tre giocatori di cui due praticamente che non giocano con la prima squadra ma con la juniores e che non si erano mai allenati con noi, vuol dire che adesso la rosa è molto ridotta in quantità e bisogna ammetterlo anche in qualità. Questo non significa gettare la croce addosso a nessuno perché le responsabilità dei risultati sono sempre dell’allenatore: io mi prendo le mie, ma poi bisogna dividersele perché a me il capro espiatorio non mi piace farlo>>. Poi Fenucci fa la conta dei giocatori fuori: <<La squadra deve aspettare che rientrino alcuni giocatori come Montagnoli, come Moretti, come Della Spoletina che era squalificato, ma anche gli altri come Di Lallo che era l’acquisto per la difesa ma si è fatto male il giorno dopo averlo preso, abbiamo anche gli under Carmenati e Boldrini infortunati. E quindi c’è da guardare a noi e mettere in piedi una formazione che possa lottare. La qualità del Gallo è sicuramente superiore: so che andremo a fare una partita intensa e lottata. Sono orgoglioso di avere questi ragazzi che hanno dimostrato di saperci fare>>, è la chiosa dell’allenatore.

Qui Gallo di Petriano
Non si fida il tecnico Gastone Mariotti di un Fabriano Cerreto incerottato. <<Assolutamente no – dice -. Sarà una partita tosta come lo saranno tutte da qui alla fine. Non mi fido perché stimo troppo mister Fenucci che considero uno dei migliori allenatori, dei più esperti. Se non erro domenica si incontrano i più grandi del girone, e lui non mi farà dormire tranquillo sabato sera>>.
Anche per l’Atletico Gallo c’è la necessità di ritrovare la vittoria che manca da quattro turni. <<Ce la necessità di ritornare al successo, però non sarà facile – ammette -. Volevamo farlo anche domenica scorsa contro il Castelfidardo ma abbiamo trovato una squadra veramente molto tosta ed anche con il Fabriano Cerreto sarà uguale. Da adesso in poi i punti valgono il doppio; c’è una classifica cortissima sia per l’alto che per il basso. Questa partita sarà uno spareggio>>.

Giuseppe Moreschini.

Fabriano Cerreto-Atletico Gallo, vietato sbagliare È una partita da non fallire per entrambe. Per il Fabriano Cerreto che si porta dietro un periodo negativo, mitigato dal buon pari di Urbania domenica scorsa, ma anche per l’Atletico Gallo che, pur rimanendo in testa, si è visto risucchiare i quattro punti di vantaggio che aveva. Sono quindi dei punti molto pesanti quelli in palio. Qui FabrianoMister Gianluca Fenucci nel presentare la gara con la capolista parte dall’analisi della situazione della sua squadra. <<Abbiamo il Gallo, poi abbiamo l’Anconitana, ma soprattutto abbiamo noi che siamo una squadra molto diversa da quella dell’inizio – tiene a precisare -. Teniamo botta e ai ragazzi devo dire bravi, però la squadra adesso è ridimensionata nel numero e nella qualità rispetto all’inizio del campionato. Abbiamo fatto alcuni errori lasciando andar via alcuni giocatori che non stati rimpiazzati. Non voglio rimproverare, non devo rimproverare nessuno, sono molto concentrato sul mio lavoro di allenatore, ma se alla domenica siamo costretti a giocare come ad Urbania con due 2002, due 2001, un 2000, poi entrano tre giocatori di cui due praticamente che non giocano con la prima squadra ma con la juniores e che non si erano mai allenati con noi, vuol dire che adesso la rosa è molto ridotta in quantità e bisogna ammetterlo anche in qualità. Questo non significa gettare la croce addosso a nessuno perché le responsabilità dei risultati sono sempre dell’allenatore: io mi prendo le mie, ma poi bisogna dividersele perché a me il capro espiatorio non mi piace farlo>>. Poi Fenucci fa la conta dei giocatori fuori: <<La squadra deve aspettare che rientrino alcuni giocatori come Montagnoli, come Moretti, come Della Spoletina che era squalificato, ma anche gli altri come Di Lallo che era l’acquisto per la difesa ma si è fatto male il giorno dopo averlo preso, abbiamo anche gli under Carmenati e Boldrini infortunati. E quindi c’è da guardare a noi e mettere in piedi una formazione che possa lottare. La qualità del Gallo è sicuramente superiore: so che andremo a fare una partita intensa e lottata. Sono orgoglioso di avere questi ragazzi che hanno dimostrato di saperci fare>>, è la chiosa dell’allenatore. Qui Gallo di PetrianoNon si fida il tecnico Gastone Mariotti di un Fabriano Cerreto incerottato. <<Assolutamente no – dice -. Sarà una partita tosta come lo saranno tutte da qui alla fine. Non mi fido perché stimo troppo mister Fenucci che considero uno dei migliori allenatori, dei più esperti. Se non erro domenica si incontrano i più grandi del girone, e lui non mi farà dormire tranquillo sabato sera>>.Anche per l’Atletico Gallo c’è la necessità di ritrovare la vittoria che manca da quattro turni. <<Ce la necessità di ritornare al successo, però non sarà facile – ammette -. Volevamo farlo anche domenica scorsa contro il Castelfidardo ma abbiamo trovato una squadra veramente molto tosta ed anche con il Fabriano Cerreto sarà uguale. Da adesso in poi i punti valgono il doppio; c’è una classifica cortissima sia per l’alto che per il basso. Questa partita sarà uno spareggio>>. Giuseppe Moreschini.