Con un gol per tempo la Sangiorgese liquida anche il Pioraco e ottiene la terza vittoria di fila che la mantiene al quinto posto in classifica. Per il Pioraco invece prosegue il momento no e deve nuovamente inchinarsi pur essendosi battuto con generosità ed aver lottato sino alla fine. Non una partita spettacolare, ma il terreno di gioco non in buone condizioni non permetteva tanto.
Voci dallo spogliatoio della Sangiorgese
C’è soddisfazione per la nuova vittoria dei nerazzurri. <<Una vittoria importantissima – dice subito il tecnico Roberto Buratti -. Ci serviva per dare seguito alla linea positiva di inizio anno. Una partita difficile viste anche le condizioni ambientali. Abbiamo giocato con la stessa determinazione di sabato: un gol per tempo, bravi a tutti i ragazzi. Continuiamo così che domenica ci aspetta un'altra partita durissima a Muccia>>. Il gol iniziale di Ledda ha facilitato le cose. <<Siamo passati in vantaggio ed è stato tutto più semplice, poi la squadra è rimasta quadrata, umile come voglio che sia, perché, come ho già avuto modo di dire, se rimaniamo con questa testa possiamo dire la nostra, se rallentiamo un secondo mentalmente siamo una squadra come tutte>>.
Voci dallo spogliatoio del Pioraco
C’è un po' di amarezza nella compagine biancorossa, ma anche la consapevolezza di averci provato. <<Abbiamo avuto subito delle mezze occasioni per andare in vantaggio – sono le parole del tecnico Diego Marinelli -. Certo, non è stata una partita di calcio, è stato un buttare su la palla. Loro sono stati più furbi di noi ed hanno sfruttato due nostre indecisioni, ma su una secondo me c’era un fallo clamoroso sul nostro difensore che è stato buttato a terra e poi hanno fatto gol a porta vuota e lì sul 2-0 un pochino l’hanno chiusa, anche se ci abbiamo provato a riaprire la partita: ci sono stati 3-4 episodi, però dico che se entro io e faccio 3-4 tiri in porta bisogna che gli altri facciano qualcosina in più>>. <<Ai ragazzi non posso rimproverare niente – prosegue Marinelli -. Oggi siamo venuti giù in 15 per via dell’influenza e delle squalifiche: chi ha giocato ci ha messo tutto, purtroppo nelle difficoltà ci sono altre difficoltà sopra. Dobbiamo rimboccarci un’altra volta le maniche per cercare d’invertire questo filotto negativo, purtroppo c’è sempre l’episodio negativo che in ogni sabato ci dà una mazzata>>.
Giuseppe Moreschini