Campioinati regionali, si apre la discussione sui format. Previsto, infatti, nella giornata di giovedì un incontro ad Ancona tra i rappresentanti di alcune società marchigiane e il presidente del Comitato Figc Marche Paolo Cellini per discutere in merito all'organizzazione dei campionati per la prossima stagione. Sul tappeto, in primo luogo, un format del massimo campionato regionale di Eccellenza a 2 gironi da 12 squadre, ipotesi questa che piace a più di un presidente.
A spiegarne le ragioni il presidente del Loreto Andrea Capodaglio. "L'Eccellenza a 2 gironi - le sue parole - non è altro che la logica conseguenza del principio di eguaglianza. Dal momento che abbiamo adoperato un criterio per le retrocessioni, che sono state bloccate anche per le squadre che avrebbero dovuto disputare i play out, lo stesso si dovrebbe fare per le promozioni, in particolare per le compagini che avrebbero dovuto giocare i play off".
Una soluzione che, secondo Capodaglio, risolverebbe anche molti problemi nel calendario della prossima stagione. "Non venendo promosse le migliori seconde - conclude il numero uno della società lauretana - i gironi si stanno gonfiando e ciò provocherà più di un problema in una stagione che presumibilmente inizierà con un mese di riatrdo e, essendo previsti anche i campionati europei nella prossima estate, dovrà terminare anche in anticipo. Ci saranno probabilmente gironi da 18 squadre anche in Prima e Seconda Categoria e allora cosa facciamo? Giocheremo turni infrasettimanali o finiremo il campionato a luglio?". Interrogativi legittimi quelli del presidente Capodaglio e di alcuni suoi colleghi che cercano risposte da parte dei vertici federali, con il movimento di protesta che sembra destinato ad allargarsi.