Deve prevalere il regolamento o il buon senso. E' quanto si stanno ancora chiedendo a Monterubbiano dove, con la squadra in vantaggio per 2-0 nel match salvezza contro il Monticelli, il direttore di gara ha sospeso l'incontro causa nebbia quando al termine mancavano appena 4 minuti, oltre all'eventuale recupero. Vero è che nel calcio tutto è sempre possibile, ma il dato oggettivo è che la squadra del Monticelli dovrà nuovamente tornare a Monterubbiano, scendere in campo e giocare i restanti scarsi 10 minuti. La decisione dell'arbitro, ovviamente, non è piaciuta al presidente della Monterubbianese Romanelli. "Una decisone priva di buon senso - le sue parole - Dalla tribuna si vedevano benissimo le due porte per cui ritengo assurdo far ritornare il Mointicelli per giocare pochi scampoli di partita. A chi conviene tutto ciò resta un mistero".
Altro episodio che chiama in causa l'operato dell'arbitro quello avvenuto a Fiuminata dove i padroni di casa, in vantaggio sulla Cluentina per 2-1, sono stati poi sconfitti 4-2 subendo 3 calcio di rigore contro. "Una cosa incredibile - le parole del presidente del Fiuminata Paolo Stella - Una bella partita tra due squadre che giocano a calcio e poi in cattedra è salito l'arbitro che ci ha fischiato 3 rigori contro, mortificandoci e insultando anche i nostri giocatori. una cosa che in 45 anni di calcio e 22 di presidenza non mi era mai capitata. Non è questo il calcio che a noi piace".