Colpo in attacco del Matelica che si assicura dalla Salernitana l’attaccante classe 1992 Emilio Volpicelli, la scorsa stagione messosi in evidenza con la maglia della Sambenedettese.
Lunghissimo il curriculum dell’esterno nato e cresciuto a Scampia, prima di effettuare tutta la trafila del Settore giovanile con l’Ascoli calcio.
Dopo questa prima esperienza marchigiana, l’esordio e le prime reti in Quarta Serie (Nuvla San Felice, Sant’Antonio Abate, Gallipoli, Fidelis Andria, Bisceglie), prima di approdare al Venezia e vincere con i lagunari il campionato di Serie D.
Numeri importanti che portano Volpicelli ad esordire in Serie C di nuovo tra le fila della Fidelis Andria (25 presenze), prima della stagione dei record 17-18 in cui, all’apice della forma, scende di categoria e trascina il Francavilla con ben 29 centri e 7 assist distribuiti in 32 presenze.
Immediato l’interesse della Salernitana che lo preleva, cedendolo in prestito, al Pro Piacenza nella stagione 18/19 e ai rossoblù rivieraschi negli scorsi dodici mesi.
“Un giocatore – ha dichiarato il DS Micciola - che se trova l’ambiente ideale può fare bene. C’è stata questa possibilità, conoscevamo e stimavamo sia il calciatore che la persona e siamo felici di avere portato Volpicelli a Matelica”.
“Ho scelto il Matelica – gli ha fatto eco l’attaccante – perché sin da subito mi ha fatto sentire il suo interesse, la volontà di farmi sentire importante e di portarmi in questo bel gruppo che si sta formando. Ho conosciuto il Patron, ho sentito parlare benissimo della Società, so che è una realtà seria e ambiziosa e sono sicuro che mi troverò bene. Quando ci sono tutti questi fattori cresce l’autostima e non si vede l’ora di rimettersi in gioco. Sicuramente cercherò sempre di fare il massimo di arrivare più in alto possibile sia a livello personale che collettivo”.